Mio piccolo overlord (omegaverse)

Capitolo 11: Il calore

Alastor POV
Quando aprii gli occhi mi ritrovai nel letto che condivido con Satana, ma di Satana non c'è la minima ombra; l'ultimo ricordo che ho prima di addormentarmi e che ero a casa di Rosie. Forse mi sono addormentato a casa di Rosie e Satana deve avermi riportato a casa, forse è l'idea più plausibile, vabbè al momento non mi interessa. Decisi che è arrivato il momento di alzarmi dal letto e andare a fare colazione sperando che Satana fosse in cucina; in cucina però Satana non c'era, forse è nel salone andiamo a vedere. Arrivato nel salone mi trovai davanti la scena più dolce che avessi mai visto: addormentato sul divano c'era Satana e addormentato su di lui c'era Husk. Visto che è ora di fare colazione e io non so cucinare decisi di svegliare Satana.
Mi avvicinai a Satana e cominciai a lasciargli su tutto il viso dei baci con l'intento di svegliarlo, cosa che funzionò visto che Satana si stava svegliando.
Fine Alastor POV
Satana POV
Stavo comodamente dormendo sul divano, quando qualcuno ha deciso che era il momento di svegliarmi; modo curioso di svegliarmi con dei baci. Per sapere chi si diverte a darmi fastidio decisi di svegliarmi. Una volta sveglio mi ritrovai davanti Alastor che sorridente mi disse:"Ben svegliato". Non capendo che ore sono decisi di chiederlo a lui che sempre sorridendo rispose:"È ora di fare colazione". Visto che avevo capito che Alastor aveva fame  visto che non sa cucinare decisi che è il momento di alzarmi dal divano, ma visto che sul mio petto c'è ancora Husk che dorme lo prendo il braccio e lo porto con me in cucina per preparare la colazione. Per Alastor preparai dei pancake con gocce di cioccolato; una volta pronti li misi nel piatto che adagiai davanti a lui e per ringraziarmi mi diede un bacio, per me decisi di prepararmi un caffè.
Mentre facevamo colazione Husk che era ancora in braccio a me si svegliò, quando si accorse di essere in braccio a me arrossì e cercò di alzarsi:"Ehm, per favore mi faresti scendere", "Certo" dissi facendolo scendere.
Così riprendemmo a fare colazione fino a quando decisi di rompere il silenzio e di comunicare ad Husk la nostra decisione in merito a ciò che abbiamo deciso di fare di lui:"Allora Husk, io e Alastor dobbiamo comunicarti cosa abbiamo pensato di farti fare". Husk sorpreso dalla mia frase si girò verso di me e disse:"Cosa". Così continuai dicendo:"Abbiamo pensato che puoi continuare a gestire i tuoi casinò però lo farai per conto di Alastor; continuerai a giocare e ovviamente a vincere ma soprattutto a fare patti per conto di Alastor. Allora ci stai?"
Sentite quelle parole gli occhi di Husk si illumarono di gioia e rispose:"Eccome se ci sto. Se per voi va bene posso andareci anche adesso". Visto che la sua proposta è ottima aprì un portale per il suo casinò che attraversó senza esitazione.
Rimasti soli ritornammo a fare colazione fino a quando non avvertí un odore particolare dolce provenire da Alastor. A quell'odore pensai una sola cosa: Alastor è in calore e in quanto suo alpha anche se non l'ho marchiato come mio, ma ho intenzione di rimediare al più presto, devo intervenire. Visto che Alastor non si è accorto di nulla decisi di chiedergli a lui se sa di essere in calore:" Alastor, amore mio lo sai che sei in calore".
A quelle parole Alastor sbiancò e iniziò a balbettare:" Satana ti pre-go, questo mese non ho preso i soppressori. Ti prego non ti arrabbiare". Non sono arrabbiato con lui, anzi aspettavo questo momento con molta ansia così decisi di farglielo sapere:" Alastor, non sono arrabbiato, anzi sono contento. Ora in quanto tuo alpha provvederò a te".
Fine Satana POV
Attenzione presenza di scene di sesso esplicito, se siete facilmente impressionabile potete andare al prossimo capitolo

