Mafia Girl

Capitolo 7

È passata più di una settimana da quando sono qui e nel frattempo ho legato molto con tutti, e devo dire che sono molto simpatici e gentili con me .

Leonardo, Sebastian e Ares sono venuti diciamo tutti i giorni. Ho parlato molto anche con Gabri e gli ho raccontato delle mie nuove conoscenze, dei miei fratelli e di papà, come mi trattano e tanto altro.

Nei giorni in cui sono venuti ho parlato molto anche con Ares, e menomale abbiamo legato, nel senso non che mi piaccia ma ci tenevo a farci amicizia

Oggi è il mio primo giorno di scuola, sono le 5 del mattino e anche se la scuola inizia alle 7 ho deciso di alzarmi e andarme a fare la doccia.

Mi sono vestita con una felpa e dei cargo,ho coperto con un po di correttore i lividi e ho preso i miei soliti antidolorifici.

Sono le 6:30 quindi devo scendere per fare colazione, anche se non ho voglia.

Ci sono già quasi tutti tranne quelli che dovrebbero andare a scuola.

"Buongiorno" dissi visto che ci sono tutti attorno al tavolo "buongiorno " dissero tutti " oggi ti accompagneranno Noah, Matheo e Jak " mi disse papà "va bene" li risposi, anche se mi sarei limitata ad annuire.

A colazione Matheo si è seduto accanto a me,non so per quale cavolo di motivo ma non ci ho dato peso.

Durante tutta la colazione,tutti parlavano del più e del meno. Anche io ho parlato con Matheo, sulla scuola.

Finita la colazione abbiamo preso le nostre cose e ci siamo diretti in macchina.

Prima di uscire di casa Matheo mi prese per il braccio e mi trascinò da parte.

"Che cosa c'è? " dissi con uno sguardo interrogativo "ci siamo accorti tutti che non mangi mai niente non siamo scemi per non capirlo,perché non mangi mai neanche un quarto del tuo cibo?"Mi chiese lasciandomi un pò perplessa, "magari non ho fame" dissi la prima frase decente che mi posso per la testa.

"Certo, il problema è che non hai mai fame " mi disse per poi proseguire " domani vai a fare una visita"

"Non mi serve Okay, mangerò di più anche senza fare nessun tipo di visita" dissi mentre mi incamminavo fuori dagli altri.

Appena siamo arrivati davanti alla scuola siamo scesi e ci siamo incamminati verso la porta d'ingresso.

Fin da subito ho notato tante persone guardarci, più che altro le ragazze guardavano i miei fratelli con gli occhi a cuoricino e me con diciamo invidia.

Una volta entrati ci siamo diretti alla segreteria per ritirare il mio orario,e adesso mi stanno accompagnando alla mia prima lezione che è francese, fin da sempre mi sono piaciute le lingue, infatti ne so un paio.

Adesso ci troviamo davanti alla classe dove si svolgerà la mia prima lezione, in questa scuola.

"Dopo veniamo per accompagnarti alla tua prossima lezione" mi disse Jack "va bene" dissi annuendo.

Visto che manca un minuto prima che suona la campanella, ho deciso di entrare dentro per non essere in ritardo già il primo giorno di scuola.