capitolo 10

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dopo aver finito di sistemare tutte e due le valigie guardo l'orario sono le 22:00,ho ancora tempo per videochiamare la mia migliore amica e raccontargli di ieri sera.
mentre siamo in chiamata gli racconto tutto quello che è successo ieri sera con lamine.
"che cazzo dici ma mentre i vostri genitori erano al piano di sotto?"
mi chiede sorridendo
"eh si"
le sussurro per non farlo sentire a i miei
"cazzo deve essere stato eccitante"
ecco la mia migliore amica sempre la solita hahah.
"si guarda manca poco mia mamma ci stava per scoprire"
dico io ridendo
"per questo è stato eccitante,tutto in segreto e manca poco venivate scoperti,pensa in germania che starete da soli secondo me succederà qualcosa"
dice sorridendo maliziosamente
"secondo me te ti fai troppi film mentali"
dico ridendo
"sisi poi vedremo"
dice lei sempre con quel sorriso malizioso
"vabbene io devo andare che sennò faccio tardi"
dico alzandomi dal letto
"vabbene ciao amo ci sentiamo domani"
dice lei mandandomi un bacio dalla videochiamata.
"ciao amo buonanotte"
dico riattaccando
prendo le mie due valigie e spengo la luce della camera uscendo.
"papà mi vieni a aiutare"
urlo dal piano di sopra,ma al posto di mio padre vedi arrivare lamine.
"eccomi piccola"
dice salendo le scale
"avevo chiamato mio padre però vabbè"
dico dandogli una valigia in mano mentre io mi prendo l'altra.
scendiamo le scale e appena arrivati davanti al portone ci sono i miei.
"ciao amore divertiti e chiamaci ogni giorno"
dice mia mamma dandomi un bacio in fronte.
"vabbene ciao mamma"
dico andando verso papà
"ciao piccola mia divertiti e non fare casini eh"
dice mio padre abbracciandomi.
"sisi stai tranquillo ciao papà"
dico sciogliendo l'abbraccio.
dopo aver salutato entrambi io e lamine usciamo di casa e ci avviamo verso casa sua.
arrivati lascia le mie valige davanti alla porta d'ingresso insieme alle sue.
saliamo le scale per andare in camera sua e lui chiude la porta dietro di se.
"ma i tuoi?"
chiedo io visto che non li avevo visti in casa.
"stanno dormendo"
mi risponde
"ah okk li volevo salutare"
dico guardandolo
" vuoi qualcosa per dormire?"
mi domanda guardandomi dall'alto al basso
"mh si"
lo vedo andare verso l'armadio e prendere una maglia del barcellona con il suo numero.
"e i pantaloni?"
chiedo prendendo la sua maglia in mano
"come se non ti avessi vista senza mutande"
dice ridendo facendomi diventare tutta rossa
" lamine"
gli do una pacca sul braccio
" sennò i tuoi ti sentono"
dico
"e vabbè falli sentire"
dice avvicinandosi
"fermo girato che mi devo cambiare"
dico io guardandolo
" okok"
si gira io mi metto velocemente la sua maglia che mi arriva precisa sotto il culo.
"puoi girarti"
dico mentre vado a distendermi nel letto
"ti sta benissimo la maglia con il mio nome addosso"
dice distendendosi pure lui accanto a me
"mh si"
dico cercando di dormire
lo sento avvicinarsi e abbracciarmi da dietro.
lasciandomi un bacio sul collo prima che ci addormentassimo entrambi.





sentiamo la sveglia suonare,mi alzo e guardo l'ora
"cazzo lamine tra venti minuti dobbiamo essere in aeroporto"
dico scuotendolo
"cosa?"
dice lui tutto assonnato
"tra venti minuti dobbiamo essere in aeroporto"
lo informo nuovamente mentre scendo da letto.
"cazzo"
dice alzandosi e andando verso il bagno,io ne approfitto per vestirmi mi metto dei semplici jeans corti e un top bianco a fascia.
dopo di che vedo lamine uscire dal bagno con l'accappatoio addosso.
" cazzo lamine"
dico girandomi per far sì che si cambi
" puoi girarti"
dice lui dopo un secondo e lo ritrovo in mutande.
vado verso il suo bagno con la mia trousse di trucchi e mi metto un po' di correttore,illuminante e mascara e poi mi pettino i capelli che erano già lisci.
" sei pronto?"
dico tornando dal bagno
" si mi devo mettere le scarpe e ci sono"
dice mettendosi le scarpe per poi uscire dalla stanza io lo seguo,arriviamo davanti al portone dove ci sono già i genitori di lamine.
usciamo di casa e entriamo in macchina,i suoi genitori ci stavano portando in aeroporto.
"allora yn sei emozionata?"
mi chiede ebana
"sisi molto,sarà la prima volta che andrò in uno stadio"
le rispondo sorridendole
"bene eccoci arrivati"
dice il padre di lamine parcheggiando l'auto davanti all'aeroporto.
scendiamo tutti dalla macchina e dopo aver preso le valigie dal bagagliaio salutiamo i genitori di lamine.
"ora dobbiamo correre uno perché siamo in ritardo e due se mi riconoscono non arriveremo più al nostro gate"
dice lamine
"vabbene muoviamoci"
rispondo
entriamo velocemente nell'aeroporto trovando anche facilmente il gate,dopo aver mostrato i biglietti vip ci fanno subito passare e in poco tempo siamo già nella prima classe dell'aereo.
"e pensare che venti minuti fa eravamo a letto"
dico appena ci siamo seduti
"davvero"
dice lamine
subito dopo esserci sistemati abbiamo deciso di ascoltare un po' di musica,ho preso una cuffietts io e l'altra lui e ho fatto partire la canzone "no estuviste en lo malo" di morad e del beny.
mentre ascoltiamo la musica appoggiò la testa sulla sua spalla e mi addormento con morad in sottofondo.
sarà un viaggio veloce...

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