Molti anni prima della battaglia alle sette porteTebe una città florida e meravigliosa popolata da gente ammirevole e benigna, un re acclamato e amato e 4 principi ereditari. Ai tempi era sovrano Edipo ancora non si parlava della maledizione e i suoi figli crescevano felici, da piccoli erano soliti a giocare insieme: a palla o a nascondino, inoltre si divertivano a fare scherzi alla balia soprattutto quando dovevano prepararsi per le cerimonie una volta Eteocle, sì proprio quell' Eteocle severo e violento si nascose sotto il letto per spaventare la balia , nonostante erano dei reali i genitori li lasciavano giocare liberamente come gli altri bambini fino a che iniziarono a ricevere la loro prima istruzione che andava dai 5 o 6 anni ai 16. Loro non avevano bisogno di andare a scuola dato che avevano un precettore che viveva e lavorava lì in casa e inoltre avevano anche un
Pedagogo che li accompagnava ovunque insegnandogli le buone maniere, ciò che veniva loro insegnato era: la grammatica, la musica l' arte e la poesia, la ginnastica. A ricevere quest' istruzione completa però erano solo Eteocle e Polinice essendo ragazzi e quindi avrebbero dovuto partecipare alla vita sociale e politica, per quanto riguarda Ismene e Antigone dato che erano donne a loro non era permesso fare politica vista la società maschilista e quindi gli venivano insegnate la tessitura, il taglio e cucito la cucina e la gestione della casa, anche se erano comunque due donne istruite e ciò permise alle due fanciulle di imparare altre arti in età adulta. Così si passò rapidamente dalla spensieratezza dell' infanzia alla vita pesante dell' età adulta, a 16 anni Eteocle e Polinice iniziarono a occuparsi di politica mentre ad Ismene ed Antigone iniziarono a cercare un fidanzato perché si dovevano sposare giovani per avere un periodo di fertilità più lungo, la prima a cui toccò questa sorte fu Antigone promessa in sposa a Emone per fortuna i due si piacevano quindi non c'erano problemi quando Antigone si sarebbe sposata sarebbe toccato ad Ismene. I due però non riuscirono a sposarsi prima della morte dei genitori date le innumerevoli sventure, ciò quindi permise ad Ismene di essere ancora nubile e godersi quel po' di libertà che aveva, essendo una donna doveva sottostare a suo zio essendo morti tutti.

STAI LEGGENDO
Ismene
General FictionDopo la morte della sorella Antigone Ismene decide di mantenere viva la memoria dei suoi cari. Ciò però costringe la giovane ad avere problemi con il sovrano Creonte che al sol sentire il nome di Antigone o Polinice si infuria, perciò Ismene per sup...