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La sinfonia dei ricordi - Jeno

Era una calda sera d'estate quando Jeno si trovava per la prima volta nella piccola città costiera di Amalfi. La luce dorata del tramonto si rifletteva sulle onde, creando un'atmosfera magica. Jeno, un giovane musicista in cerca di ispirazione per il suo nuovo album, si era recato lì su consiglio di un amico.

Passeggiava lungo la spiaggia, i piedi nudi nella sabbia calda, quando notò una figura solitaria seduta su uno scoglio, il viso rivolto verso il mare. Avvicinandosi, vide che si trattava di una ragazza. Aveva i capelli scuri che le ricadevano sulle spalle e uno sguardo perso nei suoi pensieri.

"Posso sedermi?" chiese Jeno, rompendo il silenzio.

Lei sollevò lo sguardo, sorpresa. "Certo," rispose con un sorriso timido. "Mi chiamo Y/N."

"Io sono Jeno. Piacere di conoscerti, Y/N."

I due iniziarono a parlare, scoprendo di avere molte cose in comune. Y/N era una fotografa appassionata, alla ricerca del "momento perfetto" da catturare con la sua macchina fotografica. Si era trasferita ad Amalfi per sfuggire al caos della città e trovare la tranquillità necessaria per il suo lavoro.

Nei giorni successivi, Jeno ed Y/N passarono molto tempo insieme. Lui le mostrava le melodie che stava componendo, e lei gli raccontava delle storie dietro le sue fotografie. La connessione tra loro cresceva ogni giorno di più, come una melodia che si sviluppa lentamente ma con intensità.

Una sera, mentre guardavano le stelle sul molo, Jeno tirò fuori un vecchio libro di poesie. "Questo libro è appartenuto a mio nonno," spiegò. "Leggeva queste poesie a mia nonna ogni sera. Mi ha sempre detto che la poesia e la musica sono come le onde del mare: si incontrano e si fondono in una danza perfetta."

Y/N sorrise. "È una bellissima metafora. Mi piacerebbe sentirti suonare una delle tue canzoni."

Jeno prese la sua chitarra e iniziò a suonare una melodia dolce e malinconica. La sua voce riempì l'aria, e per un momento sembrò che il tempo si fosse fermato. Quando finì, Y/N aveva le lacrime agli occhi.

"È stata la cosa più bella che abbia mai sentito," disse, emozionata.

Jeno la guardò negli occhi e, senza dire una parola, si avvicinò e la baciò. Fu un bacio dolce e pieno di promesse, come una sinfonia dei loro cuori che finalmente si erano trovati.

Quella notte, Jeno capì che aveva trovato la sua musa. E mentre il mare continuava a cantare la sua eterna canzone, sapeva che la sua musica e l'amore per Y/N sarebbero stati eterni come le onde che si infrangono sulla riva.

I giorni passarono, e Jeno ed Y/N divennero inseparabili. Condividevano ogni alba e tramonto, esplorando i vicoli pittoreschi della città, scoprendo angoli nascosti e creando ricordi indimenticabili. Jeno trovò ispirazione in ogni sorriso di Y/N , e ogni fotografia che lei scattava sembrava raccontare una parte della loro storia.

Una mattina, mentre passeggiavano nel mercato locale, Y/N notò una vecchia bottega di strumenti musicali. "Guarda, Jeno, quella chitarra sembra fatta per te," disse, indicando un bellissimo strumento in legno scuro esposto in vetrina.

Jeno entrò nel negozio, affascinato dalla bellezza e dall'artigianalità della chitarra. "È perfetta," disse, accarezzando le corde. "Mi ricorda te, Y/N. Semplice, ma piena di emozioni e storie da raccontare."

Y/N arrossì, colpita dalle parole di Jeno. Decise di comprargli quella chitarra come simbolo del loro legame speciale. Ogni volta che Jeno la suonava, sentiva una connessione profonda con Y/N, come se le loro anime danzassero insieme sulle note.

Un pomeriggio, mentre sedevano su una scogliera guardando il mare agitato, Jeno le propose di partire per un viaggio insieme. "Vorrei esplorare il mondo con te, Y/N.
Voglio che ogni nuova città, ogni nuova canzone, sia una parte della nostra storia."

Y/N accettò con entusiasmo, e così iniziarono un'avventura che li portò in luoghi meravigliosi e sconosciuti. Ogni destinazione era una nuova fonte di ispirazione, e la loro relazione si rafforzava sempre di più.

Un anno dopo, tornarono ad Amalfi, il luogo dove tutto era iniziato. Jeno organizzò una serata speciale sulla spiaggia, con luci soffuse e una cena a lume di candela. Suonò per Y/N una nuova canzone, scritta appositamente per lei, che raccontava la loro incredibile storia d'amore.

Alla fine della canzone, Jeno si inginocchiò e, con un anello scintillante in mano, chiese a Y/N di sposarla. Lei, con le lacrime agli occhi e il cuore pieno di gioia, rispose di sì.

Quella notte, mentre le onde del mare cantavano la loro eterna melodia, Jeno ed Y/N si promisero amore eterno, sapendo che la loro sinfonia di ricordi sarebbe continuata per sempre, arricchendosi ogni giorno di nuove note e armonie.