non conta più nulla //fares+caph

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Fares//

Mi risvegliati tra le braccia di Marco e con il telefono che squillava, erano le 7:00 del mattino chi poteva essere se non Nora?
Mi alzai e andai in bagno in modo che caph non si svegliasse

Nora, sono le 7 che vuoi?

Voglio che tu torni a casa

Assolutamente no

Le dissi prima di chiudere definitivamente la chiamata, ma subito dopo mi iniziò a bombardare di chiamate *Porco diaz se levasse dai coglioni sta kurva*.
Tornai in salotto dove c'era marco che dormiva ancora, e visto che dovevamo essere al bunker per le 8:30, decisi di svegliarlo con delicatezza   [delicadeza
Pasito a pasito, suave suavecito👯🏼‍♀️, scusate ma appena ho scritto quella parola mi è venuta in mente la canzone].

Presi la cassa bluetooth e misi una canzone per svegliarlo

<<AND HIS NAME IS JOHN CENA, TUTURUTU>>

Urlai prima di fargli una mossa di wrestling che potrebbe spezzargli il collo

<<MA SEI MONGOLOIDE?>>

<<Hey, abbassa i toni>>

<<Se mi avresti preso per davvero ora sarei senza collo>>

<<Wee, che esageratoo>>

Mi guardò in modo non molto allegro.
Penso che il mio risveglio non gli sia piaciuto, bah, sti caph d'oggi, io proprio non li capisco.

Dopo aver fatto colazione e tutto, andammo al bunker, dove avremmo dovuto parlare delle date della scaletta e altre cose noiose.

<<Perché non aggiungiamo ultimo giro?>>

Proposi tutti ci pensarono e dalle facce avrei potuto dire che avrebbero accettato tutti, tranne uno

<<NO, NON SE NE PARLA, IO QUELLA CANZONE NON LA VOGLIO>>

<<Ma Andrea perché?>>

<<Non mi piace>>

<<Perché non ti piace?>>

<<Cazzi miei, fatto sta che io quella canzone non la voglio in scaletta>>

In fondo, se uno del gruppo dice no, tutti gli altri devono rispettare le scelte, SOLO CHE SIAMO LÌ DA UN'ORA, SUL QUEL PAVIMENTO DEL CAZZO E DOBBIAMO ANCORA AGGIUNGERE ALTRE 3 CANZONI.

Fortunatamente, Dario, dio benedica i suoi genitori che l'abbiano messo al mondo, ha scelto le canzoni che piacevano a tutti.

<<Jaco, puoi venire in studio un attimo?>>

Gli chiesi molto teso.
Porco diaz come cammina lento, mia nonna in carrozzina se sarebbe alzata e avrebbe corso più veloce.

<<Dimmi Brother>>

<<Guarda chi mi ha scritto mentre scegliavamo la scaletta>>

<<Gli mostrai il telefono impostato su instagram>>

<<NON CI CREDO, ma le hai risposto?>>

<<Ovvio che no, ma guarda che mi ha scritto>>

<<Madonna che messaggi>>

Mentre leggeva la sua faccia diventata sempre più sconvolta, all'inizio non ci feci caso ma poi Jax era diventato sempre più sconvolto