poi, arrivo...
la verità è che non arrivai mai a quella festa dove sapevo che tanto sarei stato giudicato da tutti per il mio modo di essere, vestirmi, parlare e pensare.
ci scrissi una canzone su questo qualche mese fa, quando per essermi messo un pantalone che sembrava una gonna fui giudicato da tutta la via e vicinato.vivere sempre senza giudizi, e ammirare tutto
credo diventerà un mio inno, un cavallo di battaglia, un posto sicuro.
mi da fastidio che una persona venga giudicata per come è, solo perché vuole mettersi un abito considerato "da donna" o un colore "da femmina".
oppure i miei due semplici orecchini, che una volta fatti avevano scatenato da ridire"secondo me è gay"
"guarda il figlio di Katia, che bestia"
"tale madre tale figlio!"
"come si concia quello là"
"assolutamente ridicolo"
"madonna quella montagnetta disturbante! pensa alle bambine che ci passano davanti, poverine!!"e cose così.
tanto sono quello con le cuffie.con Iris...beh, non me la passo alla grande.
continuiamo ad evitarci e per quanto io la possa amare credo che finirò di rincorrerla."me ne torno a londra"
"che!? ma sei pazzo?"
"è meglio così Fede"
"e la scuola???non ci pensi?? e il lavoro??Iris?"
"Iris è l'ultimo dei miei problemi, tra mezz'ora ho il volo sono in ritardo"
"no dai stai scherzando"
"ciao Fede"
"ma che ti è successo! sembrava andare tutto bene"
"hai detto bene" mi fermai un secondo "sembrava...saluta Katia"e me ne andai, così di botto.
perché, nonostante tutto, la mia vita ormai è di londra.
non più qui a Como.[...]
arrivai in aeroporto in orario, fortunatamente non c'era traffico.
"imbarco alle ore 21:40" dissi tra me e me, guardai il telefono ed erano a malapena le nove.
sbuffai, non mi piaceva aspettare, finché il mio occhio non venne catturato da un pianoforte a muro, bloccato.
mi avvicinai e mi accorsi del dettagli catarifrangenti che aveva attorno, mai vista una cosa del genere."suoni ragazzo?" domandò un bimbo che mi arrivava alle ginocchia
"oh no beh..non so suonare"
"posso?"
"certo vai vai...." mi scostai e sentii le prime note dell'inno alla gioia.
avrà avuto 6/7 anni più o meno"mi scusi, non sapevo dove fosse finito! le ja dato fastidio mentre suonava?" arrivò una signora molto giovane, probabilmente la madre o la sorella maggiore
"no io non stavo suonando"
"oh...mi sembra di averla già vista da qualche parte" spostai il mio sguardo dal bambino a lei cercando di capire chi fosse.
"mi scusi non la riconosco, non sono lucido"
"un drogato? per dio Alessandro andiamo via"
"nono non sono un drogato, ho una notte in bianco alle spalle....bel nome per il piccolo"
"sicuro che non sai suonare?" chiese insistente "sembri un ragazzo che avevo incontrato a Londra qualche mese fa"
"no io non so suonare, probabilmente si confonde" mi grattai la nuca
"accidenti è tardi, andiamo Ale ci dobbiamo sbrigare, arrivederci tante buone cose ragazzo"
"arrivederci" le sorrisi per poi spostare di nuovo il mio sguardo su quel pianoforte.dai Ale.
mi sedetti sullo sgabellino cigolante, strofinai le mani sulle cosce e le posizionai sui tasti.
Webboh.it
spopola su tiktok il video di questo ragazzo che, all'aeroporto di Milano Malpensa, suona un pezzo non definito.
chiunque tu sia, complimenti davvero! tante buone cose per il nostro artista segreto![...]
Iris.
beh almeno un saluto me lo aspettavo.
non ti devo niente
che hai adesso??
Alessandro???rispondi???
non ti arrivano i messaggi.....tutto ok???
ale?????????
spazio autrice.
ciao persone, scusate la non pubblicazione di niente.
ma non riuscivo a scrivere, e ho ancora questo blocco per fare un capitolo così corto...non è da me.
nonostante ciò, vorrei spendere due paroline riguardo alla parte iniziale del capitolo, che tratta dell'accaduto successo ad Alex.
(è partita ammirare tutto, credo sia destino)Alex non portava un pantalone simil gonna, ma bensì proprio una gonna/vestito.
è stato motivo di giudizi, commenti brutti e quant'altro.io adesso vorrei capire solo...perché?
tutto sto odio perché un ragazzo porta una gonna/vestito.
non è normale.
mi conoscete, scrivo tutto ciò che mi passa per la testa e cerco di trattare diversi argomenti nei miei racconti.
"schifoso!"
"vergognati"
"prima di uscire guardati"
"una gonna ad un ragazzo? ma dove siamo finiti!!"
"copriti!!!"
"per non parlare di quella montagnetta disturbante! ti seguono delle ragazzine, un pò di decoro!!!"
"prima di Amici era normale, adesso guardatelo!siamo fuori dal mondo!!"e altri che non sto a scrivere.
mi ha colpito il "prima di Amici era normale" come se quella persona lo conoscesse veramente in fondo per dire quelle cose.
perché, ora uno che si mette la gonna non è normale?
allora rigiriamo la domanda, una donna con un pantalone???
dicono parità di genere.
allora fatela, sia da una parte che dall'altra.spero vi sia piaciuto il capitolo, a presto🤍🍋
-lu
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London Boy- Alex Wyse
Fanfiction930 km. e ricorda è dal dolore che si può ricominciare. when everything feels like the movie, yeah you bleed just to know you're alive. 🎼 Iris- Goo Goo Dolls Giusy- Ultimo