Le Caprette Maghette

Eclipse (Just a Human)

Nome: Yami. Parola Giapponese che significa "Oscurità"
Cognome: Kurai. Parola Giapponese che significa "Buio"
Età: Yami ha 19 anni ed è nata il 13 Marzo, sotto il segno dei Pesci. I Pesci sono un segno mobile d'acqua, governato da due pianeti, Giove e Nettuno. Nell'astrologia classica, Venere era in esaltazione e Mercurio era sia in esilio che caduta. Venere è in esaltazione, Mercurio è in esilio e Urano in caduta. Il segno opposto è la Vergine. Il colore del segno è il viola. Le persone nate in Pesci sono considerate fantasiose, geniali, misteriose, sfuggenti e sognatrici, spesso portate per l'amore e il romanticismo. Sono caratterizzate anche da una forte empatia che permette loro di entrare in contatto con gli stati d'animo altrui e comprenderli. Altra qualità tipica è lo spirito di sacrificio e di abnegazione in favore di una causa che ritengono giusta. Gli appartenenti a questo segno mostrano anche una forte sensibilità che li porta a vivere in maniera molto intensa i loro sentimenti. Molto emotivi e timidi, tendono a prendere in considerazione il giudizio degli altri e ad esserne influenzati e hanno un buon carattere che viene messo costantemente alla prova dalle circostanze negative
Razza: Come dice lei "Purtroppo sono umana. Una semplice, piccola, povera senza-poteri"
Aspetto:

