𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 4 - 𝑴𝒓 𝑷𝒊𝒄𝒄𝒊𝒐𝒏𝒆

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Due creature misteriose apparvero davanti a Félix e Kagami. «Finalmente ci incontriamo portatori!» esclamarono le creature volteggiando in aria. «Ma... chi siete voi?» chiese Félix con un misto di stupore e curiosità.

«Siamo kwami, io sono Duusu!» disse la creatura blu con un inchino. «Il mio nome è Longg» si presentò l'essere rosso. «Il tempo stringe, infossate la spilla del pavone e il girocollo del drago e trasformatevi!» li incalzò Longg. I due giovani increduli ossevarono i gioiellil: una spilla di un blu profondo, che ricordava le piume di un pavone e un girocollo ornato da una perla scintillante come un cristallo. Nonostante i dubbi, la loro determinazione li spinse ad agire. «Duusu, spiega le mie piume!» dichiarò Félix. «Longg, scatena la tenpesta!» esclamò Kagami.

Mentre il potere antico dei gioielli cominciò a scorrere in loro anche il loro aspetto mutò. «Cosa ci è accaduto?» chiese Félix con voce tremante di confusione. «Le domande possono attendere. Ora, combattiamo!» rispose Kagami, e insieme si lanciarono verso Mr Piccione, dando inizio allo scontro. «E voi chi siete?» domandò l'uomo dal volto insolito. «Noi siamo...» Félix esitò, cercando l'ispirazione per un nome degno di un eroe. «Io sono Ryuko, e lui è il mio compagno Argos!» proclamò Kagami. «Argos... È un nome che suona bene!» esclamò il ragazzo, accettando il suo nuovo destino.Félix si ritrovò avvolto in un'elegante tuta blu, impreziosita da dettagli azzurri e motivi che ricordavano le piume di un pavone. Il suo abbigliamento era completato da un dolcevita finemente decorato e un frac con bottoni azzurri che brillavano come gemme, guanti e stivali in perfetta armonia. La sua pelle assunse una tonalità di indaco chiaro, e i suoi occhi divennero magenta con una sclera di un viola intenso. Kagami, invece, indossava un costume che sembrava un fuoco che brillaba nella notte, con motivi di drago che si intrecciavano in un abbraccio di rosso e nero. Un disegno di una coda di drago, nera e gialla, si snodava dalla sua gamba fino al petto, ornata dai simboli del fulmine, dell'aria e dell'acqua, e quattro corna rosse sorgevano fieramente sulla sua testa, mentre una maschera dello stesso colore celava i suoi occhi

La battaglia si scatenò sotto il cielo di Parigi. Il nemico tuonò il suo ordine: «Piccioni! Formazione a freccia!» lo stormo si trasformò in una moltitudine di frecce pronte a colpire. Ryuko brandina la sua spada dalla lama rossa che brillava come le fiamme. Iniziò una danza letale di salti acrobatici e parate, ogni suo movimento era una letale combinazione di grazia e ferocia.

Argos, armato di un ventaglio blu dimostrò forza e agilità, eseguendo una serie di mosse di blocco e contrattacco, utilizzando il ventaglio come strumento offensivo e difensivo. Ogni apertura del ventaglio era accompagnata da un movimento rapido e preciso che gli permetteva di respingere ogni attacco con l'agilità e leggiadria del vento, le sue mosse erano un'opera d'arte.

«Non riesco a colpirvi! Non è giusto!» sbraitò il nemico frustrato. «Ora ti mostrerò la forza della natura!» proclamò Ryuko. Cambiò forma diventando un vortice di ventonche avrebbe spazzato ogni cosa sul suo cammino, Poi un flusso d'acqua inarrestabile e un fulmine che illuminò il cielo.Una tripla minaccia che mise Mr Piccione a dura prova. Ryuko tornata in forma umana con un fendente mirato colpì il cuore dello stormo che si separò.

I volatili si riunirono nuovamente e il nemico li usò come mezzo di trasporto muovendosi con agilità tra le nuvole.«Cavolo, quanto mi piacerebbe avere uno zaino jet come nei film per raggiungerlo…» sospirò l’eroe in blu, il suo sguardo perduto nel vuoto mentre cercava una soluzione.Argos notò delle piume sul suo ventaglio, d'istinto ne staccò una che si sollevò in aria e si trasformò. «Non ci credo!» esclamò, i suoi occhi con sguardo. Era uno zaino blu, con due potenti propulsori, decorato con due occhi sul retro.

Con un gesto deciso, il ragazzo si equipaggiò con il dispositivo e, con due fiammate, si lanciò verso il cielo. “Hey Mr Piccione! Non sei più l’unico che può volare!” lo sfidò, atterrando con grazia sul dorso dello stormo. L’eroe cominciò a combattere con il ventaglio, eseguendo passate e riposte, mosse di scherma che gli permettevano di mantenere la distanza mentre attaccava, ma il nemico era agile, schivando e bloccando i colpi con destrezza.

«Perché fai questo Mr Piccione?» chiese Argos con un misto di curiosità e dolore. «Lui mi ha dato il potere per proteggere i mei amato piccioni, ha detto che devo seminare distruzione per portare alla scoperta Ladybug e Chat Noir!» l'uomo sembrava aver perso il senno e preso dal suo delirio da supercattivo inciampò e cadde dallo stormo con un tonfo.

«Preparati al colpo di grazia!» la voce di Ryuko eccheggiò per tutto il campo. I due eroi sentirono un tintinnio dai loro gioielli,intuendo che il loro potere era limitato. «Argos! Attacchiamo insieme!» esortò Lei. I due supereroi corsero verso Mr Piccione E con un fendente di spada e ventaglio gli inflissero il colpo finale. La mossa di Ryuko fu un’elegante lacerazione che tagliò l'aria, mentre Argos con dei fulminei colpi ripetuti distrusse il fischietto per uccelli che aveva al collo.

Il cattivo cambiò improvvisamente aspetto: era alto, muscoloso con capelli arancioni e occhi dorati, vestito con un completo grigio elegante e accessori coordinati. Era una persona normale. «Signor Ramier? Che le è successo?» chiese Ryuko con voce preoccupata. «Lo conosci?» chiese Argos con una nota curiosità. «È un signore che dà da mangiare ai piccioni e puntualmente viene multato dalla polizia. Non è cattivo, è solo un pò… eccentrico.» spiegò lei.

«Io… ero arrabbiato, ho visto una farfalla avvicinarsi e una voce mi ha parlato in testa…» raccontò l’uomo, la sua voce tremante. «Mi ha detto di volere degli oggetti chiamati Miraculous e che se glieli avessi portati mi avrebbe dato il potere…» I due eroi provavano pena per l’uomo chiaramente turbato. «Vada a casa Signor Ramier, è stata sicuramente una giornataccia per lei.» Con queste parole, il duo si rifugiò nei corridoi ritrasformandosi.

𝑰𝒍 𝑫𝒓𝒂𝒈𝒐 𝑬 𝑰𝒍 𝑷𝒂𝒗𝒐𝒏𝒆 -𝑭𝒆𝒍𝒊𝒈𝒂𝒎𝒊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora