Devo capire come mi sono fatta convincere da Laura ad uscire di casa oggi.
Va bene che sono le 19 di sera,che il sole fra poco tramonta e che questo caldo fra poco terminerà,ma ora sto morendo di caldo.
E sto in pantaloncini e canotta.
E' troppo caldo a luglio.
Stiamo camminando insieme per le strade della città dove abitiamo,questo è il primo giorno della fiera annuale.
Almeno posso cercarmi qualche cover per il cellulare,è una mia ossessione.
Penso che la cover del cellulare deve un pò rappresentarmi,quindi dovrebbe esserci le cose che mi piacciono,come la musica e il makeup.
Siamo solo all'inizio della fiera e già mi viene il male ai piedi solo pensare a quanto cammineremo.
E no,non indosso i tacchi. Ma io sono super pigra.
Però se non fosse per lei sarei sempre chiusa in casa ad ammuffire.
La strada principale inizia ad affolarsi di persone come ogni anno.
Persone che si fermano all'improvviso,persone che si mettono in cerchio e non riesci a passare.
Persone che cercano di sorpassarti per poi andare ancora più piano.
Persone che ti sbattono contro e non ti chiedono scusa.
Già,che cosa emozionante,vero?
C'è,però,una cosa che odio di più,anzi diciamo che mi terrorizza.
Sono le persone statue. Sì fa ridere lo so,ma sono stata traumatizzata da piccola.
Ero sempre qui in fiera,con i miei genitori e ancora non conoscevo Laura.
C'era questa persona tutta bianca dalla testa ai piedi e mio padre mi ha dato una moneta da mettere nel cappello che era sulla strada.
Io credevo che non sarebbe successo nulla e invece,appena metto la moneta,la statua si muove.
Ebbene sì,ecco come è nata questa fobia.
Così come li vedo mi allontano di corsa,non vorrei mai che mi prendesse o che altro.
Quindi se riesco,evito.
Io: Laura io inizio ad avere fame.
Laura: Ci prendiamo un gelato?
Io: Un gelato? Ci sto dai.
Laura: Bene sta in fondo la via.
Io: Scherzi? E' così lontano.
Laura: Ma è così buono.
Io: Lo so. Prendiamo altro e quando ci avviciniamo lo prendiamo.
Laura: Ok te la do vinta.
Io: Grazie.
Troviamo un paninaro e ordiniamo un panino con la salsiccia,le patatine fritte e la coca-cola.
Ci guardiamo intorno cercando un posto libero ma tutto è occupato.
Io: Mangiamo e intanto camminiamo?
Laura: Sì così smaltisco subito.
Io: Dai Laura non dire così. Hai un bel fisico.
Laura: Grazie.
Io: Nulla.
Chi è Laura?
Semplicemente la persona migliore che abbia incontrato in questa vita.
Lei è un pò me e un pò se stessa.
Ma dai,che intelligente che sono!
Lei ha un carattere che riesce a sopportare me,ed è molto difficile.
Sono testarda,realista,troppo sognatrice,sono strana,pazza,divertente e credo amichevole.
Spero.
Le voglio così tanto bene che sembra mia sorella.
La conosco ormai da 8 anni e credo che non mi sia mai sentita così me stessa con qualcuno.
Con lei sono me stessa al 110% e lei lo è con me.
Adoro farla ridere e adoriamo sognare ad occhi aperti.
Solo che il suo più grande sogno sì è avverato ed io devo aspettare.
Forse non accadrà mai.
E non provate a darmi della negativa,vi sbagliate. Sono realista.
Abbiamo neanche un anno di differenza io e lei ma sotto certi aspetti sembra lei la più matura.
Io ho 23 anni e lei 22 ed entrambe amiamo i Jonas Brothers.
Vi ricordate di quei 3 ragazzi del New Jersey,quei 3 fratelli stupendi?
Ecco loro.
E lei ha una super fortuna. Esce con il più piccolo,Nicholas.
Come si sono conosciuti? Semplicemente si è fatta notare su Twitter,lui l'ha seguita e hanno iniziato a parlare per messaggi privati.
Si sono visti almeno almeno 20 volte e poi lui gliel'ha chiesto e ovviamente non poteva rifiutare.
Lui viene spesso qui in Italia a trovarla e sono così dolci insieme ma sono certa che prima o poi andranno a vivere insieme.
Laura: Fra poco viene Nick.
Io: Nick? Qui?
Laura: Sì sì esibisce.
Io: Ma dai che cosa bella.
Laura: Non vedo l'ora. Mi manca tanto.
Io: Difficile la relazione a distanza?
Laura: Un pò. Soprattutto perchè lui potrebbe mettersi con una migliore di me.
Io: ma non pensarlo nemmeno per scherzo. Tu sei perfetta per lui.
Laura: Dici?
Io: Certo.
Lei è così insicura di se,ma sto cercando di trasmettere tutta la mia positività.
Laura: Ancora pensi a Joe?
Io: Cerco di non farlo.
Laura: Vedrai che andrà tutto bene.
Io: va beh. Voglio godermi questa serata all'aperto.
Laura: Giusto. E io non ti lascio sola.
Io: Ma sì devi stare con Nick.
Laura: Staremo tutti e 3 insieme.
[to be continued]
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You saved my life
FanfictionHeyla! Sono tornata con questa nuova storia. Non ho idea di che succederà. Non so che cosa mi verrà in mente. Ma spero comunque che vi possa piacere e se è così lasciate un commentino,please. La dedico a @maribon96 che è tutto per me. Grazie Mars.