il sole dentro|ˢᵗʳᵉᶜⁱᶜᵒ

1

Federico's pov

G:"oi fede,ti va di venire alla festa di Anna?l'ha organizzata a casa sua perciò non ci metteremo neanche tanto"
18:30

Anna é la nostra migliore amica,noi tre ci conosciamo dalla prima media ed ora abbiamo 17 anni.
Quando li incontrerai per la prima volta stavo venendo preso in giro dai miei compagni di classe perché indossavo una felpa viola e per la loro stupida mentalità iniziarono a dirmi cose poco carine,ma per fortuna arrivarono Anna e Giorgio che ,nonostante ancora non mi conoscessero,mi difesero e da lì diventammo inseparabili

F:"non saprei giò,lo sai che mi sono appena lasciato con alessio,non so se sto in vena di feste."
18:33

G:"ma Anna sarebbe triste se tu non venissi.
daii,fidati ci divertiremo,lascia perdere quel coglione,come dise raffaella carrá"trovi un altro più bello che problemi non ha"
18:33

F:"che scemo che sei"
18:36

G;"dai fede ti prego vieni,ti prometto che ce ne andremo quando vorrai te"
18:35

F:"okk,va bene,ma se mi lasci da solo ti ammazzo"
18:37

G:"sisi,piuttosto preparati che tra 50 minuti vengo a prenderti"
18:37
—————————-
Non so se sto facendo la cosa giusta,da quando mi ha lasciato Alessio non mi va molto di uscire,la nostra era una relazione seria,o così credevo,stavamo insieme da 3 anni e mi ha sempre detto che mi amava la follia,che mi voleva  sposare e addirittura adottare un bambino che avesse i miei occhi,tutte cazzate,tutte parole
gettate al vento.

Onestatamente io credevo molto in noi,finché non l'ho visto limonarsi una mia,ormai ex,amica davanti a gli occhi.

Lui ha detto che non voleva farlo e che l'aveva obbligato,tutte cazzate,anche quelle.
Vabbè,magari questa serata mi aiuterà a dimenticarlo e magari anche a trovare qualcun'altro.

Aprì il mio armadio e decisi di mettermi una normale camicia bianca e dei pantaloni di pelle neri,Ale diceva sempre che mi stavano benissimo,ok basta Federico sennò ti troverai a fine serata a disperarti e non é questo l'obiettivo della serata, comunque tornando a noi,come scarpe decisi di mettermi delle jordan bianche e nere,come accessorio i miei occhiali,ovviamente,sennò non vedrei niente,insieme ad una collana con un piccolo gattino.

Prima di uscire però mi feci coraggio e decisi di mettermi una puntina dì eye-liner e un po' di matita,sperando che non mi guardino male, ma sicuramente succederà perché siamo in una società di merda e dove nessuno si fa i cazzi suoi.

Ok,sono le 19:30 direi che é arrivata l'ora di scendere,Giorgio mi starà già aspettando,così scendo le scale e saluto i miei genitori,si,se ve lo state chiedendo loro non sanno che sono gay,gli unici che lo sanno sono Giorgio e Anna,i miei non so neanche se siano contro o pro alla LGBT,ho paura di dirglierlo perché forse mi caccerebbero di casa o altre cose brutte quindi per ora glielo nasconderò.
Loro sono un po' oppressivi sulle regole,soprattutto per quanto riguarda la scuola,finché non finisco di studiare non posso né usare il telefono e né uscire di casa, se vado male a un compito o ad un'interrogazione sono in punizione,ma lo fanno per il mio bene e perché ci tengono a me,spero.

ma tornando a noi,sceso da casa vidi subito giorgio,salì in macchina e ci salutammo

G:<allora,carico per stasera?>

F:<per niente,e se ci fosse anche Ale?>

G:<no non ci sarà ,ho visto dalle storie ig di Marco che sono insieme a casa sua a guardare la partita>

F:<vabbè,anche se non c'è Ale,non hai paura che possa succedere qualcosa di brutto?
ok che sono paranoico e penso sempre negativo però ho come la sensazione che succederà un disastro>

G:<ma che dici,andiamo cosa potrebbe succedere ad una festa di adolescenti,ok che c'è l'alcol,fumo e probabilmente anche droga però non preoccuparti,basta stare attenti,fidati non succederà niente di male>

F:<se lo dici tu,va bene proverò a rilassarmi>
———————-
Dopo circa una quindicina di minuti arrivammo a casa di Anna,non vi aspettate una super villa con piscina,era una casa modesta a due piani bianca.

Dall'esterno si intravedevano già delle luci di colori intensi per creare l'atmosfera adatta,si sentiva anche la melodia di qualche musica raggeton,beh onestamente preferivo la mia amata Lana Del Rey però non mi posso lamentare dato che sono ad una festa,e mettere Lana ad una festa non mi sembra propio l'occasione adatta

G:<già dall'esterno mi sembra un sacco figa la festa>

F:<bah,a me sembra una festa come un'altra,non ha niente di speciale>

G:<si vede che non ne capisci niente di feste serie,dai entriamo che non vedo l'ora di ubriacarmi fino a scordarmi il mio nome e anche a te servirebbe,quindi su,andiamo veloce>

Nicola's pov

alex💙:"alle 19:00 ti passo a prendere,daje che se divertimo"
18:35

Quello era l'ultimo messaggio che mi aveva mandato Alex per andare alla festa di Anna

Vi starete chiedendo chi é Alex,o forse no,non importa ve lo dico lo stesso.

Io ho un vasto gruppo di amici a cui voglio un mondo di bene e mi fido molto di loro,ma l'unico di cui mi fido veramente al 100% é Alex.

Ci conosciamo dalla prima elementare,ricordo ancora il primo giorno di scuola,al tempo ero molto timido,si erano già formati dei gruppi e poi c'ero io in disparte,appena Alex mi vide si avvicinò subito a me e da lì diventammo inseparabili.

Io so tutto di lui e lui sa tutto di me,senza di lui non so se sarei ancora qui,c'é sempre stato per me,ricordo quando é morto mio padre,ormai sono passati 11 anni,ora ne ho 18,lui ha cercato in qualunque modo di distrarmi e farmi tornare il sorriso,non saprò mai come ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per me,si é sorbito tutte le mie ansie,paure e paranoie ma nonostante questo lui é ancora qui.

Ok,ora basta,devo iniziare a prepararmi,anche se in questo momento è l'ultima cosa che vorrei fare dato che mi sono appena lasciato con Laura,la mia ex.
Mi ha lasciato perché credeva che la tradissi,ma non era assolutamente vero.

All'apparenza può sembrare che io sia un puttaniere e uno stronzo,ok un po' stronzo lo sono ma non così tanto,ma in verità sono tutto il contrario e le persone che mi vogliono bene lo sanno che non sono così.
Alcune volte cerco soltanto di mettere una maschera per piacere a gli altri e per difendermi dalle cose che mi fanno paura.

Le persone se sei un bel ragazzo,che non va bene a scuola  e che tutte le ragazze guardano ti trattano come se fossi la persona peggiore al mondo,quando in verità sono solo un classico ragazzo di 18 anni,ma le persone parlano anche se non sanno un cazzo di te

Vabbè,tornando a noi,decisi di mettere una camicia nera abbinata al pantalone,jordan rosse e nere e una catenina d'argento al collo.

prima di uscire di casa do un bacio sulla guancia a mia madre ed esco,lei é molto importante per me,ha dovuto crescere due figli-si,ho anche una sorella più piccola di 7 anni,si chiama Alice-completamente da sola a causa della morte di mio padre.
Quando ha scoperto di essere incinta era appena maggiorenne,ma nonostante questo lei non si é fatta abbattere dai pregiudizi e dalle cose che la gente raccontava in giro su di lei e questo la fa la donna più coraggiosa che conosco e per questo devo ringraziarla.

Ma tornando a noi trovo già Alex ad aspettarmi,apro lo sportello ed entrò in macchina

Al:<allora sei pronto per fare casino?>

N:<insomma,ti ricordo che Laura mi ha appena lasciato se te lo fossi dimenticato,non posso essere felice più di tanto>

Al:<lasciala stare,tanto ci ha perso lei,non sa cosa si é persa da un ragazzo gentile come te,e lo dico davvero>

N:<grazie Ale>

Al:<ma di che scemo>

N:<ti voglio bene>

Al:<anche io coglione,non pensare mai che io non te ne voglia,ma adesso basta smancerie,andiamo che si fa tardi>