Ticklish Isekai Sensei in Lingerie

IX. UNA NOTTE DI PASSIONE

LEVIANGARDE: "Entra pure, eroe!"

Yu bussò alla porta della stanza reale di su maestà la regina, per adempiere all'umile dovere a lui assegnato.

YU: "È p-permesso?"
LEVIANGARDE: "Sono qui, eroe!"
YU: "*perde HP*"

Ed un piano esisteva.
La sensei aveva suggerito al suo alunno di fare il solletico alla regina e poi di fuggire.

Un grandissimo piano insomma, reso però difficoltoso da una variante impazzita.

LEVIANGARDE: "Il mio corpo è pronto!"
YU: "*abnorme perdita di HP*"

La sovrana era stata chiara: Si sarebbe pure sottoposta al solletico, in modo che Tomomi e Yu potessero completare la loro quest, ma in cambio voleva un erede per il trono.

YU: "P-Perchè è mezza nuda??"
LEVIANGARDE: "Oh? Ma per la nostra notte di passione, ovvio! Non vorrai mica restare vestito?"
YU: "G-Giustissima osservazione!"

Non sapeva dove posare lo sguardo; sperava di esserne immune dopo aver passato un bel po' di tempo in compagnia di una certa insegnante in intimo, tuttavia si sbagliava.

E quanto si sbagliava.

LEVIANGARDE: "Ovviamente... prima il tuo dovere e poi mi lascerò solleticare!"
YU: "Ahem... n-non si potrebbe..."
LEVIANGARDE: "No! Il contrario proprio non si può fare, se è quello che volevi dire! E non credere che non sappia del tuo ridicolo piano con la tua compagna di avventure!"
YU: "Ahia!"

Sotto sotto, sapeva che quel piano faceva un po' d'acqua da tutte le parti; difatti, adesso è leggermente in difficoltà.

LEVIANGARDE: "E giusto come piccolissima precauzione... ho fatto rinchiudere la donna nella mia sala torture!"
YU: "EH??"
LEVIANGARDE: "Mi basta un cenno ed i miei uomini si divertiranno ad agitare piume sul suo indifeso corpo!"

Sapeva tutto, dall'alto del suo livello 99.

LEVIANGARDE: "Quindi fa ciò che devi e lei sarà immediatamente libera!"
YU: "*perde HP sudando e tremando*"

Pur volendo, non sapeva proprio da dove cominciare, essendo squisitamente a corto di esperienza in materia.

LEVIANGARDE: "Vuoi che prenda l'iniziativa magari?"
YU: "F-Ferma un secondo! *perde HP*
LEVIANGARDE: "Guarda che non ho tutto il tempo di questo mondo! Avanti su! Abbassati i pantaloni!"
YU: "*ma perde così tanti HP che guarda non ti dico!*"

La sovrana era palesemente esperta nelle arti amatorie. Sensualmente, si avvicinò al nostro fulgido eroe(?), ancheggiando con un malizioso sorrisetto.

Anche se avesse voluto reagire, l'alto livello di Leviangarde era un ostacolo non da poco rispetto al suo attuale status.

LEVIANGARDE: "DATTI UNA MOSSA! Non vorrai mica che la tua adorata "sensei", come la chiami tu, venga dolcemente solleticata dai miei torturatori?"
YU: "N-Non era necessario arrivare a queste minacce!"
LEVIANGARDE: "Ah si? E perché voi due non volevate fregarmi??"
YU: "Ehm..."

Il piano si rivelò infine una vera e propria ciofeca, che Leviangarde immediatamente scoprì.

YU: "Ok, ascolti! Potrà sembrarle strano, ma io e Tomomi-sensei non non siamo nativi di questo mondo! Se non completiamo la quest, non riusciremo a tornare a casa!"
LEVIANGARDE: "Questa è una delle scuse più assurde che abbia mai sentito in vita mia!"
YU: "*perde HP*"

La situazione era alquanto drammatica.

Doveva escogitare qualcosa, ed alla svelta.

***

Intanto, nei sotterranei del castello, sensei non se la passava altrettanto bene.

TOMOMI: "Sbaglio o ultimamente mi hanno legata un po' troppe volte?"

Incatenata ad un muro, la professoressa era sorvegliata a vista da parecchie guardie, che non lesinavano commenti sul suo "outfit".

GUARDIA: "Eheh! Speriamo che la regina ci dia l'ordine di divertirci con te!"
TOMOMI: "Gentile da parte vostra evitare di prendere iniziative!"
GUARDIA: "Umph! Qui tutti rispettiamo sua altezza! Non ci permetteremo mai di eseguire gli ordini senza il suo benestare!"

Almeno poteva stare tranquilla.
Certo, avevano già preparato un tavolo con varie piume, piumini e piumette da usare su di lei, ma sono dettagli alla quale preferì non pensare.

GUARDIA: "Sua altezza ci ha detto che devi essere punita con il solletico se quell'inutile essere non la soddisferà! Onestamente, ti farei tutt'altro... eheh!"
TOMOMI: "Urgh... Yu-kun..."

Era disgustata, come ovvio che sia, sperando in qualche miracolo del suo studente, anche perché temeva le future azioni delle luride guardie.

GUARDIA: "Ma poi... venire qui e chiedere ad una regina di farsi fare il solletico? Ma siete due pazzi per caso??"
TOMOMI: "..."
GUARDIA: "E comunque quel maledetto del tuo compagno riuscirà a fare l'amore con la nostra sovrana! Dei santissimi, quanto sono invidioso e quanto lo odio!!"

A quanto pare la bella regina è ambita da tutti, motivo per cui tutti sino gelosi di Yu in questo istante.

TOMOMI: "Oh? Ti piacerebbe eh? Peccato!"
GUARDIA: "Sgrunt! Non alzare la cresta con provocazioni di basso livello! Non attacca!"
TOMOMI: "Dico solo le cose come stanno! Ovvero che un completo sconosciuto venuto dal nulla è chiuso in camera con la regina! E voi invece non potete fare altro che sbavare di rabbia per la gelosia!"
GUARDIA: "Hnnnng!!!"

Era riusucita a farlo incazzare di brutto.
Forse aveva qualcosa in mente...