Capitolo 9.

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Noell's P.O.V.

Le spiaggia erano abbastanza affollate,e quindi andammo in un altro tratto di mare. Quando vedemmo che nessuno ci osservava indiscreto,prima camminammo velocemente nel mare per arrivare ad un'altezza da poterci poi,tuffare.

Il mare oggi era stranamente mosso,molto mosso,cosa che non succede quasi mai,e per questo stemmo molto attente a non essere prese da qualche onda.

Quando arrivammo nel giro di un ora,nell'Inghilterra,ci riposammo un po' su una scogliera perché dovevamo affrontare un altro viaggio di un'oretta per arrivare all'oceano Pacifico.

Dopo un po' partimmo e ci imbattemmo nel grande oceano. La barriera corallina dell'oceano pacifico era bellissima,colori di alghe e stelle marine si depositavano sul fondale,uno spettacolo anche per i subacquei.

Non sapevamo dove si trovasse adesso il palazzo di Gate,per questo aspettammo vicino il palazzo di Sansha,un modo per attirarlo.

Alessandra's P.O.V.

Dopo aver preso e riposto la perla di nel luogo dove Gate mi aveva detto di metterla,andai da lui,doveva parlarmi.

-"Devi essere più cattiva principessa. Devi farti rispettare,okay? Comunque sei qui perché volevo parlarti. Le tue amiche sono qui. Sono al palazzo di Sansha. Sai cosa vuol dire?-

-"Dobbiamo prendere le loro perle,signore.-

-"Non solo piccolina,tu fingiti buona,uscirai da questo palazzo per un po'. Dovrai attirare la loro attenzione e loro penseranno di poter contare su di te. Li attirerai nel palazzo e le cattureremo,hai capito tutto?-

-Si signore.-

Dopo vari accertamenti che avessi compreso tutto,mi fece uscire dal palazzo. Dovevo farmi vedere dalle sirene. Andai verso il palazzo di Sansha e le vidi lì,ferme. Mi avvicinai a loro. Mi guardarono incredule,e finsi un sorriso sul volto. Il piano stava procedendo meglio del previsto.

-"Ragazze,ho addormentate Gate,andiamo a prendere Sansha,dobbiamo liberarla,su andiamo.- le incoraggiai.

Prima di andare mi abbracciarono e cercai di non essere acida,cosa che mi risultò abbastanza difficile.

Arrivammo nel palazzo,è da lì iniziava il divertimento. Le condussi in una stanza. -"Aspettate qui,vado a dare un'altra pozione a Gate per farlo dormire per molto.- Andai da Gate,mi prese per mano e insieme andammo verso la stanza dove le avevo lasciate. Si guardarono intorno e quando notarono la mia presenza smisero,ma quando avanzai e intravidero anche una seconda presenza sbiancarono.

-"Ciao sirenette.- disse perfido Gate.

Si guardarono una con l'altra,in cerca di una risposta che io stessa diedi. -"Cosa pensavate? Vi avrei aiutato ad uscire da qui?-

-"Alessandra smettila di dire queste cose. Noi sconfiggeremo insieme Gate,non può abbandonarci!- disse Karen delusa.

Ridacchiai dal loro comportamento infantile,cosa che fece ridere anche Gate. Loro non capivano,e questa cosa mi faceva avere ancora più potere.

Avanzai verso di loro -"Sono più forte di voi.- presi una ciocca di capelli di Noelle e la girai per le dita. -"Molto più forte di voi.- avanzai verso Sarah. Le passai davanti e mi misi di fronte a tutte. -"E non mi fate paura,quindi scordatevi tutte le cazzate sul l'amicizia perché no,qua il mio potere è quello di Gate sconfiggeranno il vostro.- andai verso Gate che mi cinse il fondo schiena. -"Brava tesoro.- si congratulò. Poi si girò verso di me,mi prese il viso con una mano,l'altra rivolta verso le ragazze e le scagliò un fulmine,intanto mi baciò. Loro caddero a terra,sia per la forza del violento colpo sia per l'inaspettato bacio tra me e Gate.

Gate si staccò e guardò verso le ragazze a terra. -"Allora? Siete ancora convinte di poterci battere?- loro non osarono fiatare.

Si alzarono,e nello stesso momento,con una mano si presero mano nella mano una con l'altra è con l'altra misero la mano sulla propria collana. Patetiche.

Iniziarono a fare una strana melodia,piuttosto orecchiabile. Io e Gate ci guardavamo entrambi con un sopracciglio leggermente alzato. Pensavo entrambi la stessa cosa. Questo non era un concerto.

Poi iniziarono a cantare. Quella canzone dava fastidio alle mie orecchie. Gate lo notò e mi disse di mettere le mani sulle orecchie. -"Vai nell'altra parte del castello piccola.- gridò. Annuii e corsi dall'altra parte del castello.

Gate's P.O.V.

Ero stanco di quella sceneggiata. Così sferrai verso di loro un altro fulmine che le fece nuovamente cadere a terra,ma questa volta continuarono a cantare. Apparse dietro di me Sansha che si aggiunse a loro. Era un incubo. Dovevo sconfiggerle. Non potevano fare del male ad Alessandra. Continuai a sferrare fulmini su fulmini,apparivano sempre più stanche ad ogni fulmine che sferravo.

Sentii una porta aprirsi e vidi Alessandra arrivare. Era visibilmente arrabbiata.

-"Smettetela.- gridò. E loro la smisero.

Con una mano gli mandò un colpo di ghiaccio,e tutte si ghiacciarono. Mi ero dimenticato che tutte le sirene avevano un potere acquatico,ma Alessandra,li aveva tutti.

Continuò,poi gli mandò un colpo d'acqua fredda,poi fece un po' di vapore. Uno spettacolo.

-"Sparite da qua se non volete essere rinchiuse.- ringhiò Alessandra.

-"Ale ti prego,sappiamo tutte che non sei in te,vieni con noi,noi siamo le tue amiche,non ti vogliamo del male,credici.-

Le sue pupille si allargarono. Stava esplodendo. Non tollerava più niente. -"Ha detto andatevene. Non é finita qui.-

Con uno schiocco di dita il mostro Mario le prese tutte e sei nella sua coda e le trasportò velocemente fuori dal castello.

Condussi Alessandra nella mia camera. -"É tutto finito,tranquilla.- la rassicurai.

La mia amica é una sirena 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora