volevo solo scomparire in un abbraccio

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⚠️TW: DISTURB1 ALIM3NTAR1⚠️

Fifi's pov

Roma, 5 dicembre 2015

Sono ai web show awards con le mie amiche, non ci credo che vedrò il mio idolo per la prima volta.
Aspetto fuori all'edificio le mie amiche e nel frattempo faccio amicizia con due ragazze carinissime più o meno della mia età, le chiamo per dirgli una cosa
"Enzi, Francy ma sapete a che ora arriva simo?"
Francy risponde:
"No lo vorremmo sapere anche noi"
Nel frattempo arrivano Lisa, elisa e Melissa
Dopo tre ore che assistiamo all'evento entra lui, quella persona che le notti in cui stavo male e non c'era nessuno c'erano i suoi video, dove magari reagisce a I bambini neomelodici, quando fa i video con il suo migliore amico, le prova a non ridere ma in generale i suoi video, con il suo sorriso, la sua comicità, quella intro che mi fa sentire a casa, insomma tutto, e finalmente lo vedo lì in quel corridoio mentre da I 'batti 5' a tutti e ad un certo punto me lo trovo lì, è come se il tempo si fosse messo in slow-motion e lo vedo lì che mi guarda dritto negli occhi mentre sorride e mi dà la mano, poi quell'attimo finisce e ritorna tutto come prima, ma io lo vedo comunque lì su quel palco, con il suo sorriso mentre riceve il suo premio, ad un certo punto un colpo di scena: Riccardo e Simone si baciano.
In quel momento penso quanto vorrei essere Riccardo.

L'evento finisce ma io me ne vado con un mix di emozioni: triste, felice, spensierata, addolorata.
Ma ad un certo punto mentre salutavo le mie amiche siccome dovevo tornare a Napoli e loro nelle loro città lo vedo lì, il suo sorriso inconfondibile, era lì davanti a noi, si stava facendo delle foto con delle fan, io mi avvicino, gli vorrei buttargli le braccia al collo, urlargli che mi ha salvato e senza di lui a 15 anni non sarei andata avanti e mi sarei fermata lì, invece lui mi ha dato la forza di continuare ma io non glielo posso dire, forse ci riuscirò ma ora no, sono troppo debole, ma comunque io siccome sono "l'amica coraggiosa"
Mi avvicino e gli chiedo:
"Ei simo, ci possiamo fare una foto?"
"Certo"
Fa il suo sorriso, a 36 denti, quello che tanto amo.
Mi avvicino a lui e gli chiedo:
"Scusa simo mi trema la mano, puoi tenere tu il cellulare?"
"Certo, stai tranquilla"
Allora prende il cellulare, fa il suo sorrisone e anche io, quello che non facevo da tanto e grazie a lui è tornato.
Dopo essermi fatta la foto gli butto le braccia al collo, e lui mi stringe forte, io vorrei solo scomparire in quell'abbraccio, l'unica cosa che desidero, ma poi con la consapevolezza che ci sono altre ragazze, a malincuore mi sciolgo da quell'abbraccio che ora ho capito che è la mia casa, e ora già mi sento vuota.

Dopo che tutte le mie amiche finiscono di farsi le foto andiamo in stazione, roma centrale, saluto tutte le mie amiche e le nuove, l'unica con cui prenotare il treno è enzi perché fa lo scalo a Napoli prima di andare a Salerno.

Siamo arrivate dopo 2 ore di dormita a Napoli e la saluto a malincuore perché mi mancherà. Tutte mi mancheranno, sopratutto lui.

Torno alla realtà, eh già lui era il mio idolo, colui che mi ha salvata, colui per cui sono ancora qui, e ora fa parte della mia vita e forse mi odia, io non ce l'ho fatta, non è colpa sua.

Per sfogarmi un po' prendo il cellulare e metto la playlist, e la canzone che non doveva partire parte: cosa mi manchi a fare, di calcutta.

L'ascolto fino alla fine, tutta, quella canzone che è un pezzo di cuore, quella è la canzone che mi fa tornare al momento in cui ero nelle sue braccia.
"Volevo solo scomparire in un abbraccio"

Our Chicago// Riccardo Dose, Daniel D'addetta, Simone Paciello e Gabriele MaoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora