Truth or Dare? [minsung]

3

"Ahgg..Il pavimento non è il letto più comodo su cui dormire." Guardo Neve che sbadiglia e decido di alzarmi nonostante il dolore alla schiena e vado a far colazione. Apro la porta di camera mia e mi ricordo di non avere ne un frigo ne un fornello..tantomeno una cucina..
"Mi sa niente colazione oggi Neve" dico guardando il mio gatto, ricevo un miagolio in risposta.
Rido e noto subito un post-it attaccato alla porta d'entrata con su scritto:

'noi siamo andati a parlare personalmente con l'agente immobiliare. Nel sacchetto in sala ci sono dei cereali, mangiali senza latte. Poi preparati e vai a scuola, si trova in fondo alla strada. Mi raccomando Jisung..'

Accartoccio il foglio di carta appiccicoso e lo lascio cadere per terra, senza nemmeno leggerlo tutto. Non me ne frega nulla di loro e di quello che hanno da dire.
"Ai suoi ordini capo!" Prendo subito i cereali e ne mangio un paio facendo fatica ad ingoiarli da quanto pastosi sono senza il latte.
Scappo fuori di casa e corro a scuola essendo estremamente in ritardo ma nel tragitto chiamo il mio migliore amico, Felix.

lixx😝
'yoo jis come stai?' tutto bene il viaggio?

jisung
tutto bene dai.
il viaggio bene, ma la casa é una merda, voglio tornare da te.

lixx😝
jis lo so anche tu mi manchi un sacco, ma vedrai che ti troverai bene nella tua nuova scuola,
ti farai un sacco di amici.

jisung
no. non voglio avere nulla a che fare con queste persone.
ora sto andando a scuola e sono già in ritardo,
sto vedendo un po' di ragazzi che entrano in quell'istituto e
sinceramnete non mi piacciono per nulla.
Sono tutti cosi monotoni, io almeno so vestirmi bene.

I miei occhi si soffermano ad osservare un ragazzo. Alto, moro, snello e molto molto bello. Labbra fini ma non troppo, occhi sottili ma penetranti ed un naso perfetto arricchito da un piccolo neo sul bordo. Accompagnato a braccetto da una ragazza si dirige verso l'istituto, probabilmente sono fidanzati.
Finisco per andare addosso ad un palo che mi fa ritornare alla realtà.

lixx😝
JISUNG STAI BENE? CHE E' SUCCESSO?

jisung
nono nulla sto bene

Dico toccandomi la testa dolorante.

lixx😝
jisung mi stai ascoltando?
ti sento un po' distante

jisung
che hai detto? scusami

lixx😝
LO SAPEVO SEI SEPRE IL SOLITO!!
ti stavo dicendo che nella mia nuova scuola c'è un ragazzo super carino e si chiama Hyunjin. mi sono preso un pugno per colpa sua oggi , però ne é valsa la pena perché lui é stupendo e..

jisung
risparmiami le tue storielle da checca arrapata,
ricordati che starai in corea per poco tempo e poi ripartirai per l'australia,
non ti ci affezionare

lixx😝
lo so lo so, ora vado in fermata ci sentiamo dopo
un besooo

Adoro il mio migliore amico. Ci vediamo pochissimo perché lui abita in Australia, ma viene molto spesso in Corea per gli affari di lavoro di suo padre.
Proseguo per la mia strada fino a quando non sento la campanella della scuola in lontananza e inizio a correre per cercare di non arrivare in ritardo.

Riesco per miracolo ad entrare nella classe giusta dopo essermi scontrato con circa una decina di persone, mi siedo nel primo banco libero e appoggio la testa su di esso, riposandomi, sentendo le persone alle mie spalle ridere.
La porta si chiude ed entra il professore, tutti ci alziamo.

"Seduti, seduti" dice il professore, scorre l'elenco scolastico ed esulta "abbiamo un nuovo compagno!" Alle sue parole alzo la testa dal banco e lo guardo negli occhi impaurito. Ho ancora il fiatone e l'ansia inizia a salire. "Prego presentati".
Mi alzo titubante. La mia ansia sociale dice NO. Con molta lentezza mi avvicino alla cattedra e scorro lo sguardo tra i miei compagni, fino a che non mi blocco. Spalancò gli occhi incredulo alla vista del ragazzo alto e moro che avevo incrociato fuori scuola, seduto due banchi più indietro del mio. Il ragazzo è circondato da ragazze e davanti a lui ci sono i suoi amici. Un gruppo già formato da tempo. Come ho fatto a non accorgermi che fosse proprio dietro di me. Era lui con il suo che prima ridevano di me.

"Io sono Jisung, Han Jisung" mi limito a dire solo quello. Il ragazzo mi guarda con i suoi occhi scuri e il mio cuore inizia a battere forte. Mi sentivo a disagio.
"Da dove vieni Jisung?" Chiede il professore
"Dai quartieri malfamati di Busan!" Al posto mio risponde un ragazzo del gruppo degli ultimi banchi facendo ridere tutta la classe. Volevo sparire.
"Signor Bang, le sembra il modo?" Risponde a tono il professore.
"Professore, non è colpa mia se si veste come un barbone!" A quella "battuta" ride anche il ragazzo di prima. "vero Minho?" Chiede conferma proprio al ragazzo moro che ridendo annuisce all'amico. Quindi si chiama Minho. Sicuramente loro sono il gruppo popolare.
Il ragazzo moro mi continua a guardare tutto il tempo. Cercando di stare calmo mi risiedo al mio posto, mentre il professore inizia la lezione.
Odio già questa scuola.

——————————————
Premetto che bangchan come bullo mi fa molta tenerezza :( però va bene cosi

Avete capito la reference di hugs? 😝