Yami è una "semplice, piccola, povera senza-poteri" alta 158 cm e dalla corporatura minuta. La pelle pallida di natura è praticamente impossibile da abbronzare, rendendola simile ad una bambola di porcellana, e con quei bellissimi occhioni verdi che sembrano di vetro sembra ancora più finta. Il suo bel visino possiede inoltre un nasino piccolo e leggermente all'insù, mentre il tutto è incorniciato da un morbido caschetto arancione con tanto di frangetta a cui tiene molto
Posizione: Suddito per i mostri, ribelle per la sua stessa razza. Odia gli umani con tutta sé stessa, certo non è impossibile per lei fare amicizia con uno ma potrebbe non accadere mai dato che è tutta per i mostri, nonostante questo va d'accordo con i mostri ribelli- anche se non diventerà mai una ribelle
Opinione sullo stato del mondo attuale: Ama i mostri e odia gli umani. Sa che i primi vogliono sottomettere i secondi e sa qual è la sua razza ma vorrebbe aiutarli con tutto il suo cuore
Carattere: Il suo comportamento di base è quello di una ragazza energica e amante del divertimento, non si stanca mai e adora l'oscurità. Il suo comportamento dipende, se le stai simpatico è fedele, simpatica, sempre disposta ad aiutare e protettiva, ma se le stai antipatico diventa sadica e anche un po' fredda. Questo si riflette anche sulle due specie: il primo per i mostri e il secondo per gli umani. Sempre pronta a fare battute è la classica che riderebbe anche per una diretta ai bambini o per una semplice parolaccia, ma non si fa problemi nemmeno ad usare un pizzico di black humour. Inoltre adora fare scherzi, non le importa di che tipo, basta che lei si diverta. Non si fa problemi ad usare la violenza e anzi porta sempre con sé un coltello che tiene in tasca, con tanto di fodero. Quando durante i concerti vede dei fan umani finge il suo comportamento simpatico e ci riesce, ma dentro di sé porta un profondo odio, finora nessun umano è riuscito a conquistarla. È amante delle avventure, soprattutto se si tratta di luoghi inesplorati o pieni di leggende, classiche o metropolitane che siano, più un luogo è strano e surreale più lei desidera andarci. Non è raro vederla comportarsi in modo inquietante e anzi si diverte a farlo. È una persona all'apparenza coraggiosa e determinata, è testarda e quando si mette un obbiettivo in testa cerca di raggiungerlo in tutti i modi, anche quando farlo potrebbe significare ferire qualcuno, ma il più delle volte pensa più al fatto che è riuscita a raggiungere il suo obbiettivo e meno al fatto che ha probabilmente ferito qualcuno- pensa alla seconda cosa solo quando essa ha a che fare con coloro di cui si fida, altrimenti per lei è indifferente, quello che ha fatto è quello che ha fatto e quello che ha raggiunto è quello che ha raggiunto. Sembra imparare facilmente anche quando lo fa da sola. In realtà quel coraggio e quella determinazione sono solo cose apparenti, la vera sé è una persona piena di brutti ricordi e spinta dall'odio nel tentativo di cancellarli
Storia: 13 Marzo, mezzanotte in punto, nascita di una tenera bimba dai bellissimi occhi verdi. Genitori felici, famiglia felice, in onore del momento della giornata in cui nacque decisero di chiamarla Yami, ossia "oscurità". Purtroppo quando la bimba aveva solo qualche mese la famiglia fu coinvolta in un grave incidente, lei riuscì a salvarsi ma non senza finire a vivere in un orfanotrofio. Sin da subito gli adulti notarono qualcosa di diverso in lei rispetto agli altri bambini, più che mostrare interesse in giocattoli e altro Yami mostrava interesse...nel paranormale, nei mostri, in tutto ciò che era strano. Se le davano una bambola le staccava la testa, se le davano una macchinina la smontava, se le davano cubi li ignorava, ma se le davano qualcosa raffigurante una creatura un sorriso di pura felicità prendeva forma sul suo faccino. Non giocava mai con gli altri bambini ma aveva ciò che tutti consideravano il suo amico immaginario, un grande e inquietante mostro sotto il letto di cui il resto sembrava avere paura, tuttavia se lei aiutava "Lui" l'essere ricambiava. Yami sparì quando aveva 5 anni, nessuno lo sapeva ma Lui l'aveva aiutata a scappare. Rimaneva senza famiglia, sì, ma c'era Lui ad aiutarla. Girava sempre per le foreste, per i luoghi bui, per le strade notturne o per i vicoli ciechi ma sembrava sempre in buona salute, un mistero per chi non lo sapeva. Ogni tanto la gente poteva vedere questa piccola bambina camminare tenendo la mano ad una grande ombra dagli occhi scarlatti o da sola, a volte cantando a volte in silenzio, ma la situazione rimaneva quella, non si lasciava adottare da nessuno. Nonostante questo andava a scuola, luogo che per lei era un inferno: tanti coetanei spaventati dai mostri o arrabbiati con loro, molti in classe la prendevano in giro per essere dalla loro parte e gli insegnanti non la vedevano di buon occhio. Quando aveva 8 anni un gruppo di bulletti provò ad ucciderla, inizialmente ci stavano riuscendo ma l'arancione riuscì a salvarsi grazie a Lui. Potete intuire come andarono a finire le cose. Dopo quell'evento smise di andare a scuola, iniziando a studiare da sola grazie ai libri rubati dal suo amico nero e apprendendo meglio. Crescendo continuò ad andare d'accordo con tutto e tutti tranne che con gli umani, sapeva di esserne uno lei stessa e questo lo considerava (e lo considera ancora) un grande purtroppo, schierandosi con i mostri. All'età di 11 anni, mentre la creatura non era né con lei né a guardarla, un umano ribelle sulla tarda quarantina la rapì portandosela a casa. Voleva scappare, voleva uccidere quel maledetto, ma riuscì a trattenersi...solo per quattro anni. Ora che il suo scopo era riuscito poteva fare quello che voleva, vendette la casa e i beni del ribelle ottenendo soldi e prese tutti quelli appartenenti all'uomo. Iniziò la sua carriera come cantante e si trasferì in periferia, scegliendo una bella casetta suburbana in cui vivere
Orientamento sessuale: Pansessuale Panromantica, non le importa chi, basta che è qualcuno di cui si fida e con cui va abbastanza d'accordo
Lavoro: Cantante. Alcuni dei suoi testi potrebbero risultare leggermente inquietanti ma a lei non importa, lei canta quello che le piace
Capacità specifiche: Canto, è come una dote con cui è nata, sin da piccola adora cantare, non ci può fare niente, lo trova rilassante
Curiosità:
• Kage era Lui, il suo mostro sotto il letto, quindi i due si conoscono già e sono amici. Ogni tanto lei va a trovarlo saltando da luogo buio a luogo buio fino a trovarlo e gli dà cibo, soldi o altro
• Ha un modo tutto suo di cucinare. Ad esempio, ogni volta che deve cucinare o tagliare la carne lo fa sempre in modo che essa abbia la forma di un cuore umano, mentre ogni volta che cucina i suoi piatti hanno sempre un tocco particolare

• Ama le cose strane
• Odia il Sole ma se c'è da stare al Sole ci sta, tuttavia se fa troppo caldo ed è esposta ad esso per troppo tempo rischia come minimo di perdere sangue dal naso e come massimo svenire
• Il suo coltello. Il fodero è una scatolina giallo pastello con coniglietti beige

Se me ne vengono in mente altre le aggiungo

-Furina_ va bene? Se c'è qualcosa da cambiare dimmelo ^^