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3 mesi dopo:

Erano ormai 6 mesi che io ed Emanuele stavamo insieme e lo avevamo ufficializzato anche sui social.
Era Gennaio e avevamo passato le feste a casa dei suoi genitori.
A febbraio Emanuele avrebbe partecipato a Sanremo con un pezzo fantastico che mi aveva già fatto sentire, si intitolava "I P' ME TU P' TE" ed era davvero bello.
Speravo lui vincesse però non la vedevo una cosa possibile. Non per cattiveria, per carità lui é bravissimo e la canzone é stupenda, però conoscendo la discriminazione che hanno sempre avuto, soprattutto su noi del sud, non penso per lui sarebbe stato facile vincere.
Sapere che un napoletano andava a Sanremo, il festival della musica italiana, a cantare una canzone in napoletano, non sarebbe andato bene a molti e anche lui ne era consapevole.
Tra me ed Emanuele andava a gonfie vele, però ogni giorno ricevevo insulti sul fatto che non meritassi di stare con lui dai suoi fan, cosa che lui non sapeva e non gli avrei mai detto.
Sarebbe andato su tutte le furie e non mi andava di mettere carne a cuocere.
Infondo però, devo ammettere, che ero d'accordo con i commenti che ricevevo, non mi sentivo all'altezza del mio ragazzo ed ero in costante pensiero che lui meritasse di meglio.
Ero piena di paranoie ed avevo paura che un giorno di questi sarebbero uscite tutte fuori.

<<Ammò tutto apposto?>> Mi chiese il mio ragazzo accarezzandomi i capelli.
Eravamo sdraiati sul letto, io con la testa appoggiata al suo petto e lui che mi faceva i grattini, che io amavo.
Probabilmente mi aveva vista pensierosa e si era preoccupato.
<<Sisi>> Dissi sorridendo, anche se non ero super credibile, però cercai di esserlo il più possibile.
<<Ja c tien?>>(Dai che hai?) Mi chiese preoccupato.
<<Nulla é che sono in pensiero>> Dissi mettendomi seduta davanti a lui.
<<Se é per Sanremo ti ho già detto che non ti devi preoccupare>> Disse sedendosi anche lui.
<<No non é per quello. O meglio, non solo>> Ero preoccupata per Sanremo, anche perché saremmo stati per più settimane distanti, ma la mia preoccupazione principale era la nostra storia.

Per quanto potevamo andare avanti insieme? Quando mi sarei decisa a lasciarlo? Lui stava meglio senza di me, ero troppo poco per lui.
Parlai dopo aver visto la sua faccia perplessa.
Mi ero promessa di non dire nulla per non dargli altri problemi e preoccupazioni, ma come sempre non avevo mantenuto la parola.

<<É che non credo che tra di noi possa funzionare ancora per molto>> Dissi seriamente, sentendo le lacrime agli occhi, che però ricacciai dentro.
<<Perché dici questo Emma?Che succede?>> Disse sull' orlo del pianto anche lui.
Non volevo farlo stare male, ma doveva andare così. Ero solo un intralcio per lui e non se ne rendeva conto.
<<Emanuele io e te non possiamo stare insieme.>> Dissi cacciando una lacrima.
<<Emma ma c stai ricenn? Ma stai buon?>>(Ma che stai dicendo?Ma stai bene?) Non capivo se si stava incazzando o era triste.
<<Emanuele io non ti merito. Meriti di meglio>> Iniziai a piangere e a scuotere il capo.
Lui mise le mani sulle mie guance e mi asciugò le lacrime.
<<Emma nun é over. Chi t'a itt sta cazzat?>>(non é vero. Chi ti ha detto questa cazzata?) Mi chiese dandomi un bacio sulle labbra da cui io però mi scostai.
<<Non é questo il punto. Tra di noi non può funzionare>> Dissi togliendo le sue mani dalla mia faccia.
Me ne pentii subito dopo perché sentii un senso di vuoto.

<<Emma per favore non dire cazzate>> Si stava incazzando, lo capivo da come muoveva le mani.
<<Emanuele smettila. Io non sono alla tua altezza. Ti ho solo peggiorato la vita. Devi lasciarmi stare>> Iniziai a piangere come una fontana.
Lo stavo lasciando.
Me ne sarei pentita sicuramente, ma era per lui che lo facevo.
Il suo bene veniva prima del mio e per far sì che stesse bene dovevo lasciarlo.
Non capiva che meritava di meglio.
Una ragazza più bella e simpatica, magari più magra...
<<Emma non sai che stai dicendo. Da quando sei al mio fianco, tutte le mie paure sono svanite e ho trovato una forza che altrimenti non avrei mai avuto. Mi hai svoltato la vita Emma, in meglio però. Senza di te oggi non sarei qui, senza di te non saprei come fare.
Non voglio che tu ti senta insicura su queste cose, già so cosa pensi, ma ti dico che tu sei alla mia altezza, anzi, forse sono io che non sono alla tua.
Tutto quello di cui ho bisogno sei tu, smettila di farti queste paranoie.>> Mi riprese il viso tra le sue mani e si avvicinò a me.
Io continuai a scuotere la testa in disaccordo.
Non capiva.
O forse non voleva capire.

<<No>> Dissi singhiozzando. Davvero non ce la facevo più. Mi sentivo un peso addosso da giorni, come se stessi sbagliando tutto.
Mi abbracciò e io poggiai la testa sulla sua spalla stringendo la sua maglia e bagnandola con le mie lacrime, ma a lui poco importava.
<<Non può funzionare>> Dissi con un filo di voce. Non sapevo nemmeno se mi aveva sentito, dato che non rispose e mi continuò a stringere a sé.
Si sdraiò sul letto e mi portò con lui.
Dopo qualche minuto smisi di piangere e mi addormentai con le idee più confuse di prima.
Il giorno seguente avrei dovuto parlare con lui, per forza.

Avrei dovuto mettere fine a questa tortura.
Perché si era bellissimo stare con lui.
Era il ragazzo perfetto... Gentile, dolce, simpatico e tutto il resto appresso.
Ma quando la notte ero sola, nel letto, le paranoie mi divoravano.
Avevo la costante paura che mi lasciasse, che capisse che non ero alla sua altezza e che meritava di meglio.
Quindi volevo lasciarlo per prima, per paura di soffrire. Di nuovo.
Ma allo stesso tempo non volevo farlo star male.
Erano giorni che non dormivo per colpa delle mie paranoie. Non riuscivo a chiudere occhio, perché appena lo facevo, mi ritrovavo l'immagine del mio ragazzo che mi assillava.
Solo una volta ero riuscita ad addormentarmi e mi risvegliai peggio di prima.
Avevo fatto un sogno, o meglio un incubo, dove trovavo Emanuele con un altra. Da quel giorno non chiusi occhio, però lui non ne era a conoscenza.
Solo con lui riuscì ad addormentarmi, però tutto questo doveva finire, non potevo andare avanti così.

Spazio autrice:
Ecco qui un nuovo capitolo!Anche se non mi convince tanto☹️
Ed ecco anche i primi problemi che si iniziando a far vedere!
Cosa succederà nel prossimo capitolo?
Emma capirà che senza Emanuele non può andare avanti? Oppure si farà mangiare dalle paranoie e la loro storia d'amore finirà?
Inoltre volevo avvisarvi che la storia svolgerà al termine tra qualche capitolo, non so ancora quanti però, ci sono troppo affezionata!
Grazie mille per le 23k letture🫶🏻
A presto❤️

NA CATENA - GEOLIERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora