Love never felt so good.

Narcisista

Ero fuori il balcone. Le luci della notte inondavano la strada. Ogni tanto si poteva sentire il rumore sporadico di qualche macchina.

Continuavo ad inalare la nicotina della mia sigaretta, mentre mi chiedevo chi sarebbe stato il primo a parlare dopo l'accaduto.

La mia precedenza.

Uscii anche lui, mentre fumava la sua terea.

Dadda:"non ho mai fatto sesso con una ragazza che poi dopo scappava da me."

Io:"ah si? narcisista."

Dadda:"ti sei già pentita?"

Non risposi subito. La verità era che mi era piaciuto fin troppo, e il fatto che era lui ad avermi donato questo piacere mi faceva uno strano effetto.
Anche perché la verità era che lui scopava da dio.

Io:"ho conosciuto ragazzi peggiori."

Mentii.

Dadda rise, ispirando poi il fumo della terea.

Dadda:"spero che tu sia stata bene stasera con me. In tutti i sensi."

Girai gli occhi al cielo, e ghignai leggermente mentre ciccavo il drummino.

Dadda:"anche se non lo ammetterai..." Si avvicinò leggermente al mio volto. "i tuoi gemiti e le tue preghiere mi dicevano altro."

Rimasi spiazzata. Quando voleva sapeva provocare bene.

Io:"sei così odioso"

Dadda:"perché dico la verità sono odioso?"

Di tutta risposta gli gettai il fumo in faccia per infastidirlo. Ma lui rideva.

Finii la sigaretta, e lo usai come pretesto per uscire da questa situazione .

Io:"credo che ora devo andare. È molto tardi."

Dadda:"d'accordo, ti accompagno."

Faccio per rientrare in salone e lui mi ferma con la mano.

Dadda:"ah eh, magari rimetti il ​​pantalone, a meno che tu non voglia uscire in mutande.". Il suo sguardo si posa sul mio intimo di pizzo bianco. Lo guardava con degli occhi così sexy che lo avrei ucciso.

Io:"haha, asciugati la bava Daniel."

Entrai definitivamente, e dopo essermi rivestita sotto i suoi occhi fissi su di me, mi accompagna alla porta.

Io:"ci vediamo Daniel."

Dadda:"ci vediamo piccola Bea."

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Erano le 13:00 circa, e mio fratello non era ancora a casa. Non so cosa avesse fatto la sera prima, ma sicuramente sarà a casa di qualche amico a farsi passare la sbornia.

Ad un tratto bussarono alla porta.

io:"arrivoo"

Mi alzo dal divano per andare ad aprire, e dietro la porta c'era Ricky.

Io:"ueue, entra entra."

ricky:"come andiamo bea."

io:"non c'è male, un po' di post sbornia oggi ma tutto bene. Aspetti Simo?"

ricky:"eh si, registrare un video tutti e tre insieme oggi. Quel bastardo napoletano ieri è andato in discoteca."

Io:"ah ecco, me lo sarei aspettato."

Ridemmo entrambi, e ci fu subito dopo qualche attimo di silenzio.

Ricky:"senti ma...ieri sei uscita col Danielson?"