CAPITOLO 5

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-Be', che facciamo, ora?- chiese annoiato Seungmin, seduto su una sedia della cucina.

-Tanto per cominciare, andiamo da un sarto a procurarci dei pantaloni.- disse Felix, cercando di infilarsi il portafogli nelle tasche dei pantaloni, salvo poi ricordarsi che non ce li aveva.

-E anche delle calze, per favore, che queste qua fanno schifo.- propose Hyunjin svegliandosi e mettendosi a sedere mentre si massaggiava la testa.

-E poi?- chiese Han.

-Chiediamo agli Astro o alle Blackpink di venire con noi a prendere il posto degli EXO?- propose Changbin.

-No!- sbottò Bangchan.

-E poi va' che gli EXO sono in nove da ormai tipo dieci anni.-

-Ah.

-Allora chiediamo ai TXT di venire con noi a fare finta di essere i Seventeen.-

-A parte che penso che i TXT stiano dormendo, comunque no.

-Non faremo niente del genere.- rifiutò categorico Bangchan.

-Uffaaaaaaaa! E allora che cosa facciamo?- protestò Jeongin.

-Tanto per cominciare, andiamo in sartoria, poi vedremo.-

-Okay.-

I sette si alzarono i piedi e si appropinquarono alla porta d'ingresso.

-Si può sapere dove state andando, voi, mezzi nudi?- chiese Minho affacciandosi dalla cucina.

-Oh, si è svegliato.- commentò Han.

-Sì, e per fortuna. Ero proprio stufo di sognare gatti in smoking grigio con il papillon viola a pallini rossi.

-Comunque non avete ancora risposto alla mia domanda.

-Dove state andando mezzi nudi?-

-In sartoria.- rispose Felix, questa volta cercando di infilarsi il telefono in tasca.

-Ah. Stupido io che pensavo che steste andando al fresco.- commentò il dio stropicciandosi gli occhi, ancora un po' rimbambito.

-Scusa?-

-Be', di solito non è quello che succede quando si va per strada mezzi nudi?-

Jeongin diede una gomitatina nelle costole a Bangchan.

-Ma se tipo adesso spogliamo Minho e lo buttiamo in strada, non è che qualcuno ha il buon senso di sbatterlo in prigione e lavarcelo dai piedi per un po'?-

-Sì, dai, facciamolo!- saltò su Changbin.

Minho sgranò gli occhi, improvvisamente sveglissimo.

-No, aspettate! Stavo scherzando! Se anche si va completamente nudi per strada non succede niente del genere!-

-No, infatti, in genere, piuttosto che in prigione, ti mandano in manicomio con un corriere espresso.- intervenne Hyunjin, ancora massaggiandosi la nuca.

-Vabbè, allora lo facciamo sì o no?!- chiese impaziente Seungmin.

Bangchan soppesò la questione mentre si passava le dita della mano destra fra i capelli tinti di biondo.

-Sì, dai, facciamolo.- decise poi, mettendo su un sogghigno decisamente molto poco raccomandabile.

-Chissà perché io mi ricordavo che tu dovessi essere quello responsabile del gruppo.- grugnì Hyunjin, senza smettere di toccarsi la testa, con il solo risultato, oltre a sentire molto chiaro il bernoccolo lasciatogli dal piatto decorato a gattini, di ingarbugliarsi i capelli.

STRAY GODSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora