Love on the slopes {fanfiction [Johnny Depp❤️]}

Le chiavi di casa

Quella mattina mi svegliai abbastanza tardi ancora avvinghiata braccia e gambe a Johnny come un koala, che nonostante ciò dormiva tranquillissimo. I miei capelli erano scompigliati, aperti a mo di ventaglio sul cuscino e anche Johnny mi circondava la vita con le sue braccia. Un leggero lenzuolo ci copriva a tratti. Ero ancora assonnata, perciò decisi di chiudere gli occhi di nuovo... giusto un'altro po'... 5 minuti... l'odore di Johnny mi circondava....
Eeee mi sono addormentata di nuovo.

Dopo, mi svegliò nuovamente un volto familiare: Johnny era letteralmente a pochi centimetri dalla mia faccia quando aprii gli occhi e ciò mi fece prendere un colpo all'inizio.

"Principessaaa... è ora di svegliarsiiii" aveva detto guardandomi negli occhi con un sorriso che andava da un'orecchio all'altro e il suo tono da bambino sempre pieno di gioia.
Mi accorsi che lui era stato "rimpiazzato" da un cuscino, che quasi subito gli tirai in faccia girandomi dall'altra parte mugugnando qualcosa come "mhmm...no..." (ero abbastanza irascibile quando mi si sveglia, soprattutto in questa maniera troppo energica per i miei standard) ma sentii comunque la sua risata che mi impediva di essere arrabbiata.
"Ehi, non avevo altra scelta!" Disse lui ridendo mentre alzava le mani in segno di resa. "Ogni volta che provavo a staccarmi da te stringevi la presa e mugugnavi qualcosa del tipo 'no...non andare...'"
Arrossii un po', per poi sorridere.
Realizzai che avevo tuuutta la settimana libera, quindi guardai sul telefono, mentre Johnny si preparava per andare a girare, le attrazioni di Londra più fattibili e magari meno costose.

Ero seduta sopra il letto a gambe incrociate con il telefono in mano quando mi arrivò un mazzo di chiavi di fronte alle mie gambe.
Guardai Johnny con un'aria interrogativa.

"Pensi che lascerei una donzella tutta sola soletta per una settimana in un hotel?" Disse con un tono alla Jack Sparrow alzando l'angolo della bocca.
Guardai le chiavi, poi lui, poi di nuovo le chiavi, poi iniziai a fare 2 piu 2.
"Perciò queste sono le chiavi di riserva di casa mia" aggiunse come se fosse la cosa più naturale al mondo.
"Seriamente? No, non c'è bisogno, davvero..." dissi porgendogli le chiavi.
Lui si avvicinò e richiuse la mia mano intorno alle chiavi.
"Vieni quando vuoi, anche quando sono fuori, fai come fosse casa tua." Con un sorriso sincero e rassicurante.
"Uff.. va bene..." dissi facendo finta di essere dispiaciuta ma in realtà ero davvero felice che lui si fidasse di me cosi tanto da darmi le chiavi di casa.
Si avvicinò, alzò il mio mento con la mano destra in modo che lo guardassi negli occhi e subito dopo che mi baciò disse: "A oggi pomeriggio" poi andò via.

Spazio autrice
Scusate per il capitolo corto e la lunga assenza, ma ho avuto molto da fare e cercherò di aggiornare più frequentemente. Mi raccomando, votate e commentate e al prossimo capitolooo!