CAPITOLO 3 - NOMI
Ero al LunchCrush e mi misi al tavolo più lontano. Tutti sapevano che quando mi sedevo a quel tavolo volevo stare da solo.
Tutti tranne lei ovviamente visto che era nuova.
"Posso sedermi?"
"In realtà no" le dissi.
"Perché?" domandò sedendosi ugualmente di fronte a me e posando il vassoio.
"Perché non voglio compagnia. Questo è il mio tavolo riservato".
"Ma dai, non esiste mica un tavolo riservato alle mense scolastiche" disse mettendosi una patatina in bocca con nonchalance.
Sembrava essere a suo agio con me, anche se mi conosceva da poco e anche se le rispondevo male.
"Non mi piace stare in mezzo alla gente"
"Ah, ho capito. Quindi tu saresti il bello e tenebroso della scuola insomma"
Bello. Mi trovava bello?
"Tenebroso può essere, bello lo hai detto tu" le risposi piccandola un po'.
Sbaglio o la conversazione stava virando nel flirting?
"In realtà forse questo soprannome si addice più a quell'altro" disse indicando Todoroki. "Lui sicuramente è bello e tenebroso"
Rosicai.
"Allora forse dovresti sederti vicino a lui".
"Mmmmm no. Sto benissimo qui" disse lei tenace facendo un sorrisetto.
"Ma io mi sono seduto qui per stare da solo" Non so nemmeno io perché stessi insistendo per mandarla via. Forse era per vedere se invece fosse rimasta.
Ma avevo spinto troppo.
"D'accordo, me ne vado" disse accennando ad alzarsi. L'istinto fu più veloce del ragionamento e la afferrai per un polso: "No, resta."
Lei rimase un po' sorpresa.
Ora che scusa mi inventavo?
"Gli altri mi annoiano, almeno tu sei nuova e mi incuriosisci. Resta."
Con la coda dell'occhio vidi che parecchia gente ci stava guardando, anzi. I ragazzi guardavano lei e sentivo ancora di più la voglia di tenerla lì accanto a me. Ero unegocentrico, egoriferito con manie di protagonismo? Sì e non me ne fregava uncazzo. Era la ragazza più bella della scuola e volevo stesse seduta al mio tavolo, il tavolo del numero uno.
"Allora. Abbiamo capito che non sono tenebroso e bello dobbiamo ancora deciderlo. Quindi cosa sono?" le dissi spingendola a flirtare un altro po'. Cazzo non lo facevo da secoli.
"Sei dinamite direi." disse pensierosa rimescolando il suo Milk Shake "Una scatola di dinamite sempre incazzata e pronta ad esplodere"
Scoppiai a ridere. IO.
"Ahahah, stavolta ci hai preso scartina, stavolta direi che ci hai proprio preso"
"Hai visto? Non era poi così tanto difficile" mi disse sorridendomi dolce e per la prima volta quel sorriso mi incasinò i pensieri.
"Scommetto che è anche il tuo Hero name. Qualcosa che ha a che fare con le esplosioni" disse
"Scommetti ancora bene, ho scelto DynaMight ma non è scritto come dinamite in Inglese..." mi imbarazzai un po' nel dirlo.
"E come allora..." Chiese lei curiosa.
Presi un tovagliolino e lo scrissi: "Dyna - Might. DynaMight"
"Come All Might..." disse lei capendo subito. "Devi ammirarlo molto"
"Tu no?" chiesi sospettoso
"Certo che sì. Perché sei sempre sulla difensiva?"
"Io...scusa. E' che sono così di carattere"
Lei fece un piccolo sorriso "Un po' lo avevo capito. Lui è speciale ed è una persona adorabile. Penso che tutti lo amino"
"Già..." risposi io. "E' che lo ammiravo fin da piccolo, ma io diventerò persino più forte di lui"
"E' un bell'obiettivo Bakugou" disse lei. Chissà qual era il suo di obiettivo.
"DynaMight quindi...eppure avrei detto Yamarashi" disse indicando i capelli
"Ah-ah-ah molto spiritosa...E tu scartina? Qual è il tuo Hero name" ora ero io ad essere curioso.
Lei fece una faccina: "In realtà non l'ho ancora deciso. Me lo hanno chiesto appena entrata qui alla Yuuei perché deve essere ufficialmente registrato, ma non ne ho idea"
"Non dirmi che non ci hai mai pensato, nemmeno un po'" le dissi. Io lo avevo fatto fin da bambino, volevo un nome figo legato al mio Quirk e a colui che ammiravo ed era uscito facilmente.
"Quando eravamo bambini lo facevamo spesso... poi ho smesso" disse lei diventando triste.
Mi ero perso un passaggio, che cos'era che la rendeva triste e perché aveva detto "eravamo" bambini? Chi erano gli altri? Avrei voluto troppo sapere, ma non potevo certo farle un interrogatorio e lei non disse più nulla.
Cazzo stavo diventando un cuore tenero? Perchémi importava così tanto? Però mi dispiaceva vederla così: "Il tuo costume da combattimento dell'altro giorno era completamente nero: ti piace il nero?" le chiesi distraendola
"Direi proprio di sì. Le ombre mi fanno sentire a mio agio. Sarà per via delle mie fiamme nere non so. Il nero mi mette tranquillità, come la notte"
"SHADOW LADY allora" dissi di getto.
Lei restò stupita.
"Dici?"
"Perché no?" le dissi io "Mi sembra che si sposi con tutto quello che hai detto e la tua divisa è già nera"
"Shadow Lady... sussurrò lei. Suona bene!" disse rasserenandosi e dentro di me fui contento.
"Shadow Lady e DynaMight. Potrebbe diventare una squadra?" disse lei ammiccando
Dio quanto era figa quando faceva così.
"Non lo so scartina, dovresti diventare forte quanto me per farmi da side-kick"
"Sono già più forte di te" disse facendomi la linguaccia ed alzandosi dal tavolo.
"Non penso proprio, l'altro giorno ti ho stracciata!"
"Touché" disse lei con un piccolo sorriso. "Devo andare. Grazie Dynamight per la compagnia" mi disse.
Era ironico; una frase che nessuno mi aveva mai detto. IO che ero di compagnia.
"Non è stato male...Shadow Lady" dissi salutandola a mia volta.
Il giorno dopo durante una lezione mi passò un foglietto:
"Ieri pomeriggio sono andata a registrare il nome. Grazie. Shadow Lady."
Feci un piccolo sorriso.
Angolo dell'autrice: Spero che la storia vi stia piacendo!! 😃 Io personalmente adoro quando flirtano. Se la storia vi piace ricordatevi di lasciare le stelline ai capitoli 😚⭐⭐⭐⭐
Deedlit 🔥
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Fiamme negli occhi - Bakugou Katsuki Love Story (Trilogia)
Romance( COMPLETA - Storia d'amore Romantica ❤️ con qualche scena Hot Spicy🌶️) Bakugou Katsuki 💥: Sempre arrabbiato, scorbutico e ribelle. Ma cosa penserà quando inizierà a provare un sentimento per la nuova arrivata? Cosa prova, come la vive, cosa pen...