Capitolo 10

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Cole

Ero pronto per pentirmi, ma stranamente non lo stavo facendo affatto e poi perché dovrei? Faceva troppo l'idiota con me e Oliver. Ne avevo abbastanza e lo avevo appena ammesso.

Sapevo che dovevo pagarne le conseguenze ma lo feci lo stesso.

Ero pronto per quello, o almeno lo pensavo.

Quando avevo 10 anni, ebbi a conoscenza di quanto avessi qualche volta dei problemi a controllare la mia rabbia e ai miei 12 o 13, iniziai finalmente a capire come potevo controllarla al meglio, ma penso che questa volta ne avevo bisogno a tirarla fuori contro Aaron.

Qualcuno fa l'idiota troppe volte con me? Si becca ciò che merita.

La maggior popolazione, conosce la famiglia Perez come: ricca, molto popolare, "educata" e elegante. Ma sotto sotto è tutt'altro dato dai loro comportamenti.

Conosco Aaron dall'asilo e molti si aspettavano che io e lui fossimo amici ma è andato tutto storto. Tutto storto da quando Oliver rovinò uno dei suoi compleanni alle elementari, distruggendoli la torta. I genitori di Aaron erano furiosi contro Oliver ed io essendo un bravo ragazzo lo avevo difeso. I genitori di Oliver piuttosto, non avevano difeso il proprio figlio e io avevo notato quanto se ne fregassero di lui.

Ed è così che diventò il mio migliore amico. Avevamo solamente 7 anni da lì.

Ora Oliver credo vive solamente con sua madre. Sinceramente, non so come faccia a nascondere tutte quelle 'polverine magiche' come le chiama lui, ma ovviamente sua madre non se n'è ancora accorta.

Penso potrebbe essere la fine di Oliver se lo scoprisse. Sua madre è un'artista, non molto famosa ma almeno ci sta provando, solamente è che...qualche volta si sente male. Non so di cosa soffre, ma spero si curerà presto, Oliver non sopporterebbe stare senza di lei anche se non credo le fregasse tanto se suo figlio si drogasse.

E poi, lui non è un drogato pazzo come quelli che non sanno che fare e continuano! Continuerò a dirlo senza smettere. Oliver è come un secondo fratello per me e farei di tutto per lui, come proteggerlo.

[ . . . ]

18 novembre.
20:26.

Dovevo parlare con Luke da un po', però me ne sono scordato. Che peccato, sennò li potevo tirare un pugno dritto alle palle. Ma ora, stavo facendomi i cazzi miei. Strano però che non mi ha per niente cercato, ora che ci penso... Sarà impegnato per la sua stupida squadra.

Io non ho quel tipo di problema, per fortuna. Io faccio boxe.

"Bahh! È così noioso questo film! E poi, voglio capire, perché cazzo inserire pure il 'Fabbricante di lacrime', tutti sanno che è una merda come film! È cringe!" La voce di Oliver strillare come un pazzo fino al bagno per decidere un film da netflix. Uscì dal bagno e guardai verso il salotto.

"Smettila di urlare. Arrivo, poi scegliamo il film." Entrai di nuovo in bagno e mi sciacquai la faccia.

"Sbrigati, fra! Sennò non chiamo per ordinare la pizza. Poi al signore 'trasporta pizze' li do una sorpresina." Per sorpresina intende o per la solita polverina o...

"Che intendi? Che zozzo che sei." Li dissi e lui iniziò a ridere come un cretino e quasi quasi rido pure io. Dopo due minuti finalmente esco dal bagno e lui subito mi guardò male. "Minchia fra, sei lento come una donna." Disse.

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