Per ferragosto, Giulia ha organizzato una giornata in piscina e tra gli invitati ci siamo io e Dusan, mentre lui adesso però è pronto io non sono nemmeno a 0 , sono a un punto considerabile meno infinito
"Costume blu oppure costume rosa?" domando arrivando in cucina, trovando Dusan a giocare col telecomando alla ricerca di qualcosa di interessante da guardare
"Qual è la differenza?" domanda incrociando le braccia
"Che la mutanda blu è una brasiliana un po' più sgambata, quella rosa è un perizoma" alzo le spalle, cercando di capire se ha capito
"Provateli" esclama alzando le spalle
"È una scusa per guardarmi il culo?" domando ridendo
"Quello lo vedo bene anche quando sei vestita" sorride sbilenco, prima che gli lasci i due costumi sul tavolo , scegliendone uno da indossare
Torno da lui con il costumino rosa addosso e faccio un giro su me stessa, prima di avvicinarmi a lui "Allora?" domando
"Questo, non mi interessa" dice autoritario
"Non è che si vede troppo il culo?" domando, osservando la mia figura in uno dei molteplici specchi della casa
Mi abbraccia da dietro, lasciando che le sue mani si soffermo sulla mia pancia, dove disegna diversi cerchi "Il tuo culo è bellissimo e si sono geloso, ma se tu puoi metterlo perché non dovresti?" domanda
"Non lo so, ma ho paura di sembrare una puttana" dice
"Amore, siamo noi, i tuoi amici; pensi davvero che per un costume possano pensare questo di te?" domanda accarezzandomi i fianchi
"Metto questo, mi hai convinta" mi giro, gli lascio un bacio sulle labbra, poi lo lascio solo, sgattaiolando velocemente verso la stanza da letto alla ricerca di qualcosa da indossare
Finisco di mettere alcune cose nella borsa per il mare e torno da lui, che intanto si era messo di faccia contro il ventilatore "Così ti ammali" dico
"Mi fai tu da infermiera?" domanda ridendo, prendendomi per mano
"Se proprio vuoi" dico ridendo, dandogli un bacio prima di chiudere la porta, per poi andare in ascensore e andare verso la macchina
"Posso metterla questa nelle storie?" domanda, facendomi vedere la foto recuperata dalla sua galleria, di forse una settimana fa
"A me non dà fastidio, poi scegli tu" pensavo che volesse evitare almeno per questo primo periodo di pubblicare cose su di noi, ma se vuole farlo io sono più che contenta
@vlahovicdusan instagram stories
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Stavo prendendo il sole sulla sdraio con le mie amiche - ormai anche loro integrate in questa grande famiglia - , quando delle voci da galline attirarono la mia attenzione
Una bionda palesemente tinta liscissima e una rossa riccia cercavano di attirare l'attenzione di Dusan, che rispondeva loro a monosillabi
Assunsi un'espressione accigliata e mi alzai dalla mia sdraio, lasciando gli occhiali da sole nella borsa del ma
"Vado a farmi un bagno" avvisai Natalia, l'unica sveglia e poi mi calai in acqua, andando dagli altri
"Che è successo?" domanda Andrea, guardandomi con un sopracciglio alzato
"Ci sono quelle due, troppo attaccate a Dusan" dico cercando di abbassare la voce e non indicarle
"Ecco che cominciano le prime gelosie" dice ridendo Nico, ottenendo così poi una spinta sott'acqua
"È bellissimo, come faccio a non essere gelosa?" dico alzando le spalle , osservando i miei due amici
"Ma lui non se le sta cagando proprio, non so se lo hai notato" continua facendomi sospirare.
Sgrano gli occhi quando Dusan si siede, e loro prendono posto di fronte a lui cominciando a toccarlo "Se non la fermiamo adesso parte in quarta" sussurra Kenan, cercando di controllare un sorriso
"Nono, io me ne vado, altrimenti le faccio secche" ripresi a nuotare, lasciando i ragazzi al centro, arrivando dalla parte opposta della piscina, dando il cambio a Loca , che stremato giocava con Theo
Giocammo con i pesciolini di gomma, con una macchinina, lo misi nella ciambella e alla fine lo facevo ridere facendo le bollicine con l'acqua Questo bambino è un amore
"Sole!" mi chiama Lucia, osservandomi "Vieni a prendere da bere?" domanda e alzo il pollice
"Andate, io esco Theo e poi vi raggiungo" Lei annuisce, poi torno a giocare con il piccolo davanti a me
Dopo qualche altro minuto, vedendo le sue manine arricciate lo porto fuori dall'acqua, avvolgendolo nel telo e asciugandogli un po' i capelli biondini
Avviso Manuel e lui alza il pollice, così io mi vado ad asciugare cinque minuti, prendo borsello e telefono e vado dalle altre.
Mi siedo al tavolino, dove ci sono Lucia, Giulia, le due ragazze che ci provavano col mio ragazzo e India Vado dentro con India a preparare i bicchieri e sospiro "Che succede?" domanda confusa
"Quelle due prima hanno messo le mani addosso al mio ragazzo" la sento tossire e poi sputare la gomma che aveva in bocca
"Poi però Dusan le ha cacciate, spero" dice alzando le spalle, mentre metto le fette di limone nei bicchieri
"Ah non lo so, non ho voluto nemmeno assistere"
"Ti fidi di lui?" domanda
"Di lui si, ciecamente, è di quelle tinte e di quelle con la permanente riccia che non mi fido" alzo le spalle, portando il vassoio fuori, mentre lei ridendo mi segue
Prendiamo di nuovo posto e vediamo il piccolo Theo scorrazzare , seguito da Manu,Dusan e Nico
Divertente come tre omaccioni non riescano a stare dietro a una piccola peste
"Certo che la ragazza di Dusan deve essere davvero fortunata" alzo un sopracciglio, guardandomi con India
Credimi sorella, lo sono eccome
"Non gli piacciono le bionde tinte" rispondo appresso alla ragazza, con un sorriso acido sulle labbra
Il ragazzone si avvicina a noi e mette un braccio sullo schienale della mia sedia "Preferisco le more infatti" dice divertito, alzandomi la testa dal mento, unendo le nostre labbra, facendo così nascere un sorriso sul mio volto. Sorriso che si amplifica vedendo le facce divertite delle mie amiche e quelle sorprese delle due di fronte a me
