VII. REGALE UDIENZA

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Con loro somma sorpresa, erano attesi.

GUARDIA: "Tu devi essere l'eroe(?) e lei la tua fidata compagna di viaggio... la sacerdotessa, giusto? Entrate e niente scherzi, passi falsi o altre cose che potrebbero farci incazzare!"
YU: "Le hanno mai detto che lei è davvero una persona ospitale?"

Ma la guardia, rispose con un'occhiata di quelle penetranti, poiché non era un grande intrattenitore.

Proprio per questo, l'eroico party decise di continuare verso la sala del trono, scortati a vista dai soldati che non li mollavano di un microsecondi.

GUARDIA: "Tra poco entrerete nella sala di sua altezza Leviangarde! Ti terremo d'occhio, sappilo! Ogni tuo singolo movimento, battito di ciglia e respiro verrano scrutati senza se e senza ma!"
YU: "Perché ho questa flebile sensazione che IO non vi vada a genio?"
GUARDIA: "Perché è così! Tranne l'adorabile compagna che ti porti appresso, tu sei troppo sospetto!"
TOMOMI: "Yu-kun! Fa il bravo e vedrai che il buon gendarme non ti infilzerà con la lancia che si porta appresso!"

Il ragazzo ebbe dei dubbi riguardo il "buon gendarme", ma decise di seguire il prezioso consiglio della professoressa.

Per poi proseguire nella sala del trono, ove la regina Leviangarde li attendeva.

Per poi proseguire nella sala del trono, ove la regina Leviangarde li attendeva

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LEVIANGARDE: "Oh? Qual bizzarra coppia è mai questa?"

La sovrana possedeva un'aura imponente ed autoritaria, giustificando il caratteraccio della guardia mostrato prima: È grazie a lei che il regno prospera senza guerre, per cui i soldati le mostrano un rispetto assurdo.

YU: "Ehm... b-buondì maestà! Io..."
LEVIANGARDE: "Tu sei l'eroe e lei la strana sacerdotessa in intimo! So già tutto!"
TOMOMI: "Uhm... le voci corrono rapide in questo posto!"

La regina fece cenno ai due ospiti di alzarsi.

LEVIANGARDE: "Mi è stato riferito che siete arrivati qua dal nulla e che state cercando un modo di tornare indietro nel vostro mondo! È così?"
YU: "N-Non avrei saputo riassumerlo meglio di così! Comunque altezza, presumo che ora ci dirà di far fuori il Signore dei Demoni, dico bene?"
TOMOMI: "Il... Signore dei Demoni??"

Lo studente partì a colpo sicuro: Come ogni RPG/Isekai che si rispetti, sicuramente era necessario abbattere il cattivone di turno per completare il "gioco"; difatti, la regina sorrise, segno che la quest principale stava per evolvere.

LEVIANGARDE: "Signore dei Demoni? Non c'è nessun Signore dei Demoni da abbattere nel mio regno!"
YU: "Eh? C-Come non c'è? Un drago allora?"
LEVIANGARDE: "Nemmeno!"
YU: "Strega cattiva? Uomo nero? Dittatore con i baffetti?"

Ma la sovrana rispose di no a tutto.

LEVIANGARDE: "Il mio regno è in pace! Non ci sono ne guerre ne strani Signori Oscuri da abbattere temo!"
YU: "Ma... Ma... noi dobbiamo completare il gioc... ehm, la quest principale!"
LEVIANGARDE: "Cosa vuoi che ti dica? Non ho davvero nulla da farvi fare!"

Era un qualcosa alla quale il povero Yu non era preparato: Egli si aspettava di livellare e combattere contro un boss finale, ed invece si ritrova con un pugno di mosche in mano.

TOMOMI: "Hey, Yu-kun! Controlla bene la... cosa lì, come si chiama? La finestra volante della statuina!"
YU: "Status intende? Perché?"
TOMOMI: "Perché diceva di incontrare la regina e l'abbiamo fatto! Magari è cambiato qualcosa!"

Sotto lo sguardo curioso di Leviangarde, Yu decise di seguire il consiglio della sensei, in virtù del fatto che brancolava nel buio.

YU: "Ok... vediamo... AH! Si! È cambiatAAH?"
TOMOMI: "Cosa dice?"

Non credeva ai suoi occhi.
Provò a rileggere l'aggiornamento più e più volte, ma diceva sempre lo stesso.

***

--QUEST UPDATE--

-INCONTRA LA REGINA (FATTO!!)
-SOLLETICA LA REGINA

***

Rimasero lievemente interdetti.

YU: "Eh?"
TOMOMI: "Buon Cielo..."
LEVIANGARDE: "Che accade?"

La Main Quest aveva preso una stranissima piega, lasciando dietro di se l'epicità di un normale gioco di ruolo e virando verso altri feticistici lidi.

TOMOMI: "Ma insomma! Prima io con quella strana abilità! Ed ora... questo??"
YU: "N-Non guardi me sensei!"
LEVIANGARDE: "Ahem! Potreste smetterla di evitare la sottoscritta ed aggiornarmi sulle vostre intenzioni se possibile?"
YU: "Gah! C-Ci scusi altezza! Il problema è... è che... insomma... ora sappiamo cosa fare ma non sappiamo COME farlo..."

Leviangarde non poteva nascondere tutta la sua curiosità al riguardo: Due misteriosi e bizzarri "avventurieri" che prima volevano far fuori fantomatici Signori dei Demoni ed ora si trovano in palese difficoltà per motivi a lei sconosciuti.

LEVIANGARDE: "Orsù! Renderemi partecipe! Cosa avete appena ricevuto sullo Status?"
YU: "Ehm... è un po' difficile da spiegare!"
TOMOMI: "Non è esattamente una richiesta di tutti i giorni!"
LEVIANGARDE: "Abbiamo tutto il tempo di questo mondo! Avanti, su! Ditemi tutto!"

Non vi erano molte strade da percorrere.
Abbandonata la classica storia del cattivone di turno da eliminare, Yu e Tomomi adesso dovevano fare i conti con un nemico forse peggiore.

La casualità assoluta.

TOMOMI: "Glielo dici tu?"
YU: "Devo proprio?"
LEVIANGARDE: "Ordunque?"
YU: "Ehm... solo un secondo, altezza!"

Il ragazzo sudava a profusione.
Ma se volevano in qualche modo tornare a casa, non vi erano altre opzioni disponibili al momento...

Ticklish Isekai Sensei in LingerieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora