Supposed to be fake |K. Bakugou x reader|

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<<ma non avete parlato?>>
chiese Kyoka.
Alla fine avevamo deciso di andare al pub, più che deciso avevamo detto di sì rassegnandoci alla conversazione che stavamo avendo e forse per distrarmi dal male che provavo avevo deciso di stare in compagnia dei nostri amici. Uscimmo di casa e Katsuki mi vietò categoricamente di prendere la mia macchina, dicendo che mi avrebbe accompagnata lui. Lo lasciai fare pur di arrivare al pub e vedere le mie amiche il prima possibile.
<<si ma ancora non riusciamo a comunicare come vorrei...ci sono troppe cose in sospeso, però per adesso non parliamone va bene? Voglio distrarmi sta sera, voglio fare finta che vada tutto bene>>
le risposi. Le ragazze all'udire delle mie parole annuirono. Solo Kirishima aveva un'espressione strana. Ma dato che Katsuki era seduto di fianco a lui smise di fissarmi.
Per il resto della serata io e Katsuki non ci spiccicammo parola, e anche se gli altri non avevano davvero idea della nostra problematica era comunque evidente che fosse successo qualcosa. Per smettere di subirmi anche le domande e le occhiate degli altri ragazzi uscii un attimo fuori a prendere una boccata d'aria.
Poco dopo sentii la porta del pub aprirsi e dei passi venire verso di me
<<kat, non voglio parlare ora, non ho più nulla da dire>>
dissi girandomi, ma con mia sorpresa...
<<beh anche se sono un bel fusto e ho gli occhi rossi, non sono esattamente Katsuki>>
rise Kirishima venendomi incontro. Gli sorrisi.
<<che c'è che non va tra voi?>>
chiese
<<niente Kiri, è una storia troppo lung->>
<<io so tutto>>
disse. Spalancai gli occhi...che intendeva?
<<so che non state davvero insieme. Bakugou me l'ha detto la sera stessa in cui avete accettato l'accordo. Lo so solo io>>
mi confessò
<<ah...quindi sai anche perchè si comporta così con me?>>
chiesi sperando in una risposta, ma lui mi guardò quasi incredulo
<<davvero ancora non l'hai capito?>>
mi disse...io scossi la testa non sapendo a cosa si riferisse
<<t/n io ero serio quando ho detto quella cosa l'altro giorno. Bakugou ha una cotta per te dal liceo, è perso per te. L'ho ascoltato parlare per anni, e dio ti prego...non dirglielo o mi ucciderà, o peggio sceglierà di punire con il suo mutismo selettivo anche me>>
disse sospirando per poi continuare a parlarmi
<<...T/n tu gli piaci davvero. Lui ha accettato questo accordo soltanto perché oltre all'aiutarvi a vicenda ovviamente, non avrebbe trovato altro modo per starti così vicino, dato che non riesce a dichiararsi e ha costantemente paura di un tuo rifiuto quando perdonami, ma è chiaro anche a me che lui ti piaccia>>
disse...io mi misi le mani nei capelli. Non riuscivo a credere ad una singola parola
<<kirishima non ti credo, a me lui piace cazzo, si su questo hai ragione, mi piace tanto e ci ho messo così tanto tempo a realizzarlo che ora non so cosa fare...ma non puoi dirmi che la cosa è ricambiata, perché il motivo del nostro essere distanti è proprio che il tuo amichetto ha paura di illudermi con i suoi comportamenti da finto fidanzato, quindi a quanto pare la povera idiota non ricambiata qui sono io, sicuramente non lui!>>
dissi quasi arrabbiandomi. Non potevo credere di aver ammesso a Kirishima i miei sentimenti per Katsuki in faccia.
