Capitolo 37

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Pov's Esmeralda
M: ti ha tradito Esme
Dice Matteo mentre scendo con una valigia bianca dalle scale facendo molto ma molto rumore. Sbuffo alzando gli occhi al cielo e vado verso di lui sul divano.
Lo guardo negli occhi e lui distoglie lo sguardo quasi arrabbiato, so che si preoccupa per me ma io ho bisogno di Jude in tutti i sensi.
E: tranquillo Matte, ci parlerò io mi fido di lui
Gli dico prima di alzarmi e sento il suo sguardo bruciare su di me.
Vado verso la mia valigia e la trascino all'ingresso.
M: quanto stai?
E: penso una settimana, ha prenotato Ju
Annuisce leggermente e vado a darli un ultimo bacio sulla guancia e un abbraccio prima di andare via.

Pov's Jude
Nonostante io sia già da più di mezz'ora in aereo con Esmeralda si dimostra sempre un po' distaccata e fredda nei miei confronti.
È seduta di fronte a me sul mio aereo privato, non posso negare che i miei occhi ogni tanto cadono sulla scollatura della sua canottierina di Prada abbinata alla mia maglia a maniche corte della stessa marca e dello stesso color panna.

Tiro fuori le carte da uno e Esmeralda alza gli occhi su di me sorridendo.
E: da piccolini ci giocavamo sempre
Dice mettendo via il telefono e facendomi annuire sorridente come non mai ripensando a tutti i momenti che abbiamo passato insieme anni fa.
J: mi ricordo, vincevo sempre io
Dico facendole l'occhiolino e alza gli occhi al cielo facendomi ridere. I miei occhi non riescono a distogliersi dal suo corpo bellissimo, attira la mia attenzione in un attimo e non riesco a concentrarmi su nient'altro.

Facciamo qualche partita ad uno e mi sento a casa con lei, sto provando in qualsiasi maniera a farla sciogliere anche un minimo, e toglierle quella corazza che si crea da sola.
Vedo che mi fa una foto e poco dopo mi arriva un tag nella storia, è proprio il suo.
Sorrido e la reposto subito quando è il suo turno.
E: Jude
Alzo subito gli occhi su di lei che si sistema i capelli tirati in una bellissima coda alta che la rende maledettamente attraente.
E: tu mi ami?
J: si Esmeralda, io ti amo
Dico facendomi avanti sul sedile per avvicinarmi un minimo a lei che è dal lato opposto del tavolino. Glielo dico senza pensarci neanche un attimo, senza dubitare neanche un secondo perché la risposta sarà sempre quella.
Sorride e si avvicina a me lasciandomi finalmente un bacio sulle labbra che approfondisco facendola mugolare.
Appena mi staccai, mi leccai le labbra soddisfatto e lei ridacchiò a questa scena.
E: ancora vai matto per i miei baci? Non ti sei abituato?

Muovo la testa in segno di negazione e la guardo, così bella che mi fa impazzire ogni volta.
J: no Em, non mi abituerò mai
Ridacchia e mi allunga la mano, capisco subito cosa vuole e come se fossimo bimbi faccio ciò che vuole.
Le prendo la mano e la stringo forte facendole chiudere gli occhi delicatamente.
Fa qualche respiro profondo e nel mentre io le passo il pollice sul dorso della mano e le lascio un bacio delicato.

Flashback
E: stringimi forte la mano, così mi sento al sicuro!
Sento dire da Esmeralda accanto a me mentre camminiamo per andare a scuola.
La guardo sorridendo e le prendo la mano baciandola sul dorso e lasciandola stupita dal mio gesto innocente.
J: ti voglio bene Esme
Sorride e attacca le nostre spalle mentre camminiamo. Lei è più bassa di me, ma siamo entrambi alti per l'età che abbiamo.
E: anche io Ju

Forse mi sto innamorando di lei.. È così bella, dolce e carina che mi sto affezionando sempre di più anche se presto, dovrà andare via e tornare in Italia.
Non so bene come farò dopo, insomma mi sto affezionando così tanto a lei che non vedo delle giornate senza fare colazione con Esme oppure come stiamo facendo ora senza andare a scuola insieme a lei.
Spero tanto che, il destino faccia il suo dovere.
Fine flashback

J: stai calma Em
Annuisce e apre di nuovo quegli occhi verdi stupendi che ha.
Le batto le mani sul sedile accanto al mio e sorride guardandomi e venendo da me dopo aver fatto il giro del tavolino.
Mi abbraccia e posso soltanto sorridere sentendola così vicina al mio corpo.
Appoggia una guancia sul mio petto e io la stringo forte sospirando.
E: ti amo tanto Jude..anche se mi hai fatto arrabbiare in questi giorni...
Sorrido e annuisco.
So bene quanto l'ho fatta arrabbiare per quella cosa ma ancora non mi ha perdonato del tutto.
J: mi spiace Em
Le lascio un bacio sulla fronte e si stringe al mio busto. Vorrei rimanere così per sempre, con lei attaccata al mio busto, le mie mani lungo il suo corpo e la sua guancia sul mio petto.

Gli occhi della salvezza|| Jude BellinghamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora