CAPITOLO 10

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CAPITOLO 10

Sbadigliando, Jeongin si svegliò e si stiracchiò, comodamente adagiato sul suo letto lasciato senza gambe dall'esplosione.

Il suo primo pensiero fu:

"Ma quanto cavolo ci mette Felix? Io ho fame."

Poi si mise a sedere e pensò:

"Anzi, probabilmente, è già tornato da ore e hanno anche già mangiato. Solo che sono stronzi e non mi hanno svegliato."

A quel punto, con lo stomaco che gli brontolava più che rumorosamente, si alzò, rischiò di inciampare in vari oggetti lasciati in disordine sul pavimento e, non trovando l'interruttore della luce, si avviò, tastando il muro, verso le scale.

Appoggiò il piede sul primo scalino.

Il primo scalino e anche tutti quelli che seguivano si disintegrarono e il dio precipitò giù.

Giunto rapidamente al pianterreno, si massaggiò un po' le ossa doloranti.

-Be', suppongo che essere immortali abbia anche i suoi vantaggi, dopotutto. Se fossi stato un comune mortale, avrei potuto morire.- rifletté ad alta voce.

Poi si alzò.

-Bangchan!- chiamò, con la sua voce più irritante.

Normalmente, quello psicopatico sarebbe spuntato fuori come un furia, minacciandolo di cose orribili.

Perché la voce più irritante di Jeongin era veramente irritante.

Ma niente.

-Chanieeee!- fece con la stessa voce.

Ancora niente.

-Christopheeeeer...-

Niente.

-Ah, 'sta a vedere che quei bastardi sono usciti tutti di nascosto e mi hanno lasciato a casa.- decise infine il maknae, estremamente irritato.

-Ma dove cavolo possono essere andati?

-Al cinema? Può darsi.

-Al bar? Probabile.

-Al matrimonio di Didi e Felix? Possibile.

-Quindi, nel caso uno, avranno sicuramente fatto una qualche deficientata e saranno finiti in prigione.

-Nel casso due, sicuramente qualcuno avrà bevuto troppo e saranno finiti ugualmente in prigione.

-Nero caso tre, invece, visto che sia Didi che Felix sono minorenni, qualcuno, si spera, avrà avuto il buon senso di arrestarli e saranno finiti in prigione.-

Rimase un attimo in silenzio, giusto il tempo di risolvere il sistema a tre equazioni in due incognite: dove e quanto idioti sono gli Stray Kids escluso Jeongin.

-Quindi, con ogni probabilità, sono in prigione.-

Quindi, il dio prese la decisione più sensata: uscì dalla porta sfondata senza accorgersi che era sfondata perché, dopotutto, per prima cosa non dovette aprirla, e poi perché era buio.

Poi, sempre al buio, rubò una macchina e si diresse verso la caserma, pensando che le opzioni erano due: o raggiungeva sano e salvo la caserma e a quel punto non avrebbe avuto la più pallida idea di che cosa fare, oppure lo avrebbero arrestato perché aveva rubato una macchina e non aveva la patente e sarebbe finito in prigione, senza comunque sapere che cosa fare, perché, dopotutto, sarebbe stata la prima volta che ci andava.

Il caso, e decisamente il caso, volle che arrivasse fino alla stazione di Polizia senza incontrare niente né nessuno se non un paio di camion degli spurghi.

STRAY GODSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora