Sin dal primo respiro, passo,
carezza e premura,
lì eri.Più musa di una madre,
nella vita di un uomo,
non credo esista,affinché con un solo sguardo,
la sicurezza, il giovamento
che ritrovo in esso,tu possa procurarci l'affetto di cui ogni essere, nella sua integrità,
ha bisogno, per donarne
altrettanto.In questo giorno, niuno
agli elogi vi manca
per le loro madri,anche se molte non potrebbero
nemmeno essere
definite tali,chi regali esorbitanti e chi nulla,
ma il senso di tutto ciò?
che significato ha donare materia
senza un perché?noi lo abbiamo, e
non lo ostentiamo
materialmente,preferiamo mostrare la donna,
la qual ci ha plasmato l'anima,
per quella che è,
piena di armonia e gioia,
a volte costretta a reprimerla.ti amiamo e ti stringiamo
al cor con ammirazione,
e ti preghiamo,in ogni attimo,
di mostrarti, di testarti, di vederti e,
magari, anche di ammirarti,
come noi facciamo, ma con
i nostri occhi da bambini, per sempre tuoi.P.S.
Questa poesia è abbastanza datata, ma non meno bella e intensa, poiché dedicata alla donna più importante della mia esistenza, l'angelo che è stata in grado di crescere due anime e che si trova costretta, fin troppe volte, a tacere la sua parte più bambina e mirabile.
Ora e per sempre, ti amo mamma.STRUTTURA
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