Camminai verso il mio luogo preferito: oggi era molto affollato , così andai a sedermi sull'ultima panchina rimasta libera. Presi il mio libro e cominciai a leggere. Mentre lessi pensai a quanto sarebbe stato bello vivere in un mondo fantastico, ma questo fu solo un sogno che cacciai via subito dalla testa , perché non si sarebbe mai avverato.
Mentre sfogliavo le pagine del mio libro, vidi un ragazzo sulla quindicina: pallido in volto,biondo , dagli occhi azzurri, arrivare passeggiando lentamente verso di me.
-Posso sedermi?
Aveva gli occhi di un turchese intenso, simile al cielo sereno .
-Certo
Risposi imbarazzata riportando lo sguardo sull'oggetto che tenevo sulle mani . "Di solito erano vecchietti a chiedermi se si potevano sedere vicino a me, ma mai ragazzi come questo che ho accanto".
-Ti piace leggere ?
-Sì , principalmente leggo solo fantacy.
Risposi senza alzare lo sguardo su di lui.
-Posso vedere il tuo libro?
A questa domanda,non seppi cosa rispondere subito :" e se magari era un ladro e sarebbe scappato via con il mio libro?" Dopo un attimo però mi resi conto che nessun ladro vuole libri.
-Sì tieni
Il ragazzo ,prese l'oggetto tra le mani e cominciò a leggerlo con un espressione strana in volto, che non riuscii a decifrare.
-Parla di mondi fantastici
-Sì
Me lo ridiede, poi guardò nel vuoto , come se stesse pensando a qualcosa.
-A proposito, tu come ti chiami?
Dopo minuti di silenzio, portò lo sguardo su di me
-Ashley
Ora che me ne stavo rendendo conto, capii che quel ragazzo non l'avevo mai visto nel mio paese,di solito ci conosciamo tutti.
-Io invece Conrad. Piacere!
Il sorriso gli ritornò sulle labbra mentre mi porse la mano per presentarsi.
-Ti sei appena trasferito qui o sei un turista?
Chiesi per rompere il ghiaccio , mentre chiusi il libro
-Sono -. Pensò un attimo prima di dare una risposta -Sono... un turista che viene in questo paese ogni giorno.
-Abiti in un paese vicino?
-No... ma adesso non è importante sapere com'è la mia vita, giusto? Perché non andiamo a fare una passeggiata ?-Disse cambiando discorso
Un perfetto sconosciuto, un turista che viene qui sempre ma abita lontano; mi ha appena chiesto di andare a fare una passeggiata con lui. Di certo almeno non me lo ha chiesto un anziano, adulto, ma uno della mia età.
-Potremo
Conrad era già in piedi , così mi alzai anche io . Ci incamminammo per i viali alberati del bosco, quando a metà strada incontrai la mia amica Sarah.
-Ciao Ashley! Ti stavo cercando per per...- si interruppe -Chi è lui?- indicò il ragazzo alla mia destra .
-Io sono Conrad.Piacere- Disse porgendole la mano -Io Sarah-
Non sembrava molto contenta, sembrava quasi spaventata.
-Tutto bene ?
Chiesi
-si si tutto bene. Ti stavo dicendo che ti stavo cercando per salutarti, bene ora devo andare a casa ho tante cose da fare. Ciao ciao!
Io e Conrad salutammo. Sarah si stava allontanando da noi quasi correndo , con un espressione preoccupata , come se dovesse andare a risolvere qualcosa di importante.
-Strana la tua amica
Disse Conrad guardandola allontanarsi.
-Oggi non so cosa abbia- Risposi preoccupata .
Proseguimmo la nostra camminata ,fino a che arrivammo davanti al cancello d'uscita del parco.
-Allora Ciao io devo andare!ci vediamo domani
Disse Conrad
- Ciao
Salutai mentre il ragazzo si allontanò da me. Poi andai verso la strada di casa pensando, all'ultima frase che aveva pronunciato "domani". Stava quasi per sfuggirmi dalla mente Sarah, la dovevo assolutamente chiamare. Presi il telefono e digitai il suo numero.
-pronto
-si Sarah come mai oggi ti sei comportata in questo modo? Eri...strana
La ragazza dall'altra parte del cellulare non rispose subito
-Devo studiare
Si limitò a dire
-Non ci credo . Dimmi cosa c'è ?
-Davvero te lo giuro devo fare delle ricerche, non sono per la scuola , sono solo curiosità che voglio sapere io.
-E che tipo di ricerche?
Sarah non volle rispondermi
-Mia mamma mi sta chiamando ciao!
E detto questo riattaccò. "C'era qualcosa che non mi convinceva in lei .Dovevo sapere ad ogni costo perché la mia migliore amica si comportava in queso modo".Spazio autrice:
Sarah non si comporta come al solito. Riuscirà Ashley a capire cosa la turba ? E si presenterà Conrad al parco?
Questo terzo libro l'ho appena cominciato , come inizio potete dirmi cosa ne pensate nei commenti . Grazie

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L'altro mondo
FantasíaAshley, una ragazza quindicenne , frequenta una piccola scuola del suo paese, ha pochi amici e le piace stare da sola. La sua abitudine è quella di andare al parco a leggere libri, per lei è rilassante sentire il rumore del vento mentre è assorta ne...