All'interno della grotta, Tomomi-sensei capì di essere un tantinello nei guai.
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TOMOMI: "Era proprio necessario legarmi?"
Seppur mantenendo una seria compostezza d'animo, la donna non poteva nascondere le sue preoccupazioni, mentre i nefasti goblin bevevano birra attorno al fuoco, forse per festaggiare la cattura di una tale e prelibata preda.
GOBLIN: "DONNA DONNA! TETTONE!" TOMOMI: "Hey! Non è bello sai? Sei davvero uno screanzato!" GOBLIN: "DONNA PARLARE TROPPO!!"
Alcuni di loro, si avvicinarono alla sensei.
"Donna chiacchierona!! Donna tacere!"
"Donna soddisfare noi dopo!"
"Noi giocare con tue enormi tettone!"
Schernirono Tomomi-sensei, impossibilitata a reagire poiché saldamente legata con una corda bella stretta.
TOMOMI: "Umph! Pervertiti! Tutti quanti!" GOBLIN: "Donna Donna troppo seria!! Noi non piacere donna seria!" TOMOMI: "E voi troppo zotici!" GOBLIN: "SGRUNT! Donna pestifera!!! Noi... Noi ora PUNIRE! Fratelli! Punire donna!"
Si levò un grido pazzesco all'interno della caverna, segno che i goblin erano stufi di sensei e di cotanta serietà.
La stessa Tomomi, non aveva concepito in quale situazione si fosse insinuata, vista la sua ignoranza in fatto di isekai et simila.
Soprattutto quando tre o quattro di loro, si avvicinarono minacciosi verso di lei; tra le mani avevano qualcosa, ma non riuscì bene a scorgere di cosa si trattasse.
GOBLIN: "PUNIRE! PUNIRE! E POI GIOCARE CON TETTONE!!" TOMOMI: "Uh?? Hey! Che intenzioni avete??"
Venne circondata, con i mostriciattoli verdi che sghignazzavano mentre salivano sopra alcuni sgabelli di fortuna, in modo da poter raggiungere in altezza Tomomi-sensei.
Sbavavano al sol pensiero di interagire con un corpo così "appetitoso".
TOMOMI: "Il... tuo alito puzza!" GOBLIN: "Donna Donna tacere!! Punizione!" TOMOMI: "Ggh..."
Nonostante la tenua luce del falò, in quella lurida penombra fu comunque possibile per i suoi occhi identificare cosa impugnassero tra le mani.
La sensei, iniziò a preoccuparsi...
***
Intanto, un certo eroe(?), si addentrò nella caverna dei goblin.
