Capitolo 15.
La mattina dopo il gruppo fece colazione e solo dopo si congedarono dai nuovi amici riprendendo il loro viaggio.
Shinra la sera precedente ne aveva approffitato per cercare un regalo per il compagno dato che il suo compleanno era passato assieme a quello di Miyabi e voleva fare ad entrambi una bella sorpresa.
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La mattina del secondo giorno di viaggio Miyabi, Chikage e Shinra si alzarono prima di Alexander organizzando una piccola festa per lui.
L'argenteo si svegliò sentendo odore di cibo e mezzo addormentato scese dal mezzo passandosi la mano su gli occhi cercando di svegliarsi completamente.
Il demone si avvicinò a lui posandogli un piccolo bacio su le labbra: «Buon compleanno, piccolo»
«Grazie...» borbottò lui assonnato per poi guardarlo: «Aspetta come fai a saperlo?»
«I tuoi genitori, piccolo...» disse Shinra chiarendogli le idee.
«Capisco,,,» gli legò le braccia al collo baciandolo con dolcezza.
Poco dopo si misero attorno al fuoco dove mangiarono.
Al termine della colazione i tre gli diedere il loro regalo.
Chikage e Miyabi gli regalarono una collana con un bellissimo ciondolo nella quale era stato inciso lo stemma della casata di Shinra.
Il demone invece gli regalò un libro su la vita marina che aveva interessato tanto il compagno dopo aver parlato con i tre tritoni il giorno prima.
Dopo aver terminato di mangiare si prepararono per riprendere il loro cammino, ma vennero fermato dall'arrivo di altri due demoni nemici.
«Oggi siete in due vedo...» constatò Alexander passandosi la mano tra i capelli.
«Non sottovalutarci. Siamo molto più forti di Axata e Naliphar» disse sogghignando uno dei due.
L'argenteo sospirò: «Non sottovaluto mai il nemico. Sapevo che sareste arrivati, ma che vi avrei dovuto a Mata e Mido»
Quelle parole li lasciarono perplessi, ma poco dopo lo scontro ebbe inizio.
Con indosso le loro armature e con l'utilizzo delle armi create da Avanh erano protetti, ma non sapevano come contrastare il potere dei due demoni.
L'argenteo ragionò ad ogni attacco pensando: Devo togliere i poteri allo sciamano e usarli a nostro favore in modo che il potere del mangiacuori sia inutile su di noi...
Mentre Shinra, Miyabi e Chikage cercavano di tenere a distanza i due demoni, Alexander, richiamò a sé i poteri dello sciamano rendendoli suoi poco alla volta.
Il demone si accorse che qualcosa non andava quando il suo corpo iniziò a sgretolarsi senza riuscire a fare niente.
Una volta che fu diventato polvere, Alexander, riuscì a fermare il potere magico del mangiacuori permettendo al compagno e gli amici di eliminarlo.
Terminato lo scontro sospirò recuperando le armi dei due demoni portandole nella sheepweagon dove le mise avvolte in un panno: Queste devono essere consegnate nelle mani di Avanh appena arriviamo in città. Nessuno deve poterle riutilizzare per fare del male...
Solo dopo prese i regali per Miyabi consegnandoglieli poco dopo.
La volpe aprì il regalo di Alexander e Shinra trovandoci dentro un kit per lavorare e dipingere il legno.
Da parte di Chikage invece trovò un kit per lucidare tutte le sue creazioni.
«Grazie!» esclamò la volpe sorridendo felice: «Potrò creare qualcosa di bello con tutto quello che mi avete regalato»
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Memory Of The Demon
FantasyAlexander vive una vita normale fino a quando una creatura demoniaca non lo attacca cercando di rubargli i poteri magici che si sono appena risvegliati in lui, ma a salvarlo arrivano tre ragazzi: un demone, un angelo e una kitsune. Cosa succederà du...