16.
Di certo l'ultima cosa che volevo è che i paparazzi etichettano Joe come "colui che va con tutte".
E se ci penso un pò è colpa mia.
Ieri lascia Gigi,oggi si vedono le foto mentre ci baciamo,la colpa è solo mia.
Salgo in camera e decido che è meglio se trovo un'altra sistemazione. Tanto settembre arriva presto e poi posso tornarmene a casa.
Mi metto alla ricerca di qualcosa e trovo finalmente una stanza in un hotel. Sempre vista mare ma almeno sarò lontana da lui e dai paparazzi.
Prenoto la stanza e sistemo tutto in valigia per poi uscire senza farmi sentire.
Non so bene dove andare,Los Angeles è immensa,ma è ora che io affronti le mie paure.
Attivo il gps sul cellulare,metto l'indirizzo dell'hotel e mi incammino. Qui dice che dovrei metterci 15 minuti a piedi. Perfetto allora.
Non è ancora troppo buio,le strade sono affollate di macchine,i marciapiedi di persone. Almeno non sono sola,ma in quel momento mi sentivo così.
Guardo l'orologio e fra poco sono le 19. Devo andare a fare il check-in in hotel e poi posso cenare.
Ed eccolo da lontano. Leggo l'insegna e mi avvicino sempre di più fino ad arrivare alle sue porte girevoli.
Entro senza guardare indietro,senza sperare che lui mi sia corso dietro a cercarmi.
Arrivo fino al balcone della reception e lì un uomo di bassa statura di colore,mi saluta dandomi il benvenuto e sfoggiando uno dei suoi sorrisi migliori.
Dopo aver dato i nominativi,mi consegna un blocco di fogli da firmare a tutela dell'hotel e l'utilizzo dei dati personali.
Voglio solo andare in stanza e non pensare a ciò che è successo in questi due giorni di Los Angeles.
E finalmente ho le chiavi. La stanza è la 769 al 7° piano. Fortuna vuole che in questo hotel esiste l'ascensore.
Mi dirigo con la valigia verso l'ascensore e poco dopo arriva al piano.
Doppia fortuna. L'ascensore è vuoto.
Entro e premo il numero 7 e aspetto che le porte si chiudono.
Alzo lo sguardo e trovo Joe che corre verso di me,ma le porte si chiudono e io salgo.
Di certo non me lo aspettavo di trovarlo qui. Ma come ha trovato l'hotel?
Decido poi di premere il tasto 10,gli altri 3 piani me li faccio a piedi,così sono certa che non mi troverà.
E mentre cammino verso la mia stanza me lo trovo davanti.
Io: Che fai tu qui?
Joe: Non voglio che te ne vada.
Io: E' meglio così Joe.
Apro la porta ed entro seguita da lui che subito la chiude alle sue spalle.
Joe: Possiamo parlare?
Io: Non ho nulla da dire.
[To be continued....il 10/08 avrete il continuo,da domani sono al mare]

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You saved my life
FanfictionHeyla! Sono tornata con questa nuova storia. Non ho idea di che succederà. Non so che cosa mi verrà in mente. Ma spero comunque che vi possa piacere e se è così lasciate un commentino,please. La dedico a @maribon96 che è tutto per me. Grazie Mars.