Arrivata al campus mi sento impaziente di sfogare la mia irritazione scrivendo tutto ciò che provo sul mio diario, il problema che devo attendere che Clara si addormenti.
Anche lei è irritata da tutta la serata, tranne per essere riuscita finalmente a parlare con Lucas. Devo ammettere che non sembra niente male quel ragazzo, di Adam e Michael invece sono veramente delusa. Non mi aspettavo grandi cose su Adam perché già dal nostro primo incontro non ci siamo presi per niente.È una persona cupa e cammina per le aule come se tutte le donne fossero perse per lui. Però c'è stato un momento questa sera che ho apprezzato quello che ha fatto per me. È stato per poco ma mi è parso di vedere nei suoi occhi della premura nei miei confronti.
Clara esce dal bagno e fermandosi in accappatoio sulla porta, mi fissa preoccupata e capisco che non è sicura e sta forse valutando se dover affrontare il discorso o aspettare ancora un po'.
«Vuoi dirmi qualcosa prima che tu entri in doccia? Se è per quello che ha detto Adam o quello che voleva fare Michael credo che tu non debba preoccuparti. Sai sono due caxxoni ignoranti e non ho intenzione di avere una crisi di ansia o di pianto per quei soggetti».
Clara continua a fissarmi senza dire nulla, accenna solo un sorriso dopo avermi sentita dire la frase "sono due caxxoni ignoranti" e vedo della soddisfazione nei suoi occhi per essermi liberata dal pensiero di quei due saputelli.
«Tu sai che per qualsiasi cosa puoi parlare con me, vero? Non devi fermarti, puoi dirmi ciò che pensi. Non ti giudicherò! Però una cosa devo dirtela Emy. Ti prego fai attenzione a quei due! Soprattutto Michael, non mi piace quel ragazzo. Non mi fido».
Avrei giurato un soprattutto non mi piace Adam da parte di Clara, invece Michael ha accumulato meno punti nella sua classifica di gradimento.
«Stai tranquilla Clara! Non ho intenzione di trovarmi al centro mentre loro si scontrano in quella stupida competizione tra fazioni. Ma poi vogliamo parlare di questa cosa! La fazione del Fuoco e della Terra? Ma dove siamo?!!»
«Effettivamente una cosa del genere è assurda. Due fazioni che si scontrano all'interno dell'università è una cosa da romanzo o da film, per quando irreale sembri. Devo dire però che Lucas lo vedo benissimo mentre gareggia in prove di resistenza e con la sua prestanza spiccare su tutti i partecipanti...e non solo!»
«Smettila di sognare ad occhi aperti Clara! Se posso essere sincera Lucas non mi sembra un pessimo soggetto come suo cugino».In realtà non conosco Adam così profondamente ma in base a ciò che ho visto e sentito fino ad ora non mi sembra una persona su cui contare. Non mi fiderei mai totalmente di lui.
«Non sappiamo come è Adam veramente. Fai bene a non fidarti ma c'è qualcosa in lui che mi sembra non così male. Forse sono solo felice di aver parlato con suo cugino e vedo tutto più bello e positivo al momento».
Annuisco perché sono d'accordo con la mia amica. Al momento lei percepisce tutto colorato e tutto dolce e non riesce a vedere il marcio in niente. Domani mattina sarà tornata come sempre e ne riparleremo.
Riesco a scrivere sul mio diario mentre lei è in doccia perché so benissimo che ci metterà un'ora in bagno, tra lavarsi, asciugarsi, maschere viso, occhi e altro. Ogni volta il bagno si trasforma in una spa.
Preferisco scrivere sempre quando lei è a lezione o mentre dorme ma non posso aspettare, devo trasformare in parole le mie emozioni e sensazioni. Scrivo di getto, racconto tutta la serata e appunto come ho gestito le mie emozioni e come mi sono sentita frustrata verso la fine, per come mi ha trattata Adam. Mi sorprende vedere che solo in quel contesto stavo per cedere, che la mia ansia stava per assorbirmi. Il resto della serata l'ho gestito bene. Stavo forse migliorando? Ne avrei parlato con la mia terapista ovviamente! La seconda sorpresa è vedere che ho descritto ciò che sento per Adam di più rispetto agli altri, a Michael per esempio.
Adam è colui che mi ha reso amara la serata ma è anche colui che non ha osato ingannarmi. Penso a lui e chiudo il mio prezioso diario.
Mi addormento e lascio i pensieri fluttuare nel loro mondo, quello delle oscurità sicura che domani riemergeranno sicuramente. Io li aspetto, li accoglierò con tutta la forza che ho.La mattina promette bene, si sente odore di pioggia ma ancora non accenna ad arrivare la tempesta che tanto attendo, sia dentro di me che all'esterno.
Mentre guardo la bacheca degli annunci mi soffermo su quelli delle offerte di lavoro.
Un braccio poggiato sulla parete vicino a dove sono io mi chiude lo spazio.«Cerchi lavoro Emy? Sbaglio o Michael ti ha offerto una serata a servizio della sua mammina»
Non può essere, che strazio! Ancora lui?
«Non ti sbagli, a me occorre però anche un lavoretto fisso. Quattro ore al giorno per 4 o 5 giorni mi bastano. Ho bisogno di due spiccioli in più e per il resto me la cavo con ciò che ho»
«Immagino! Se vuoi posso aiutarti a trovare qualcosa del genere»
«Non ho bisogno del tuo aiuto»
«Quello di Michael di aiuto ti interessa però è?»
«Dipende, non è detto»
«Perchè non mi guardi stellina?»
«Tanto per cominciare non chiamarmi stellina e neanche piccola snob. Poi non ti guardo perché sono interessata alla lettura degli annunci in bacheca» il mio cuore martellava come non mai.
«Ascolta Emma...»
Mi sta chiamando Emma, allora la questione si fa seria.
«Ti chiedo veramente e sinceramente scusa per le parole che ho tirato fuori ieri sera ma ero irritato. Capisco che non è una giustificazione ma ascolta devi stare attenta a Michael. Volevo rimanere fuori da tutto questo ma lui tende ad ingannare chi ha intorno. Tu sembri così innocente e...»
«Ok basta così! Non sopporto più le vostre litigate. Vi parlate male a vicenda e anche alle spalle per rendere squallida l'immagine l'uno dell'altro. Devi starne fuori. E questo vale anche per lui. Smettetela perché so badare a me stessa».
Adam mi guarda in modo strano, non è arrabbiato ma neanche sereno.
«Volevo solo aiutarti. Credimi!».
Alza i tacchi e se ne va lasciandomi sola e perplessa.
È così strano, non so mai se dice sul serio quello che dice. Chi sei in realtà Adam?Cosa dite, Adam è sincero?
Sarà un personaggio sempre più presente per Emy. Lui sarà un piccolo dolce problema da affrontare.
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Amare ancora
Teen FictionLettura consigliata dai 16 anni in poi. Emy è una studentessa molto riservata, la sua adolescenza è stata scossa da piccole delusioni. Provando più volte ad aprirsi verso il prossimo e ricevendo sempre piccoli tradimenti che l'hanno poi portata ad i...