«Ok, sei pronto?» chiese Kagami. Félix con annuì titubante. Il fioretto nella mano della ragazza sembrava un'estensione del suo braccio.
«Nella scherma devi essere elegante come un ballerino e agguerrito come un cavaliere.» le parole di Kagami erano potenti e incisive, mentre i suoi occhi scintillavano con aria di sfida. «E ora... cominciamo!»Era un'insegnante severa ma giusta, danzandi con la lama concentrata. «Osserva i miei movimenti, Félix!» ordinò e lui con un misto di attenzione e nervosismo cercò di seguire il ritmo della sfida, destreggiandosi tra i colpi. «Stoccata! Parata! Affondo!» comandava Kagami, la sua voce era potente come un rullo di tamburi.
Con un balzo Kagami avanzò, la sua lama sfiorò Félix, un segno deciso della sua bravura. Félix guidato dall'istinto alzò il fioretto deviando l'attacco. Il respiro di Félix si fece più pesante, la stanchezza iniziava a farsi sentire, ma la determinazione di dimostrare il suo valore a Kagami lo spingeva a continuare e con un movimento improvviso si lanciò in avanti sorprendendo persino se stesso.Kagami sorrise, parando l'attacco con facilità. «Non te la cavi male per essere un principiante.» disse, il suo tono era un misto di incoraggiamento e sfida. «Ma ricorda che non bastano solo dei buoni riflessi, devi anticipare la mossa del tuo avversario.»
La voce familiare di Adrien interruppe il duello, portando con sé un'eco di sorpresa. «Félix? Che ci fai qui?» chiese il cugino sorpreso.
«Ciao Adrien! Kagami mi ha invitato a cimentarmi nella scherma e, curioso di capire perché vi piacesse così tanto, ho voluto provare...» rispose Félix affannato.Adrien con un sorriso che era un misto di orgoglio e vanità si mise in posizione. «Guarda come fanno i professionisti!»
«Professionista?» Lo prese bonariamente in giro Kagami smorzando la tensione dell'allenamento.
La sfida tra i due iniziò, fu un duello di grazia e potenza. Félix osservò Adrien che manteneva l'equilibrio con la naturalezza ed eleganza di un vero spadaccino.
«Questa volta, Félix, prova a mettere in pratica quello che hai visto.» esortò Kagami con un sorriso d'incoraggiamento. Félix con il fioretto saldo nella mano, avanzò, cercando di replicare i movimenti di Adrien. La sua prima stoccata fu parata facilmente, ma non si scoraggiò e continuò ad attaccare migliorando ad ogni tentativo sotto la guida esperta di Kagami e Adrien.Dopo un'ora di pratica intensa, Félix si sentiva esausto ma soddisfatto. Grazie ragazzi, oggi ho imparato molto.» Kagami, posando una mano sulla spalla di Félix, confermò il suo progresso. «Hai fatto un ottimo lavoro Félix, continua così!.» e dopo quest'ultima frase la ragazza si congedò.
Adrien con un tono inaspettatamente serio si rivolse al cugino. «Penso che Kagami si sia innamorata di te!» disse con un filo di tristezza.Félix, colto di sorpresa, balbettò una risposta, ma Adrien lo rassicurò con un sorriso malinconico. «Non sono la persona giusta per lei, credevo di esserlo, ma... Cerca solo di renderla felice!» il cugino si voltò per nascondere gli occhi lucidi.
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𝑰𝒍 𝑫𝒓𝒂𝒈𝒐 𝑬 𝑰𝒍 𝑷𝒂𝒗𝒐𝒏𝒆 -𝑭𝒆𝒍𝒊𝒈𝒂𝒎𝒊
FanfictionNella città di Parigi il giovane Félix si ritrova immerso in una vacanza inaspettata. La madre ha scelto la Città delle Luci come meta per poter ricucire i rapporti con il cognato Gabriel e il nipote Adrien. La vita di Félix cambierà grazie all'inco...