Capitolo 7

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EITA

Il ciondolo.

Come immaginavo, è stata Yin a portarglielo.

È stata Yin, anche stavolta.

Quell'onda l'ho fatta da solo. E il piccolo cristallo che ho incastonato sulla punta è come se contenesse un pezzo della mia anima.

Quel ciondolo è forse l'oggetto a cui più sono affezionato.

Ma perché Yin gliel'ha dato?

Perché l'ha regalato a una sconosciuta?

Da quando ha incontrato quella ragazza ha qualcosa di diverso... qualcosa che non riesco a spiegarmi. Solitamente, quando le dispiace per qualcosa e vuole chiedere scusa, si limita a raccogliere oggetti che trova per strada e a portarli al diretto interessato. Che di solito sono io o, al massimo, i miei genitori quando passano a trovarmi. Anche se con loro capita molto raramente.

Non si è mai sognata di rubarmi il ciondolo a cui sono più legato per darlo a qualcun altro.

A una sconosciuta.

Dev'esserci qualcosa in quella ragazza che attrae Yin più di quanto potessi immaginare.

Ma che cosa...?

Per di più non mi aspettavo che Hazel le andasse dietro in questo modo. È la prima volta in vita mia che non riesco a comprendere il loro comportamento.

L'unico che forse ancora si salva è Yang. Che dopo avergli detto di seguire quella ragazza per assicurarmi che arrivasse a casa sana e salva, è tornato a dormire tutto il giorno.
L'avrei fatto io, ma non volevo sembrare un pazzo stalker ai suoi occhi. Ma in qualche modo dovevo accertarmi che non le capitasse nient'altro, soprattutto dopo aver sbattuto la testa.

Mi lascio dondolare dall'amaca godendomi la vista del cielo stellato e limpido sopra la mia testa. A un tratto però, percepisco come una strana presenza che mi fissa nascosta tra gli alberi.

Sono tornate...

Resto accomodato sull'amaca, con gli occhi semichiusi. Faccio finta di dormire, ma concentro la vista per capire dove si stiano nascondendo. Quando quattro occhi riflettenti al buio mi fissano con quell'aria minacciosa mi preparo.

Stanno per attaccare.

Attendo pochi secondi, ed ecco che quelle due piccole creature mi saltano addosso con un'agilità sovrumana.

"Ah!" Scoppio a ridere appena riesco ad acchiapparle. "Le pantere hanno fallito il tentativo di attacco?" Domando strattonando Yin ed Hazel giocosamente. "Bentornate, principesse. È stata bella la gita di oggi? Dove siete andate?"

Entrambe iniziano a farmi le fusa, e in particolare a strusciare i loro visi morbidi sul mio dopo aver lasciato qualcosa di metallico dalla bocca.

"Mi avete pure portato dei regali!" Rido ironicamente. "Che cosa sono? Oh, delle maniglie... proprio quelle che mi servivano!"
"Miew..." Yin miagola rumorosamente.

Non mi ci vuole molto a intuire che sta cercando di farmi gli occhi dolci per farsi perdonare. Hazel invece, che è molto più orgogliosa, mi guarda solamente un po' più profondamente con i suoi occhi verde smeraldo.

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