𝑰𝑿

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Flashback finito

Mi allontanai avendo bisogno di una boccata d'aria, a causa del blocco in gola.
Sentivo che qualcuno mi stava seguendo ma non ci feci troppo caso, perché ero convinta che fosse lui.

Arriviamo ai giardini e lui mi affianca

<<io-io non riesco a perdonarti>> mi giro verso di lui con le lacrime agli occhi e il respiro pesante<< ti posso perdonare tante cose, tranne quello che sapevi mi avrebbe fatto male e l'hai fatto lo stesso>>

lui rimane bloccato per la delusione nella mia voce << lo so che ti ho distrutto tradendoti, ma ti assicuro che me ne sono pentito il secondo dopo la nostra conversazione!>> mi prende per le braccia<<ti avrei dato metà del mio cuore per aggiustare il tuo>>

<<non mi hai mai mandato una lettera!>> mi stacco da lui velocemente<< se lo avessi voluto veramente, avresti potuto benissimo chiedere alle mie sorelle la mia posizione e ti saresti fatto sentire!>>

<< io ho aspettato per mesi di avere tue notizie! perché in cuor mio lo sapevo che se tu mi avresti chiesto di tornare, io avrei fatto le valigie subito>> lo guardo dritto negli occhi con le prime lacrime che iniziarono a scendere

Dai suoi occhi si iniziò ad intravedere una nota di pentimento << pensavo che avevi bisogno del tuo spazio lontana da me , perciò non mi sono mai fatto sentire>> mi guarda sincero << lo sai che allora non ero maturo>>

si prende un secondo prima di continuare il suo discorso<< tu sei stata l'inaspettato che aspettavo da tempo, a quell'epoca però avevo paura di questi nuovi sentimenti che non avevo mai provato. Volevo sotterrarli perché avevo paura che mi avrebbero imprigionato.Ma io ti amavo, ti ho amata ancora prima di saperlo e forse è solo così che si ama>>

<< e ora.. ora ti amo ancor di più rispetto a prima, ancora oggi smetto un po' di respirare ogni volta che ti guardo>> si avvicina prendendomi le guance <<perché Rose, tu per me sei come l'aria, senza di te io in questo mondo non riesco a vivere. Ogni volta non faccio altro che pensare a te e alla tua bellezza da togliere il fiato,non mi scorderò mai come sorrido quando torno a casa dopo averti vista>>

<<non so cosa mi fai ma ho sempre voglia di vederti>> e poi mi bacia.

Un bacio disperato in cui entrambi esprimiamo tutta la tristezza che abbiamo sentito a causa della lontananza.

Si stacca lasciando le mani sulle guance<<Rose io ti prometto che a fine stagione io e te saremo marito e moglie>> mi lascia un leggero bacio sulle labbra e poi si sposta sulla mia fronte facendo lo stesso.



Non avevo mai visto da così vicino una mongolfiera tanto grande. Io e Penelope siamo appena arrivate seguite poi dalla famiglia Bridgerton e guarda caso Benedict e Colin stavano parlando tra di loro. Mi giro verso Penelope e capisco che vuole perdutamente parlare con Colin così la lascio andare non prima di assicurarmi che una volta finito tutto mi avrebbe raccontato ogni cosa.
Benedict rimasto da solo si avvicina verso di me

<<ma che hanno da confabulare loro due?>>mi chiede guardandoli

<<so poco più di te>> lui subito si gira a guardarmi aspettando che io continui ma ciò non accade

<<beh? continua su sono curioso adesso>> io mi giro a guardarlo con un sorrisetto

<<queste informazioni te le devi guadagnare>> e mi allontano da lui lasciandolo confuso ma con un sorriso divertito sulle labbra

Ad un certo punto Penelope mi prende dal braccio e mi tira verso Lord Debling il quale stava già parlando con Eloise Bridgerton e Cressida Cowper

<<Penny?>> la richiamo confusa

<<voglio andare a parlare con il Lord, ma da sola con Eloise e Cressida non riuscirei mai a parlare, ti supplico fammi compagnia>> annuisco senza impormi capendo il bisogno di mia sorella

<< signorina Featherington che piacere rivedervi>> saluta Lord Debling a mia sorella

<<Lord Debling altrettanto, le presento mia sorella maggiore Rose Featherington>> sorride Penelope

<<è un piacere fare la vostra conoscenza milord, ho sentito molto parlare di voi soprattutto da mia sorella>> sorrido e lui ricambia girando lo sguardo verso mia sorella che nel frattempo è arrossita a causa della mia affermazione

La conversione che ne segue tra Cressida, Penelope e Debling è così accesa che io e Eloise rimaniamo in silenzio a guardarci imbarazzate.
Da lontano noto Colin e Benedict che, circondati da altri Lord, non smettono di fissarci. Ad un certo punto il vento inizia ad aumentare ma non mi preoccupo fin quando non inizio a sentire gente urlare.
Mi giro verso la mongolfiera e noto che inizia a creare problemi

<<chiedo scusa per l'interruzione ma credo che convenga spostarci , la mongolfiera non la vedo molto stabile>> neanche il tempo di dirlo che essa inizia a muoversi verso di noi

Cerchiamo di scappare ma Penelope a causa della paura si blocca

<<signorina Featherington!>>

<<Penny!>>

Lord Debling si butta su mia sorella per proteggerla ma nello stesso tempo gli altri Lord, che stavano tirando la mongolfiera per bloccarla, riescono a rispingerla dietro e il proprietario del pallone ci sale sopra e vola in alto.

Mi metto una mano al cuore che non smette di battere all'impazzata a causa della paura e noto che Benedict, preoccupato, si avvicina.
Appena arriva si fronte a me mi abbraccia senza ripensamenti

<<va tutto bene, ci sono io qui>> mi sussurra nell'orecchio

SPAZIO AUTRICE

scusate se ieri non ho pubblicato ma mi farò perdonare lo giuro<3 sto già preparando i prossimi capitoli cercherò di pubblicarli prima

𝑬' 𝒅𝒊𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒍𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒕𝒊☾︎♡︎☽︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora