capitolo 15

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Ellie's POV

Io e Billie non abbiamo raccontato agli altri che abbiamo fatto pace, ma tornare a scuola mano per la mano è stata una sufficiente spiegazione. La prima lezione era di inglese, anche lei era simpatica come Mrs Stevens.

"Oh guarda chi si rivede! Grazie Billie di deliziarci con la tua presenza questa settimana" esclamò con grande sarcasmo.

La fa mai una pausa? Era una mattinata così tranquilla fin quando questa strega aprì la bocca.

"Il piacere è mio" Billie fece un piccolo inchino prima di dirigerci verso l'angolo della classe.

"Levatevi" dice ai due ragazzi seduti in fondo.

"No" dice il biondo "non prendo ordini dalle teste di..." ridacchiò insieme al suo amico.

"Ti devo ricordare il favore che mi devi dallo scorso Halloween Jay?" Billie fissò il ragazzo biondo che a quanto pare si chiamava Jay.

I suoi occhi si spalancarono e subito prese lo zaino e cambiò posto "andiamo via" dice all'amico.

"Hai minacce per tutti quanti?" le chiedo mentre ci stavamo sedendo.

"Diciamo di si" risponde Billie annuendo prima di avvicinarsi con il banco e appoggiare il braccio dietro alla mia sedia.



"Quindi sembra che voi due non vi ignorate più" dice Kelsey dopo aver visto Billie lasciarmi un bacio sulla guancia.

"Si" mi lasciai scappare una risata "tutto perdonato"

"Bene perché vedere ignorarvi tutto il giorno stava iniziando ad essere estenuante, era come parlare al muro e sentire il mio eco riflettere"

"Scusa" mormorai, mi è dispiaciuto per il gruppo.

"Oh per piacere quella più esasperata ero io Kels, credimi" Billie ridacchiò, ma potevo capire che non stava scherzando del tutto il che mi fece sentire più in colpa.

Forse ho esagerato? Cazzo si che l'ho fatto, ho sprecato una settimana ignorando non solo Billie, ma anche tutte le persone che avevo intorno. Scommetto che Mav, Kels e Connor mi odiano adesso, il mio respiro stava iniziando ad essere sempre più veloce e affannato. Devo prendere subito un pò d'aria.

"Io uh- mi sono appena ricordata" mi alzai dalle gambe di Billie "devo finire il compito di storia che aveva assegnato ieri Mrs Stevens, dato che mi aveva buttato fuori, ci vediamo dopo!" prendo subito il mio zaino e mi dirigo verso gli spogliatoi della palestra.



Io e Billie avevamo il compito di pulire la stanza degli attrezzi perché non stavamo giocando a qualsiasi gioco stessero facendo. Billie ha iniziato a tirar fuori la storia del 'gli allenatori non giocano', quindi abbiamo colto il momento per rimanere in spogliatoio a farci per due ore.

Ad un certo punto aprì le porte per prendere aria, l'ansia mi stava soffocando. Aria, avevo bisogno di aria fresca. Ho continuato a camminare nel cortile fin quando mi ritrovai sotto dei alberi di fianco il campo di calcio. Mettendo le mani alla testa, cercai di fare respiri profondi, ma stavo continuando ad iperventilare.

"Eleanor? sento Billie in lontananza mentre il rumore nella mia testa continuava ad aumentare. Mi coprì le orecchie con le mani tremolanti per cercare di zittire la mia mente, ma non funzionava. 

Subito Billie mi prese in un forte abbraccio, facendomi sedere sulle sue gambe. E' rimasta con me fin quando mi calmai, non lasciando mai la presa.

Il mio respiro si stava ristabilendo e le lacrime sulle guance si erano asciutte, "piccola ora stai bene?" mi sussurra all'orecchio, annuì.

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