TOM KAULITZ
inizialmente non stava reagendo, come se non stesse capendo ciò che stava succedendo, ma appena iniziò a ricambiare anche lei il bacio..dio..
presi il suo viso con più forza approfondendo il bacio, le nostre lingue giocavano, ma questo non è solo un bacio, sembra come se entrambi cercavamo qualcosa dall'altro, cazzo è diventata la mia debolezza.
interruppi quel bacio, ormai eravamo entrambi senza fiato e scesi al suo collo, dove iniziai a lasciarli dei baci, delle leccate e dei morsi.
la guardai mentre si tolse la maglia e il reggiseno.
«posso?» chiesi guardandola negli occhi.
«si..» disse ansimando.
SKIPTIME - 30 MIN
ho il petto che si alza e che si abbassa velocemente dopo tutto ciò, è stato incredibile.
siamo coricati nel letto ancora nudi con un silenzio imbarazzante, la sua schiena è premuta contro il mio petto e le sto accarezzando delicatamente la pancia.
lo rifarei altre mille volte, anzi, per sempre, sempre e solo lei.
CAMILLA JOHNSON
l'abbiamo fatto, sono ufficialmente un'altra puttana di kaulitz, perfetto..
«adesso che sei riuscito ad incularmi sparirai vero?» dissi interrompendo il silenzio.
girai la testa per guardarlo, aveva gli occhi spalancati.
«cosa? no!»
che bugiardo.
mi misi sopra di lui e le sue mani finirono subito sui miei fianchi.
«non dire cazzate tom, fai così con tutte, io ero soltanto il tuo prossimo obbiettivo vero?»
«cosa?! non dire stronzate camilla, tu non lo eri e non lo sei.»
«sei tu che dici stronzate!»
«ascoltami bene..»
«vai, parla, ti ascolto»
«tu per me non sei una semplice scopata»
mi fissava negli occhi, mi sta facendo impazzire giuro.
«ma ti prego tom»
mi spostai da sopra di lui e scesi dal letto per rivestirmi
«che cazzo stai dicendo?» disse sedendosi sul letto
«la verità!»
stavo per mettermi il reggiseno solo che tom mi saltò addosso facendomi cadere per terra.
ero di nuovo sotto di lui, le sue mani ai lati della mie testa mi facevano sentire in gabbia.
«lasciami!»
«tu non sei una semplice scopata per me cazzo!» disse alzando la voce.
mi bloccò anche le braccia che stavo usando per spingerlo via, ma è possibile che con lui devo sempre finire così?!
«TOM AMMETTILO CAZZO! MI SEI STATO ADDOSSO TUTTO IL MESE SOLO PER INFILARE QUELL'AFFARE DENTRO DI ME E DOPO FARAI FINTA DI NON CONOSCERMI! ANDIAMO CAZZO HAI FATTO COSÌ CON TUTTE LE FOTTUTE RAGAZZE DELLA SCUOLA E FORSE ANCHE CON QUELLE AL DI FUORI!»
«no cazzo no..tu sei diversa»
«smettila di dire così.»
«tu non sei una di quelle ragazze, non lo sei mai stata.»
«tu fai così con tutte!»
respirava molto velocemente e la situazione sta degenerando, è inutile che continua a negare la verità, io non gli crederò mai.
«beh..che cazzo vuoi allora? vuoi qualcosa di serio? è questo quello che vuoi?!»
«kaulitz io non voglio avere nulla con te, voglio che tu la smetta di trattare così le ragazze!»
«te non sei come il cazzo di resto lo capisci si o no?!»
non lo volevo più vedere, giuro che gli sparerei.
«esci da camera mia.»
«cosa?! no!!»
«ESCI»
gli tirai una testata, le sue mani liberarono i miei polsi e lo spinsi all'indietro.
alzandomi in piedi aprì la porta del balcone e ci buttai fuori i suoi vestiti, per poi prenderlo dalle ascelle e trascinare fuori anche lui, nudo.
«non voglio più vederti kaulitz!»
«aspetta-»
non li diedi il tempo di finire che chiusi la porta, la finestra e le tende.
non ne posso più di tutto ciò.
SKIPTIME - UNA SETTIMANA
nel giro di una settimana a scuola si era già sparsa la voce che io mi sia fatta kaulitz, incredibile vero?
e pensare che le ragazze sono ancora talmente tanto illuse che più volte sono venute da me a chiedermi come stavo e a offrirmi il loro aiuto per non rimanerci male come ci sono rimaste loro.
io rispondevo che come lui ha usato tutte noi per scopare io avevo fatto lo stesso, anche se non era affatto vero.
incontro spesso kaulitz nei corridoi della scuola e ci limitiamo a mala pena a guardarci, però cazzo io giuro che non c'ela faccio più con lui, ogni cosa che vedo, ogni cosa che sento, ogni cosa che faccio e ogni cosa che dico in qualche assurda maniera centrava anche lui, mi sembra di star impazzendo.
la lezione è quasi terminata, non che io abbia sentito molto delle spiegazioni ma ho sentito benissimo quando la prof decise di farci fare una ricerca a coppie.
odio questi tipi di lavoro, finirò di sicuro con una troia oppure con un ragazzo con cui faccio le risse.
dopo che la prof creò qualche coppia sentì pronunciare il mio cognome, alzai immediatamente la testa per vedere con chi mi metteva.
«johnson andrà con..tom!»
cosa?!
«no!»
mi uscì automaticamente dalla mia bocca, cazzo ma fra tutti proprio con kaulitz?!
«c'è qualcosa che non va johnson?»
«oh, si! ci sono molte cose che non vanno perchè proprio con kaulitz?!»
«perchè ho scelto che andrai con lui e non cambierò idea, bene, ora potete andare a casa.»
«fanculo!» dissi alzandomi velocemente mettendo lo zaino su una spalla per poi uscire dalla classe.
ma perché?! perchè ci deve essere sempre qualcosa che ci lega?!
non ne posso più.
SKIPTIME
sono sotto alle coperte che guardo tik tok tentando di distrarmi dal pensiero di kaulitz, ma è tutto inutile, non ci riesco.
volevo mettere le cose in chiaro, toglierci questa ricerca il prima possibile e continuare a sembrare sconosciuti.
mi alzai e aprì le tende, era coricato nel letto col telefono piantato in faccia, uscì sul balcone e lo scavalcai così da trovarmi davanti alla porta di camera sua.
presi un sospiro e la aprì.
CONTINUA..
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enemies OR lovers? - tom kaulitz
Romancecamilla johnson e tom kaulitz frequentano il secondo anno di liceo, anche se tom dovrebbe fare il quarto ma è stato bocciato due volte. camilla si è trasferita a Berlino da poco e quindi ha dovuto cambiare scuola. fin da subito ha fatto una strana...
