capitolo 4

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entriamo all'interno dello spogliatoio e sento tutti gli occhi addosso.
"lamine da quando hai una ragazza"
chiede fermin
"non sono la sua ragazza"
dico ridendo
meglio che sto zitta perché so che vorrei esserlo.
"è la mia nuova vicina di casa è italiana e è arrivata ieri in spagna"
spiega lamine
"ah okok"
risponde fermin
"allora piacere io sono fermin lopez"
si presenta davanti a me porgendomi la mano
"yn"
gli sorrido,era ovvio che già li conoscevo tutti ma meglio non fare troppo la fan sennò poi pensano che sia ossessionata da loro.
"piacere pablo gavi,ma puoi chiamarmi anche solo gavi"
mi porge la mano sorridendo,aveva un bellissimo sorriso da vicino e spontaneamente ha fatto sorridere anche me.
"yn"
rispondo di conseguenza.
"io sono pedri"
mi porge la mano sorridendomi e guardandomi negli occhi.
okk ho un debole per pedri se non fosse che ha 6 anni più di me.
"yn"
gli stringo la mano mantenendo il contatto visivo.
"io sono hector"
dice apparendo dietro a pedri
"yn"
gli stringo la mano e sorrido
"muy guapa yn"
sussurra per poi farmi l'occhiolino
"andiamo ti presento a xavi"
lo interrompe lamine prendendomi dal braccio e portandomi fuori dallo spogliatoio.
"che cazzo ti ha detto quel coglione"
mi chiude fra il muro e il suo corpo
"che c'è sei geloso lamine?"
lo sfido
"si e non sai quanto"
mi dice all'orecchio prima di staccarsi e rinunziare a camminare.
"andiamo"
mi dice vedendo che ero ancora rimasta ferma al muro.
"arrivo"
dico seguendolo


arriviamo nel campo e ci sono degli uomini a preparare tutte le attrezzature per l'allenamento.
lamine va verso una persona che non riconosco visto che è girata di spalle.
"coach"
dice lamine appena arriviamo dietro la figura,questa di gira e o mio dio è xavi.
"lamine dimmi"
risponde xavi
"lei è la mia nuova vicina di casa,viene da l'italia e sta studiando per diventare una giornalista sportiva quindi pensavo che se la portavo qui poteva già iniziare a capire meglio come funziona"
spiega lamine al coach
"ahh certo che può stare qua"
sorride
"ei voglio 4 giri di campo andiamo"
urla xavi appena vede entrare i ragazzi in campo.
"vai pure tu lamine"
gli dice xavi
"okk a dopo yn"
dice lasciandomi un bacio sulla guancia facendomi arrossire perché non me lo aspettavo.
questo ragazzo mi farà morire.
"comunque piacere xavi"
mi porge la mano
"yn"
gliela stringo sorridendo
"se vuoi puoi venire ogni giorno all'allenamento,se vuoi diventare una giornalista ti aiuterebbe molto stare qui con i ragazzi"
mi propone sorridendo.
"sarebbe fantastico davvero"
gli sorrido
"non sono mai stata in un campo sportivo o in uno stadio"
gli rivelo
"beh da ora in poi ci verrai sempre"
mi sorride
penso di star sognando.
"quindi vieni dall'italia"
mi chiede xavi mentre guarda se i ragazzi stanno facendo bene gli esercizi.
"sisi da Roma"
rispondo sorridendo
"quindi tifi per la roma?"
mi chiede
"in realtà no sin da quando ero piccola visto che i miei nonni erano spagnoli ho sempre tifato barcellona e quindi per me stare qui è davvero surreale"
decido di confidarmi con xavi.
"ahh quindi è per questo che parli così bene spagnolo,sei una culé"
mi sorride
"si haha"
dico sorridendo


l'allenamento è appena finito e io ho parlato molto con xavi,sono molto felice di questo anche perché lui per me è una leggenda.
"yn puoi pure aspettare qui lamine non c'è nessun problema"
mi dice xavi indicandomi le panchine.
"vabbene grazie"
gli sorrido
"io vado ci vediamo domani"
mi saluta
"a domani"
lo saluto di conseguenza.
mentre aspetto lamine mi metto a guardare tiktok quando sento dei passi avvicinarsi a me così spengo subito il telefono e alzo la testa per vedere chi è.
"quindi sei italiana eh"
è hector che si siede accanto a me
"mh mh"
annuisco alla domanda
"posso avere il tuo numero guapa"
si avvicina sempre di più a me
"ehm"
tentenno
"hector che cazzo fai"
arriva lamine che fa alzare hector
"niente stavamo sooo parlando"
risponde ridendo
"bene ci vediamo domani yn"
va via facendomi l'occhiolino senza che lamine se ne accorga.
"andiamo a casa?"
dico alzandomi dalla panchina
"sisi andiamo alla macchina"
dice lui prendendomi per mano per portarmi con lui alla macchina.
appena entriamo mi viene un dubbio.
"ci saranno anche ora i paparazzi vero?"
chiedo a lamine
"si  e se non vuoi fare il giro dei social in poche ore mettiti giù"
mi dice e io faccio subito così.
appena appoggio la testa sulle sue gambe sento qualcosa di duro.
"lamine tieni a bada il tuo amico"
gli dico
"potresti risolvere te questo problema"
dice ridendo e beccandosi uno schiaffo sulla gamba da parte mia.
arriviamo davanti alle nostre case e scendiamo dalla macchina.
"ci vediamo tra poco piccola"
mi dice
"come tra poco?"
gli chiedo confusa
"si i tuoi hanno invitato la mia famiglia per una grigliata in piscina"
mi fa l'occhiolino e se ne va verso casa sua.
sarà una serata molto interessante...

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