Nessuno POV
Dopo quelle parole Satana prese Alastor in braccio e si avviò verso le scale salendo al secondo piano della casa, in una stanza della casa che Alastor non aveva mai visto. Alastor deciso a sapere dove si trovava chiese a Satana:"Satana che posto è questo". Satana orgoglioso di questa stanza rispose:"Questa è la mia stanza dei giochi".
Detto questo accese la luce e... rivelò un vero paradiso sessuale. Sul lato sinistro della stanza c'è un letto a baldacchino, davanti a loro c'è un tavola di legno e sulle parete sono appese una grande vastità di oggetti sessuali. A questa vista Alastor impallidì e poté sentire il suo cazzo cominciarsi a svegliarsi dentro i suoi boxer.
Una volta che Satana mi ebbe messo per terra iniziò a parlare:
Satana:"Prima di cominciare però dobbiamo stabilire se quello che andrò a fare ti piace o no. Per farlo useremo il metodo dei colori:
-verde se ti piace
-giallo se ti piace ma non troppo e vuoi che rallenti
-rosso se non ti piace e vuoi che mi fermi.
Ci siamo capiti?"
Alastor annuì per far intendere che aveva capito
Satana non soddisfatto della risposta di Alastor disse:"Alastor a parole ti devi esprimere. Mi hai capito?"
Alastor:"Si"
Satana:"Si cosa"
Alastor:"Si Daddy"
Satana:"Bravo baby boy e adesso spogliati e sali sul letto".
A quella richiesta Alastor iniziò a togliersi la maglia del pigiama e con un gesto solo si tolse i pantaloni e i boxer e nudo sali sul letto.
Satana intanto stava cercando qualcosa trai i vari giocattoli sessuali fino a quando non trovò quello che trovava.
Si girò verso Alastor con un frustino, un plug anale, un anello fallico e un paio di corde.
Con le corde in mano Satana si avvicinò ad Alastor e lo legó a 4 di bastoni al letto letto lasciando il cazzo di Alastor all'aria già duro e gocciolante.
Satana:"Allora colore"
Alastor:"Verde Daddy"
Satana:"Bene"
Detto questo Satana posizionò sul cazzo di Alastor l'anello fallico in modo da prolungare il raggiungimento del suo orgasmo, e nel suo culo il plug anale in modo ad allargarlo. A quell'intrusione Alastor rispose con un gemito piuttosto forte che fece sussultare il cazzo di Satana ancora intrappolato nei boxer.
Con il frustino in una mano cominciò a il costato di Alastor e ad ogni colpo corrisponde a un gemito da parte di Alastor, con l'altra mano Satana cominciò a masturbare il cazzo gocciolante di liquido preiacculazione di Alastor, continuò a masturbarlo fino a quando non sentì che Alastor stava per arrivare al suo orgasmo ma si fermò ricevendo proteste sul fatto che si è fermato:
Alastor: Perché ti sei fermato.
Satana: Non ti preoccupare che non ho ancora finito.
Così Satana continuò quella dolce tortura per almeno 3 ore.
Alla fine delle 3 ore Alastor è un pasticcio ansante con le lacrime agli occhi per la frustrazione di non esser venuto
Alastor:" Ti pre-go Daddy ne ho bisogno.
Satana: Di cosa hai bisogno - disse divertito dalla situazione
Alastor: Ti pre-go ho bisogno di venire.
Satana: Visto che sei stato bravo puoi venire.
Così tolse sia l'anello fallico sia il plug anale e senza nemmeno l'uso del lubrificante penetrò Alastor facendolo gemere; cominciò subito ad assestare poderose spinte dentro e fuori arrivando a toccargli la prostata e senza nemmeno toccarlo Alastor riversò il suo seme sui loro addomi, Satana poche stoccate dopo si riversò dentro Alastor.
Mentre Alastor si riprende dal suo orgasmo Satana ha provveduto a slegarlo dal letto e a massaggiargli i 4 arti per favorire il flusso del sangue. Ripresosi dal suo orgasmo Alastor si addormentò e Saltano lo prese in braccio e lo portò in bagno per pulirlo dal sudore e dallo sperma. Dopo il bagno lo portò nella loro stanza per metterlo a letto, lasciandogli un bacio sulle labbra e andarsi a fare una doccia.
Dopo la doccia con solo un paio di boxer addosso Satana si coricò a letto insieme ad Alastor e si addormentò.
Fine Nessuno POV

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Spazio Autrice
Scusatemi se non ho più pubblicato ma ho avuto alcuni problemi. Sto scrivendo un secondo libro sulla voxentino che spero di pubblicare finito questo libro.
Al prossimo capitolo