𝐕𝐈 - 𝐅𝐑𝐀𝐏𝐏𝐔𝐂𝐂𝐈𝐍𝐎

26 5 0
                                    

Hola Raghy, today is the day.
Buona lettura Stelle.

Cause i'm just a girl, oh, little old me
Well, don't let me out of your sight
Oh, i'm just a girl, all pretty and petite
So don't let me have any rights
-NO DOUBT / 🧚‍♀️

IVY'S POV

Tutto sarebbe perfetto, solo se Stella fosse qui. E mia madre.
A volte mi chiedo: Mia madre si sarebbe risposata se Stella non avesse avuto la fibrosi cistica?

Di una cosa sono sicura, tante cose sarebbero diverse. Tutto sarebbe differente.

«Certo che tu sei tutta strana, un solo calzino?»
Mi volto verso Sebastian, che come al suo solito è appoggiato allo stipite della porta con le braccia incrociate.

Non mi ero minimamente accorta di lui, presa a vivere la musica che sto ascoltando.

«Mi aiuta a scivolare meglio, come vedi lo indosso solo sul piede sinistro.» spiego.

«Non mi interessa.» sbuffa.

«La madre del tuo fidanzatino ti ha detto qualcosa di nuovo su Francesca.»

«Uno: Jackson non è il mio fidanzatino.» ricalco le sue parole imitanto la sua voce da idiota.

«E due: no, non mi detto nulla.»

«Okay.» si stacca dallo stipite e si volta per andarsene, ma io riesco a scorgere sul suo viso un sorriso accennato.

Non gli do molta importanza e ritorno ad esercitarmi sulle pirouette.
Mi rimetto le cuffie e metto in play Soldier di Fleurie.

Sono le due di notte, probabilmente l'unica sveglia di tutto il vicinato sono io. Ma non importa.

Dopo aver perfezionato le pirouette, decido di dedicarmi a una coreografia. Tempo fa Melanie mi aveva insegnato una coreografia che ballavamo tutti i giorni, nell'aula di musica durante l'intervallo. Decido di eseguire quella.

Jackson ha detto che per accedere alla classe di danza, si devono superare tutte e tre le prove, e io devo eseguirle alla perfezione.
La prima è una coreografia creata dal ballerino stesso.

La seconda è un duo e la terza, la più difficile, è un 1 contro 1. E per quanto io abbia paura di non essere all'altezza di Alexander, sono certa del fatto di essere una grande ballerina e questo nessuno, mai riuscirà a togliermelo dalla testa.

La danza me la porto dietro fin da quando sono piccola. Io e Stella ci divertivamo a creare balletti tutti nostri. Ho iniziato danza moderna e classica all'età di cinque anni, poi a dodici mia madre mi ha iscritta a hip hop. Inutile dire che è stata l'unica decisione sensata della sua vita. Oltre ovviamente a farsi migliore amica Lauren.

A metà coreografia devo eseguire una pirouette:
Parto in quarta posizione, un piede davanti all'altro con una distanza minima, entrambi rivolti verso l'esterno. Le braccia aperte ai lati. Piego le ginocchia, accumulando la forza per una spinta iniziale, spingo la gamba posteriore, trasferendo tutto il peso su quella davanti. Porto il piede che si trova dietro a contatto con il ginocchio della gamba davanti. Uso la forza che mi sono data prima per iniziare la rotazione e man mano giro spingendo la gamba di supporto verso l'alto e il piede libero in passè. Per mantenere equilibrio, guardo in un punto fisso davanti a me e mantengo tengo una postura dritta per evitare di sbilanciare il peso che viene sorretto dalla mia gamba. Atterro con il piede di supporto saldato a terra e con l'altra gamba chiudo in quinta posizione.

Una volta soddisfatta mi tolgo il singolo calzino che indosso e lo lancio da qualche parte per la stanza.
E poi mi chiedo come facciano a sparire.
Con le punte mi eserciterò domani mattina.

𝐑𝐞𝐰𝐫𝐢𝐭𝐞 𝐓𝐡𝐞 𝐒𝐭𝐚𝐫𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora