Oggi io e mio fratello andremo a farsi quel benedettissimo tatuaggio che ho sempre desiderato.
Come ben sapete io e lui siamo legati da un filo invisibile, che, da quando sono nata esiste.
E anche se non siamo fratelli di sangue, per me lo è, Lamine è l'unico a sapere di questa cosa, gli altri sanno che siamo fratelli biologici.
Tra pochi giorni, inoltre, partiamo per quel viaggio in Grecia.8.30 sveglia.
Mi alzo velocemente e scendo a fare colazione, come ai vecchi tempi mio fratello si sveglia prima di me per prepararmi colazione.
Soliti pancake, forse perché sa fare solo quelli? Esattamente.
Lo amo lo stesso, mi accontento dei suoi buonissimo dolci. Mangio e poi salgo in camera a prepararmi per andare nel salone dove faremo il tatuaggio.
Mi metto dei semplici jeans corti e un top. Mi lego i capelli in una coda bella tirata e gellata perché qui a Barcellona si muore letteralmente di caldo.
Mi do una sistemata anche alla faccia ma non più di tanto perché sono un po' abbronzata e mi basta quello in realtà. Sinceramente nemmeno sono capace a truccarmi, ma questo è un altro discorso va bene? Perfetto.
Appena pronta scendo in salotto e ovviamente mio fratello già pronto mi aspetta seduto sul divano.
Prendiamo la macchinina e andiamo in questo centro dove fanno tatuaggi, amici di Pablo ecco.
Ci fidiamo.
Arriviamo lì poco dopo e io ho un'ansia terribile ve lo giuro.
Prima di tutto abbiamo dovuto firmare mille fogli per le autorizzazioni dato che sono minorenne.
Facciamo qualche bozza sulla carta e poi iniziamo, da bravo fratello inizia Pablo perché io avevo troppa paura. Vedendo che a lui non faceva niente mi sono tranquillizzata leggermente, ma comunque io ho ansia. Arriva il mio turno, devo dire che pensavo peggio e poi questo ragazzo è stato gentilissimo e ho sentito poco dolore.Felicissima del risultato.
Abbiamo scritto "para siempre", perché saremo per sempre insieme, siamo fratello e sorelle niente potrà mai dividerci.Torniamo a casa e troviamo una sorpresa.
I nostri genitori sono tornati dopo non so quanto tempo."Mamma?" dico appena entro in casa
"Azzurra"
"Cosa ci fai qui?"
"Siamo tornati io e tuo padre"
"Noi tra due giorni partiamo per la Grecia"
"Ah si? E con chi?"
"Con dei nostri amici non vedo dove sia il problema dato che non vi siete degnati di chiamarmi nemmeno mezza in due mesi"
"Eravamo molto impegni"
"Non ci credo mamma mi dispiace, io e Pablo ci siamo rifatti una vita, e diventato campione d'europa nemmeno un complimento"
"Stavamo appunto per congratularci"
"Mamma, non era quello il problema, ha e abbiamo affrontato qualsiasi problema da soli, con l'aiuto dell'altro, nessuno dei due è più presente"
"Lo so, ma purtroppo è così"
"Purtroppo è che io e mio fratello ci facciamo da madre e da padre a vicenda perché voi non ci siete"
"Dai Azzurra non far così"
"Mamma lasciami stare davvero, fammi godere la vita che da poco sono tornare ad essere felice"
"Cos'è successo?"
"Ah già che qua so stavo male nemmeno ti sei preoccupata, o meglio, nemmeno ti interessava"
"Mi interessa di come stai Azzurra"
"A quanto pare no, non mi hai mai nemmeno mandato un messaggio, intanto mi sono fidanzata, sono stata un mese e mezzo in Germania a sostenere mio fratello e tra poco vado in vacanza"
"Fidanzata? Con chi?"
"Con un ragazzo che mi fa sia da madre che da padre come mio fratello"
"Azzurra dai"
"Dai niente mamma, vado a preparare la valigia"Sono veramente troppo arrabbiata sia con mia mamma che con mio papà, non voglio tornare a stare male per loro, continuerò la mia vita per conto mio.
Durante il pomeriggio, per non pensare a niente, chiamo Lamine e insieme anche a mio fratello facciamo le valigie dato che poco dopo saremo partiti.
Essendo che mi manca qualche cosa, il giorno dopo sarei andata a fare un po' di shopping con i miei uomini.
Ho mille pensieri in testa, quindi chiedo a Pablo di mangiare la pizza nel letto e di guardare un film, esattamente come mesi fa, mi mancava tanto questa cosa.Lui ordina le pizze, perché io non mi oso minimamente e intanto io scelgo il film.
Se il film non è romantico non mi piace quindi mio fratello sa benissimo a cosa va incontro.
Serata tra fratelli e la cosa migliore che esista.
Alla fine, ci addormentiamo uno addosso all'altro e russiamo come matti.
STAI LEGGENDO
Baciami Stupida
RomanceAzzurra, sorella minore di Pablo Gavi, giovane talento del Barcellona, ha 15 anni, vive a Barcellona con la sua famiglia, la spesso i suoi genitori sono via per lavoro o viaggi privati e deve stare sola con il fratello. Non conosce assolutamente nie...