Kirishima sbuffò esasperato e quasi gli venne da ridere parlandomi
<<t/n ti giuro che non mentirei mai su una cosa simile, pensaci...l'ultima volta era infastidito da Monoma, lo è sempre stato se si trattava di te, ma aveva così tanta paura che tu scoprissi ciò che lui provava per te che ovviamente come ogni volta che litigate ha preso la scusa del "finto fidanzamento" per giustificare la sua gelosia, e scommetto che usa questa scusa costantemente vero?>>
disse...ci ragionai
<<beh si, si giustifica sempre usando il nostro accordo sul "finto fidanzamento" poi puntualmente, la volta dopo si scusa dicendomi che a lui non importa di questo accordo del cazzo, che ha paura di illudermi e che è meglio chiudere tutto perché a detta sua sta diventando tutto così reale che io "non capirei" non si sa cosa, dato che scappa da me e non mi spiega altro, e dice che ha paura di perdermi!Come faccio a...>>
mi bloccai mentre cercavo di finire la frase. E se quindi fosse vero ciò che dice Kirishima? Insomma io al posto di Katsuki cosa avrei fatto? Kirishima dice che lui provava qualcosa per me dai tempi del liceo, cioè da molto, molto prima che io realizzassi i miei sentimenti nei suoi confronti...forse ha davvero così tanta paura di un rifiuto o di perdermi come diceva che scappa da me o prova a giustificarsi così?
Forse potrebbe essere davvero così che stanno le cose?
Al solo pensiero provavo una scarica elettrica lungo la schiena dorsale e un subbuglio allo stomaco...forse mi ricambiava davvero?
Kirishima sorrise nel mentre che io rimasi in silenzio
<<credo che tu abbia capito no? Sai come è fatto, credo che nessuno lo conosca meglio di noi, specialmente te.>>
mi disse. Io lo guardai speranzosa.
Davvero ero così presa dai miei sentimenti da non pensare a cosa provasse lui? E pure conoscendolo bene come faceva avrei dovuto capire tante cose...sapevo che Katsuki non era bravo ad esprimersi a parole, ma di punto in bianco nella mia testa iniziarono a risuonare tutti i ricordi di ogni volta che avevo percepito qualcosa di strano nei suoi comportamenti. Ogni volta che lo definivo il mio "migliore amico" e lui cambiava espressione e si allontanava da me...chissà quanto nel tempo si sia sentito ferito notando che i miei atteggiamenti non contraccambiavano, se era vero ciò che diceva Kirishima, i suoi sentimenti nei miei confronti.
Ovviamente se era così non potevo biasimarlo se avesse avuto paura di dichiararmisi...insomma, io mi sentivo non ricambiata da lui da meno di qualche settimana e stavo già impazzendo, avendo paura di tutto e pensando di continuare a stare male pur di averlo vicino...figuriamoci Katsuki che aveva dovuto provare sensazioni simili per anni. Come potevo biasimare il suo comportamento???
<<adesso ti dico una cosa.>>
continuò Kirishima guardandomi
<<ora che ti sei svegliata, almeno tu, e menomale direi, dato che siete due imbecilli.>>
si interruppe per poi iniziare nuovamente a parlare
<<sta sera io parlerò con lui, proverò in tutti i modi a tartassarlo fin quando non deciderà di parlarti...lo metterò di buon umore riguardo questa situazione , così sarà più propenso ad avere una conversazione con te, ma tu, devi provare a parlargli...e sta volta sul serio. E di quello che provi per lui. Sentiti libera di farlo quando vuoi, ma fallo.>>
disse onestamente.
E aveva ragione...ero solo e soltanto io quella che ormai doveva mostrare ciò che provava...katsuki l'aveva fatto per così tanto tempo senza che io cogliessi i segnali che almeno adesso glielo dovevo. Gli avrei detto cosa provavo...
<<mi assicuri al 100% che anche lui provi qualcosa per me?>>
chiedi un'ultima volta
<<t/n...non sono mai stato più sicuro di una cosa in vita mia. Perciò prendi in mano la situazione e fai un passo verso di lui.>>
disse
<<lo farò Kiri. Dico sul serio, non voglio perderlo, per me lui è importante>>
ammisi.
<<lo so. Per questo credo che siate due perfetti imbecilli.>>
disse nuovamente. Io risi di cuore all' esasperazione del mio amico e lui seguì ridendo dopo di me per l'ilarità della situazione in cui si trovava a fare da "cupido".
Ma ormai ero sicura, io avrei a Katsuki tutto ciò che sentivo.

ANGOLO AUTRICE
la scuola è finita e sono viva!!! ecco a voi un altro capitolo, adesso senza scuola finalmente aggiornerò molto più spesso, mancano pochi capitoli alla fine, ma vi piaceranno!❤️