Capitolo 10: Rosie la signora suprema dei cannibali

21 2 0
                                    

Nessuno POV
Il giorno seguente Alastor e Satana si svegliarono a causa delle urla di Husk, svegliato si in un luogo a lui sconosciuto. E quello fu il segnale per loro che era ora di alzarsi dal letto. Fuori dal caldo delle coperte avvertirono il freddo tipico di novembre. Alastor sopra i boxer mise un pigiama rosso con disegnati sopra delle corna da cervo, mentre Satana si mise una vestaglia arancione. Una volta pronti si diressero in cucina per fare colazione, lungo il tragitto per la cucina incontrarono un Husk molto spaesato; così lo scortarono fino alla cucina.
Fine Nessuno POV
Satana POV
In cucina, mi preparai dei pancake con la cioccolata e la panna e un bicchiere di succo alla pera; al Alastor porsi i suoi biscotti al cioccolato e un bicchiere di latte e lui per ringraziarmi mi diede un bacio sulle labbra, ad Husk invece porsi una tazza di caffè. Mentre facevamo colazione Husk spezzò il silenzio che si era creato dicendo:"Mi spiegato per favore chi siete". Al che io risposi dicendo:"Io sono Satana, il peccato capitale dell'ira". Pronunciate quelle parole lo vidi sbiancare, Alastor per spezzare il silenzio che si era creato al seguito della frase da me pronunciata disse:"Io sono Alastor, il demone della radio". E insieme dicemmo:"E siamo fidanzati". Husk un po' timoroso disse:"E, a me già mi conoscete. La domanda importante è sapere che ne farete di me".
A quella domanda io e Alastor ci guardammo perplessi perché non sapevamo cosa rispondere e per questo decisi di rispondere:"Per ora resterai qui, poi vedremo cosa fare di te".
Finita questa conversazione riprendemmo a fare colazione in silenzio. Dopo colazione ognuno andò nella propria stanza per prepararsi.
In camera mi misi una tuta perché andrò in palestra ad allenarmi. Prima di andare in palestra però avvisai Alastor su dove andai.
Fine Satana POV
Alastor POV
Dopo colazione andai in camera per vestirmi optando per una tuta. Finito di prepararmi andai in salone per leggere, ma li trovai un Husk irrequieto che girava per la stanza, quindi di soppiatto mi avvicinai a lui e gli chiesi:"Perché sei così agitato mio caro". A quella domanda improvvisa sobbalzò, si girò verso di me e visibilmente imbarazzato disse:"Ehm, da quando hai la mia anima sento una sorta di attaccamento nei tuoi confronti". Io curioso di sapere dove volesse andare a parare gli chiesi:"Continua". Sempre rosso in viso Husk mi chiese:"E mi chiedevo ehm se ti andrebbe di farmi le coccole". Non capendo le sue parole ho chiesto:"Cosa". Imbarazzato a mille Husk disse:"Si mi piacerebbe che tu mi coccolassi come un gatto". Felice per la richiesta fatta gli dissi:"Va bene".
Così mi sedetti sul divano con un libro in mano e Husk si mise sulle mie gambe, e mentre leggevo gli facevo le coccole; dopo un po' che lo coccolavo iniziai a sentire gli occhi pesanti e finì per addormentarmi saltando il pranzo.
Fine Alastor POV
Satana POV
Dopo la mia sessione in palestra e un pranzo veloce andai in camera per farmi una doccia e a vestirmi per la cena di stasera. La mia più cara amica e suo marito Frank mi hanno invitato a cena da loro a Cannibal Town, e sfrutto questa occasione per presentargli Alastor. Approposito di Alastor a pranzo non l'ho visto e non ho visto neanche Husk. Li ho cercati per tutta la casa ma non li ho trovati; a quasi mi dimenticavo non ho controllato in salone magari sono lì.
Fine Satana POV
Nessuno POV
Arrivato in salone Satana si trovò davanti la scena più dolce che avesse mai visto: sdraiato sul divano c'era Alastor e addosso a lui c'era Husk che dormiva e con le sue ali li copriva come una coperta. A quella scena però Satana non resiste e scatto una foto. Però si era fatto tardi e tra poco dovevano andare da Rosie e Alastor non si era ancora preparato, così a malincuore Satana dovette svegliarlo.
Fine Nessuno POV
Alastor POV
Stavo dormendo così bene sul divano che qualcuno ha deciso che mi devo svegliare. Arrabbiato con chi mi sta chiamando, mi sveglio per trovarmi davanti Satana; cerco di alzarmi dal divano ma non ci riesco a causa di un peso sul petto. Abbasso lo sguardo sul mio petto per trovarci un Husk addormentato e non intenzionato a svegliarsi. Per togliermelo di dosso mi girai verso Satana e gli dissi:"Per favore mi daresti una mano", lui tutto sorridente per la situazione in cui mi trovo mi rispose:"Certo amore". Satana si avvicinò al divano e prese in braccio Husk poi si girò verso di me e disse:"Ora porto Husk in camera sua, tu vatti a vestire". Io confuso chiesi:"Perché?". Lui rispose:"Perché una mia cara amica mi ha invitato a cena da lei e suo marito". Così Satana si girò verso la porta e si inoltrò nel corridoio per portare Husk nella sua camera, nel mentre io andai nella mia camera per vestirmi; per l'occasione decisi di indossare un pantalone nero, una camicia rossa con rifiniture in nero e una giacca rossa, questa volta non misi il papillon e ai piedi degli stivaletti. Finito di prepararmi mi spruzzai un po' di profumo e uscì dalla mia camera. Nel corridoio incontrai Satana che usciva dalla camera di Husk
Fine Alastor POV
Satana POV
Dopo che Alastor andò a preparare, io portai Husk nella sua camera; dove gli misi un pigiama, lo adagia sul letto, gli rimboccai le coperte e gli lascia un bacio sulla testa. Visto che oggi non ha pranzato e sicuramente quando si sveglierà avrà fame sul comodino gli ho lasciato dei soldi e un telefono e vicino un biglietto che recitava:"Husk quando ti sveglierai io e Alastor non ci saremo perché siamo a scena da una mia amica. Sul comodino ti ho lasciato dei soldi e un telefono così se hai fame ti ordini qualcosa da mangiare. Un aspettarci sveglio.
Satana".
Poi mi girai verso la porta e me ne andai, in corridoio incontrai Alastor che usciva dalla sua camera.
Usciti di casa aprii un portale per il girone della superbia.
Fine Satana POV
Nessuno POV
Durante il tragitto per Cannibal Town Alastor chiese a Satana che tipo è Rosie e lui rispose:"Rosie è una donna di altri tempi, sempre composta e garbata. È la signora suprema dei cannibali e gestisce un emporio con suo marito dove vendono carne umana". Poi però Alastor riprese il discorso su Husk dicendo:"Secondo te cosa dovremmo farci di lui". Visto che Husk mi stava simpatico decisi di rispondere:"Per me dovremmo tenerlo e ti spiego per perché: lui continua a gestire i suoi casinò però facendo le tue veci; lui continua a giocare d'azzardo e a vincere facendo patti al posto tuo, così tu diventi più potente usando lui. Allora che ne pensi". Alastor colpito dal mio ragionamento mi rispose baciandomi:"Si può fare".
Finita quella frase arrivarono in tempo davanti alla casa di Rosie dove c'era lei che li aspettava. Rosie è una donna vestita con un abito da nobil donna del 700', con i capelli bianchi, profondi occhi bianchi senza pupilla e denti affilati. Appena li vide Rosie esclamò:"Stelle mattutine, i miei occhi mi ingannano o sei proprio tu Satana" finì di dire abbracciando Satana. Lui felice di vederla rispose facendole il bacia mano:"Sono proprio io Rosie, in carne e ossa". Rosie accorgendosi di Alastor e mi chiese:"Satana, chi è questo bel giovanotto". Satana essendosi dimenticato di presentare Alastor rispose:"Oh che sbadato" rivolto ad Alastor gli disse:"Amore presentati".
Alastor preso in causa rispose:"E mio grande piacere conoscerla, io sono Alastor il fidanzato di Satana.". Rosie colpita dalla risposta rispose:"Fidanzato, Satana quando avresti avuto intenzione di presentarmelo". Un po' imbarazzato dalla piega del discorso rispose:"Oggi Rosie avevo intenzione di presentartelo".
Dopo qualche secondo di silenzio dovuto alla mia riposta Rosie ruppe il silenzio dicendo:"Sarà meglio per te. Ora bando alle ciance entrate in casa che la cena è pronta, e Frank ti aspetta". Menzionato il suo amico Frank Satana disse"Allora andiamo, non facciamolo aspettare".
Salirono in casa dove seduto a tavola li aspettava Frank il marito di Rosie che quando vide Satana sorrise e disse:"Satana è da tempo che non ci si vede". Molto dispiaciuto di non aver dato sue notizie a Frank Satana disse:"Lo so che ultimamente non mi sono fatto sentire, ma ho avuto diversi problemi da risolvere".
Rosie decisa a chiudere questa conversazione disse:"Adesso basta parlare del passato pensiamo al presente e a questa cena".
Detto questo si accomodarona a tavola: Frank e Satana ai due capotavoli mentre Rosie era seduta alla sinistra di Satana invece Alastor alla sua destra e la cena poté iniziare tra chiacchiere e vino fino a quando Alastor non chiese:"Scusate per la domanda ma come vi siete conosciuti".
Fine Nessuno POV
Satana POV
Alastor aveva chiesto come ci siamo conosciuti e visto che è bella storia iniziai a raccontare:"Beh a Frank lo conobbi circa 10 anni fa durante una mia passeggiata per il girone della superbia, era un po' spaesato e quindi decisi di aiutarli ad ambientarsi e fu un' amicizia a primo impatto mentre per Rosie la conobbi circa 6 anni quando venne all'Inferno e Frank se ne innamorò subito e ogni giorno mi parla sempre di quanto era bella e io stanco di sentirlo sempre parlare di lei escugitai un piano per farli mettere insieme che come puoi vedere ha funzionato". Frank commosso dalla storia disse:"Esatto se non fosse stato per il tuo piano ora non saremmo felicemente sposati". Rosie d'accordo con il marito disse:"Esatto è tutto merito tuo". Imbarazzato da tutti questi complimenti dissi:"Va bene, basta complimenti se no arrossisco".
La cena poi proseguí senza intoppi; finita la cena ci spostiamo in salotto dove le chiacchiere continuarono.
La cena è andata benissimo e Alastor è piaciuto subito a Rosie; ora Alastor sta dormendo con la testa appoggiata sulla mia spalla e quello fu il segnale che era ora di andare a casa. Così lo presi in braccio, salutai sposini e aprii un portale per casa mia; attraversato il portale che si richiude alle mie spalle mi ritrovai in salone dove trovai sulla poltrona Husk e quando lo vidi gli chiesi:"Che ci fai qui". Quando lui mi vide fece un respiro di sollievo e disse:"Quando mi sono svegliato non vi ho trovato però sul comodino ho trovato il biglietto e ho pensato lo stesso di aspettarvi". Preoccupato che avesse mangiato gli chiesi:"Hai mangiato". Lui sentita la domanda sorrise e rispose:"Si, grazie per i soldi". Felice che avesse mangiato gli dissi:"Non che di che, ora porto Alastor a dormire e poi vengo da te".
Portai Alastor nella nostra camera, li spogliai, gli misi il pigiama, lo adagiai sotto le coperte e gli lasciai un bacio sulle labbra e tornai in salone da Husk.
In salone in sdraiai sul divano e Husk mi chiese imbarazzato:"Mi fai le coccole". Facendogli cenno di venire sul divano gli dissi:"Dai vieni".
Così Husk salì sul divano e si sdraiò su di me; cominciai ad accarezzargli la schiena, a fargli i grattini dietro le orecchie intanto che lui faceva le fusa. Dopo un po' Husk si addormentò ed io essendo troppo stanco per andare a letto mi addormentai sul divano con Husk sopra di me.
Fine Satana POV







____________________________________
Spazio Autore
Allora cari lettori e care lettrice alcune piccole considerazioni della storia:
-Husk in questa storia alcune volte si comporterà come un gatto ciò che si farà coccolare e quindi farà le fusa;
-in questa storia Alastor sarà per così dire gentile nei confronti di Husk;
-alcune parti della storia originale le cambierò.
Nel prossimo capitolo farò un salto nel tempo di due anni e sempre nel prossimo capitolo andrò a parlare di come Alastor conoscerà Nifty e dello sterminio.
Al prossimo capitolo
~Leo~

Mio piccolo overlord (omegaverse)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora