Mafia Girl

capitolo 3

Una volta arrivati all'aeroporto, ci siamo recati su un get davvero bello.
"Ti piace?" Mi chiese papà ed io annuì con la testa.

Appena siamo saliti rimasi stupita dalla bellezza dell'interno dopo esserci seduti papà mi disse che se volevo riposarmi potevo farlo ,non me lo feci ripetere due volte che mi poggiai sulla sua spalla e chiusi gli occhi, sono stata fortunata sta volta niente incubi, e meno male.

Mi svegliai sentendo qualcuno che mi chiamava appena riuscì ad aprire gli occhi vidi che era solo Alexander "Anna svegliati che siamo arrivati.

Dopo l'atterraggio siamo saliti su una macchina che ci sta portando a casa.
Ho un po d'ansia visto che avrò DIECI fratelli maschi.

La macchina si è fermata davanti ad un eorme cancello che in meno di 2 minuti si aprì.

La casa è davvero grande prova che sono ricchi sfondati, ma dove erano quando vivevo in quella casa di merda?

Una volta che la macchina si è fermata del tutto qualcuno ci aprì la porta e iniziammo a scendere uno alla volta.

Dopo essere scesi tutti ci incaminammo dentro, una volta dentro mi ritrovai davanti dieci ragazzi meno Alexander che era affianco a me quindi nove. Tutti mi guardavano felici "quanto cavolo sei bella!!!" iniziò ad urlare dal nulla un ragazzo che sembra essere il più giovane di tutti.

Lo guardai come per dire tu chi saresti? Neanche un secondo dopo che iniziò ad urlare di nuovo "ciao io sono noah ho diciassette anni e sarò il tuo preferito!!" E mi abbraccio "Invece io, sono Jack ho diciotto anni e sarò io il tuo preferito " "io sono Matheo" ,"Noi siamo Riccardo e Luca e siamo gemelli","io sono Max","io sono Xavier","io sono Alex","io Filippo ","e infine io Alexander, come già sai".

Dopo le varie presentazioni e abbracci dei miei fratelli ad un certo punto tutti mi iniziarono a guardare allora una volta che riuscì a capire il perché dissi "ciao come penso già sapete io sono Anna e ho quindici anni".

Una volta che tutti si sono presentati papà disse "Xavier porta tua sorella a riposarsi in camera sua" Xavier annuì con la testa nel mentre stavamo salendo le scale c'erano commenti da parte degli altri del tipo "ma perché lui,posso andare io al posto suo" " la posso accompagnare io" e molti altri.

Una volta arrivati davanti a tante stanze Xavier mi disse "le camere sono in ordine di età e la tua è l'ultima a sinistra quelle destrasono per i cugini " annuì con la testa e continuai a seguirlo mentre camminavo sentì la ferita sulla coscia destra pizzicare, ma non le diedi peso dato che una volta arrivata in camera avrei preso degli antidolorifici per far passare il dolore.

Quando siamo entrati nella stanza rimasi stupita dalla bellezza.
"Ti piace?" Mi chiese Xavier "Si è molto bella, grazie" dissi con un sorriso.

"Okay adesso ti lascio riposare, comunque ci sono già alcuni vestiti nella cabina d'armadio se ti servono. Dimenticavo appena la cena è pronta ti vengo a chiamare" annuì con la testa.

Dopo che Xavier uscì dalla stanza andai a fare una doccia fredda per alleviare il dolore. Mi tolsi i vestiti guardandomi allo specchio, e solo in quel momento notai che la ferita sulla gamba destra si sta infettando,ho un bel po di lividi sparsi per il corpo che piano piano iniziano a sparire,visto che l'ultima volta che mi hanno menato era stata una settimana fa visto che erano tornati la mattina della loro morte, ho anche tre cicatrici coperte da dei tatuaggi.

Dopo aver fatto la doccia mi sono messa dei cargo e una felpa.

Dopo essermi sdraiata sul letto per riposare sentì qualcuno bussare,"chi è?"chiesi nel mentre mi alzavo dal letto per aprire la porta a chiunque stesse bussando, "Sono io Anna,vieni a cena"
"Okay, adesso arrivo" è solo Xavier.