21

8 2 0
                                    

Sarah

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Sarah.
Dopo una ventina di minuti, bussano alla porta.
Mi affretto per aprire, trovando James con una busta piena di barrette, caramelle e chi ne ha più ne metta. Pensa che il dolce sia un rimedio ottimo contro l'influenza, o per lo meno lui si sente meglio!
Nate è uscito dal bagno poco prima che arrivasse il mio amico, si è chiuso in camera a parlare al telefono ma non so esattamente con chi..

-allora, dov'è quel figo?- incrocia le braccia al petto guardandosi intorno.

-in camera sua- indico la porta alla sua destra.
-vuoi qualcosa da bere?-

Annuisce. -per ora un bicchiere d'acqua va più che bene-

Glielo porgo e guardo la porta della stanza di Nate aprirsi, mostrando lui con tutto il suo splendore. Indossa un jeans, con una camicia nera sbottonata ai primi due bottoni.

-ciao- dice al mio amico in tono freddo.

-ciao, Nate- risponde James accennando un sorriso finto.

Che tensione c'è nell'aria!

-io vado, ci vediamo più tardi Sarah- si avvicina per lasciarmi un bacio sulla guancia, ma infastidita dal suo comportamento indietreggio.

Lui rimane un po' perplesso. -buona serata- aggiunge infine prima di lasciare l'appartamento.

-mamma mia, quant'è bello!- afferma sedendosi sul divano. -capisco perfettamente perché ti piace quel tipo-

Sbuffo. -c'è una cosa che devo raccontarti-

-e cosa stai aspettando?- alza un sopracciglio.

Mi siedo accanto a lui. -sai con chi è appena uscito? Con quella Lana!-

-eh? Ma è stupido o cosa?- aggrotta la fronte.

-già! La definisce un passatempo, ma io non credo che andarci a letto quasi tutte le sere per lui non significhi affatto nulla. Oh, e non ho finito. È tornato a casa, con un peluche bellissimo per me-

-aspetta..- si gratta la nuca. -prima ti tratta da principessa, si presenta con un pupazzo e poi esce con una tipa per passatempo?-

Annuisco. -mi da su i nervi!- sbotto.

-beh, tesoro hai ragione- accende la televisione e recupera dalla busta una barretta al cioccolato. -tieni, mangia-

La afferro. -io non credo di piacergli, James. Si comporta da amico, è una persona gentile e premurosa quindi magari gli viene naturale comportarsi così-

Scuote la testa. -si vede lontano un miglio che gli piaci-

Mi mordo l'interno della guancia. -allora perché uscire con un'altra ragazza?-

-perché forse.. vede da parte tua un disinteresse o magari, è consapevole che sei interessata a lui ma che allo stesso tempo sa che tu non vuoi relazioni- dice dopo aver dato un morso alla barretta. -con Luke come va?-

Faccio spallucce. -è troppo assillante-

Lui mi invita a continuare. -credevo mi piacesse ma era soltanto l'atmosfera della serata. Non fa per me, è pesante e insiste troppo-

-in che senso?- mi guardo confuso.

-mi ha chiamata dieci volte in due minuti, e non parliamo dei messaggi..- roteo gli occhi.

-comunque. Io credo che tu debba farlo ingelosire un po'- sorride malizioso.

-a chi? Luke? Ti ho appena detto che non mi piace-

-non lui, stupida. Nate- estrae dalla tasca il cellulare e si avvicina a me pericolosamente.

-che fai..?- aggrotto la fronte.

-ci facciamo un bel selfie- alza l'iPhone e si aggiusta i capelli. -posso sembrare etero se voglio, tesoro-

Ridacchio. -si e quale sarebbe il tuo piano?-

-beh.. ti taggo su Instagram, tu da brava ragazza reposterai la storia. E magari, quando lui varcherà quella soglia con tutto il suo fascino da uomo alpha- indica la porta d'ingresso. -ci troverà a baciarci-

Incrocio le braccia sotto il seno. -non posso baciarti, James!-

-perché no? Insomma, è vero che sono gay ma ho baciato anche tante ragazze nella mia vita-

Posiziona nuovamente il telefono ed io affranta mi metto in posa. -bacino sulla guancia, amore-

Sbuffo e faccio come dice. -è venuta bene?-
chiedo guardando lo schermo.

-siamo due stelline- esulta postandola.

La notifica del cellulare mi avverte che il mio amico qui presente, mi ha appena taggato in una storia così, la reposto e aspetto che Nate la guardi.

-ancora niente?- domanda James per la millesima volta.

Scuoto la testa. -sarà così impegnato con Lana-

È passata quasi un'ora da quando ho repostato la storia e di quel ragazzo che mi manda il cervello in confusione nemmeno un piccolo accenno!

-sai.. ho bisogno di riflettere un po' forse- aggiungo appoggiando la testa sul bracciolo del divano. -perché voglio farlo ingelosire se poi non voglio stare con lui? A che scopo avere una reazione?- sospiro.

-il tuo cuore cosa dice, Sarah?- mi accarezza delicatamente il braccio. -vuoi stare con Nate?-

-il mio cuore?- replico e lui annuisce. -voglio starci, perché ho capito che mi sto innamorando. Ma la mia testa, non riesce a sopportarlo-

-non mi hai mai spiegato il motivo- si stende accanto a me essendo che il divano è abbastanza grande.

Mi mordicchio il labbro inferiore e inizio a raccontare. Lui rimane in silenzio ad ascoltarmi, senza interrompermi un momento.

Quando finisco, mi abbraccia asciugandomi le guance ormai bagnate dalle lacrime prepotenti.

-grazie, James- mi alzo mettendomi composta.

-e di cosa, stellina?- lascia un bacio sulla mia spalla. -sono contento che ti stai sfogata con me, e.. mi dispiace tanto per ciò che hai passato dev'essere stato orribile-

Appoggio la testa sulla sua. Ringrazio davvero quella festa per avermi fatto incontrare James, è una persona così speciale. -che ne dici di controllare?- recuperare il mio cellulare dal tavolino.

Mi scappa un mezzo sorriso.
Apro l'applicazione e controllo le visualizzazioni, trovando il nome di Nate in basso. -l'ha vista- affermo.

-perfetto! Adess..- proprio nel momento in cui il mio amico sta per dire qualcosa, la porta si apre mostrando il ragazzo in questione.

Prima che Nate ci veda, James si fionda sulle mie labbra facendomi rimanere di stucco.

Che situazione imbarazzante!

-wow.. sembrate davvero affiatati!- dice infastidito. -potevate almeno andare in camera- aggiunge mentre apre il frigorifero.

-scusa, amico. È difficile resisterle, sai com'è- James mi fa l'occhiolino.

Cosa stai facendo.. James!

Mi alzo sistemandomi il pantaloncino. -già di ritorno?-

Lui mi guarda e incrocia le braccia al petto.

-perché? Ho rovinato la tua serata?- alza un sopracciglio. -Sarah.. ti do un piccolo consiglio- si avvicina lentamente evitando del tutto il mio amico. -se vuoi davvero farlo, fallo con una persona che ci sappia fare. Non mi sembra che il tuo ragazzo o come lo definisci, abbia esperienza- accenna un sorrisetto malizioso e si dirige in bagno chiudendosi la porta alle spalle.

Guardo James che ride e mi mordo l'interno della guancia per non scoppiare in una chiassosa risata.

A quanto pare l'idea del mio amico ha funzionato eccome!

I Need You. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora