Truth or Dare? [minsung]

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"Andiamo a fare shopping!" Esulta jeongin. Lo guardo esterrefatto ridendo piano.
"Te sei pazzo" gli rispondo e subito vedo il suo volto cambiare espressione "oohh eddai non guardarmi cosi!!"
Mi guarda con occhi da cucciolo.
"Dai jis, so che sicuramente non hai nulla per la festa!" Ahhg la festa, quella maledetta festa. Sicuramente mi toccherà andarci per forza.
"Che palle jeongin" gli dico rassegnato alzando gli occhi al cielo e sorridendo.
"Quindi è un si??" Mi dice saltando.
"Si, è un si. Domani pomeriggio andiamo a fare shopping per la festa." Jeongin urla per la felicità e mi salta addosso abbracciandomi. "Però se mi proponi di indossare vestiti con paiette oppure tutti brillantinati, non solo ti lascio da solo nel negozio ma non vengo nemmeno alla festa." Gli dico con fermezza mantenendo sempre uno sguardo scherzoso. Lui ride e mi risponde.
"Non vorrai mica andare alla festa vestito tutto di nero spero?!" Mi chiede dandomi una leggera spinta.
"Beh di nero no! un po di colore ci vuole. Ma ecco, vorrei dare poco nell'occhio."

Io e il più piccolo ci incamminiamo verso la scuola e una volta entrati in essa ci salutiamo. Ci saremo rivisti una volta finite le lezioni mattutine in mensa.
Entro dentro la classe e mi siedo vicino alla finestra proprio davanti a Minho e i suoi amici che subito iniziano ad infastidirmi.
"Ma chi abbiamo qui!" Dice bangchan sedendosi sulla sedia vicino alla mia. Successivamente arrivano anche gli altri, ma Minho rimane al suo posto. Guardo il moro ricordandomi quello che era successo il giorno prima. Ancora non capisco perché mi abbia salvato. Vengo riportato alla realtà da bangchan.
"Allora!? Ho sentito in giro che verrai alla mia festa" mi dice iniziandomi a spintonare sul posto. Io cerco di non guardarlo e di continuare a fare le mie cose. "Uhm? Il gatto ti ha mangiato la lingua?" Continua ridendo e facendo ridere anche tutti i suoi amici. Minho rimane sempre seduto.
"Si verrò alla tua festa. È un problema?" Gli dico girandomi in segno di sfida.
"Non è un problema, solo non vorrei che la scuola si imbarazzasse a vedere uno come te!" Dice ridendo seguito da tutti gli altri. "Insomma, io sono popolare. Tu invece sei uno sfigato." Continuano a ridere.
Vedo Minho girarsi nella nostra direzione mentre bangchan continua a parlare.
"E non sei neppure tant-"
"Chan finiscila" ad interromperlo è stato Minho che avvicinandosi ha fermato l'amico.
"Cosa?" Gli chiede scaldandosi il più grande.
"Ti ho detto di finirla." Dice avvicinandosi al viso di bangchan. L'amico si alza in segno di sfida ma i due ragazzi vengono fermati dalla voce del professore che entrando nell'aula ci dice di alzarci.

Il gruppo di amici torna al proprio posto e io non posso fare a meno di sorridere per l'accaduto.
Sono sempre più confuso. Non riesco a capire perché Minho si comporti cosi.

Una volta finita la giornata di scuola torno a casa e mi metto subito a fare i compiti ma vengo interrotto da un messaggio di Felix.,

Lixx😝
Jisuuung

Jisung
Cosa vuoi

Lixx😝
Ok scusa non volevo mica disturbarti.

Jisung
NO LIX SCUSAMI
È che sono un po' preso dai compiti, dimmi tutto.
Felix
Felix
Lix
su dai non fare l'offeso

Lixx😝
NON RIESCO A FARE L'OFFESO CON IL MIO PASTICCINO ALLA CREMA!
Ti volevo solo dire che mi sono innamorato😍

Jisung
Sei stupido

Lixx😝
No dai perché??😭

Jisung
Felix come farai quando andrai via?

Lixx😝
Ancora non ci ho pensato

Jisung
Ecco

Lixx😝
Però sono innamorato.

Jisung
Non sentivo questa frase da tanto tempo,
vedi di non farlo soffrire.

Lixx😝
Certo che no.
A te come sta andando ultimamente?

Jisung
Tutto bene dai, sono un po' confuso su quello che sta succedendo.
Però domani vado a fare shopping per la festa.

Lixx😝
Ooohhh bene! Te l'ho detto che te ne saresti pentito se no

Mi arriva una notifica da instagram

lee. minho ha chiesto di seguirti

Sobbalzo e lancio il telefono sul letto.
Cerco di capire cosa fosse appena successo.
Minho, il bullo che mi ha picchiato, prima mi salva la vita, poi mi protegge e ora vuole seguirmi su instagram.
Rimango a fissare quella notifica per svariati minuti fino a che mi decido.

'Accetta e segui anche tu.'