Il sole di Napoli si infiltrava attraverso le tende della finestra, illuminando la stanza con una calda luce dorata. Valeria si svegliò lentamente, sentendo un senso di pace e contentezza che non provava da tempo. Si voltò e vide Emanuele che dormiva accanto a lei, il suo respiro regolare e tranquillo. Sorrise, ricordando la notte precedente e il bacio che aveva cambiato tutto.
Decise di alzarsi silenziosamente per non svegliarlo. Entrando in cucina, si mise a preparare la colazione come segno di gratitudine per l'ospitalità di Emanuele e si mise all'opera.
Quando Emanuele si svegliò, fu accolto dall'odore invitante del caffè appena fatto e del pane tostato. Entrò in cucina e si fermò a guardare Valeria, affascinato dalla sua naturalezza e dal modo in cui sembrava appartenere a quel posto.
"Buongiorno," disse, con un sorriso assonnato.
Valeria si girò, sorpresa ma felice di vederlo. "Buongiorno! Ho pensato di preparare la colazione per ringraziarti di tutto."
Emanuele si avvicinò e le diede un bacio leggero sulla fronte. "Grazie, Valè"
Si sedettero insieme a tavola, gustando la colazione e godendosi la reciproca compagnia. Parlarono dei loro piani per la giornata, ridendo e scherzando come se fossero sempre stati una coppia.
Dopo colazione, decisero di fare una passeggiata lungo il lungomare, approfittando della splendida giornata. Il mare era calmo e il cielo limpido, creando un'atmosfera perfetta per la loro uscita.
Mentre camminavano mano nella mano, Emanuele iniziò a parlare del suo lavoro e delle sfide che stava affrontando come rapper emergente. Valeria ascoltava attentamente, apprezzando la sua sincerità e il suo impegno.
"E tu, Valè? Che ti piace fa?" chiese Emanuele, curioso di conoscere meglio i suoi interessi.
"Mi piace leggere, dipingere e fare lunghe passeggiate," rispose lei. "Ma ultimamente ho scoperto quanto mi piace stare con te."
Emanuele sorrise, stringendole la mano. "Sono felice di sentirtelo dire. Anche io mi sento molto legato a te, Valè."
Si fermarono in un piccolo caffè sul lungomare e ordinarono due cappuccini. Mentre bevevano e chiacchieravano, Valeria si rese conto di quanto Emanuele fosse importante per lei. Sentiva che con lui poteva essere se stessa, senza paura di essere giudicata o ferita.
"Valeria, ti va di venire a un concerto che ho stasera?" chiese Emanuele improvvisamente. "Sarebbe bello averti lì con me."
Valeria esitò per un momento, poi annuì. "Certo, mi piacerebbe molto."
La serata arrivò rapidamente e Valeria si preparò con cura. Indossò un abito elegante ma semplice, desiderosa di fare una buona impressione. Quando Emanuele la vide, il suo sguardo si illuminò.
"Sei bellissima," le disse, prendendole la mano. "Grazie per essere qui con me."
Il concerto fu un successo. Emanuele brillava sul palco, la sua energia coinvolgente e la sua passione palpabile. Valeria lo guardava ammirata, sentendo un profondo orgoglio per lui. Alla fine dello spettacolo, Emanuele dedicò una canzone a Valeria, facendola sentire speciale e amata.
Dopo il concerto, Emanuele la raggiunse dietro le quinte. "Allora, ti è piaciuto?" chiese, sperando in una risposta positiva.
"È stato incredibile, Manu." rispose Valeria, abbracciandolo. "Grazie per avermi portata qui."
La serata si concluse con un'altra passeggiata lungo il mare, dove Emanuele e Valeria condivisero un altro bacio sotto le stelle. Il loro legame continuava a crescere, alimentato da momenti di tenerezza e condivisione.
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give you my love
RomansaEmanuele conosciuto come Geolier è un ragazzo d'oro, bello e simpatico. Valeria invece dopo la sua ultima relazione era diventata l'esatto opposto e non sopportava Emanuele quando invadeva i suoi spazi e i suoi amici che la incoraggiavano nel fidars...