I fratelli Van Rosenborne dominano Elkhart Lake, una cittadina incastonata tra le sponde di un lago smeraldino.
Per gli abitanti, sono l'incarnazione del privilegio e della perfezione: giovani, brillanti, e apparentemente intoccabili.
Edgar, il mag...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Non sarei dovuta andare a quella festa.
Me lo ripeto da ore, ma Ruth non mi ha dato scelta. Ruth è l'unica persona con cui ho legato da quando mia madre mi ha spedito qui, a Elkhart Lake, in quella che avrebbe dovuto essere una nuova possibilità.
Eppure, persino lei a volte mi sembra distante, come se mi osservasse attraverso uno specchio appannato. Ruth Astor è tutto ciò che non sono io: sicura, brillante, con quel tipo di bellezza sfrontata che attira l'attenzione senza sforzo.
E quando mi ha invitata alla festa dei Van Rosenborne, ha insistito fino a farmi cedere.
Lei non ha nulla da perdere. Io sì.
Ma Ruth è stata irremovibile, con quel suo sguardo luminoso e il sorriso da ragazza vincente abituata a ottenere tutto con un schiocco di dita.
"Fidati di me, sarà divertente," aveva detto con una risata. Una risata che ancora mi rimbomba nelle orecchie.
Non mi ero mai sentita così fuori posto in vita mia. Mai.
La villa dei Van Rosenborne è un'esplosione di lusso e decadenza, una sorta di tempio dedicato all'eccesso. Dalle finestre si scorge il lago, nero e immobile sotto il cielo stellato, e i riflessi dell'acqua sembrano amplificare ogni dettaglio della festa. Musica ad alto volume, luci soffuse, e un esercito di ragazzi ricchi che si muovono come se il mondo intero fosse un palco costruito per loro.
I Van Rosenborne. Li conoscevo solo di fama, come tutti gli altri.
Non puoi vivere a Elkhart Lake senza sentir parlare di loro. Sono più di una famiglia ricca: sono una leggenda. Perfetti, bellissimi, incredibilmente talentuosi in ogni cosa che fanno. Sport, scuola, affari... tutto ciò che toccano diventa oro. Gli abitanti di questa cittadina li adorano, li temono, li osservano da lontano come se fossero delle divinità.
E loro credono realmente di essere i re di Elkhart Lake, in particolare il primogenito. Edgar.
Non ero preparata a incontrarlo. Nemmeno Ruth mi aveva avvertita. Edgar è... maestoso, aveva detto, con un tono che non mi era piaciuto affatto.