1.14. Sei simile a tuo padre, Namjoon

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spoiler alert: things don't go well
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YOONGI'S POV

Sussulto, fermandomi in mezzo alla stanza, quando la porta della mia stanza si apre, rivelando Namjoon.

<<Cosa...>> aggrotto le sopracciglia <<Perché sei in camera mia? Come hai le chiavi?>>

<<Ho le chiavi di ogni stanza>>

<<Non è... invasione di privacy?>> lo guardo mentre si toglie le scarpe, entrando ufficialmente.

<<Devo parlarti>>

<<Ti prego no...>> mormoro <<Che succede?>> mi siedo sul letto, spostando di nascosto con il piede dei vestiti a terra, facendoli finire sotto il letto.

<<Ci ho messo due settimane per capirlo>> sospira e afferra la busta tra le sue mani, tirando fuori il contenuto <<Ho dovuto leggere e rileggere i documenti di mio padre per capire>> deglutisco all'oggetto che tiene in mano <<Perché non provi a spiegarmi a cosa serve?>>

<<Namjoon, non è->>

<<Non mentirmi>>

Distolgo lo sguardo, incrociando le braccia <<Lo usavano su di me... per aumentare l'efficacia dei miei poteri, come per trovare qualcuno, parlare con qualcuno che si trova dall'altra parte del mondo, fare un'illusione...>>

<<Bene, allora dovresti->>

<<No>> mi alzo di scatto <<Non lo userò di nuovo!>>

<<Yoongi, potresti->>

<<No>> ripeto una seconda volta, a denti stretti.

<<Nemmeno per Seokjin?>>

<<Seokjin?>> alzo un sopracciglio <<Cosa c'entra Seokjin?>>

<<È scomparso, probabilmente nel tempo>>

Sbuffo <<Tornerà prima o poi, e tu non vuoi trovare Seokjin al momento>>

<<Come->> spalanca gli occhi <<Sei entrato nei miei pensieri?>> alza la voce.

<<L'ho fatto non appena sei entrato nella stanza e la mia risposta resterà la stessa. No, non lo cercherò>>

<<Yoongi, ti prego... devi farmi questo favore>>

<<L'ultima persona che voglio vedere è proprio tuo padre. Non lo troverò per te>>

<<Yoongi, non lo vedo da anni... devo sapere dov'è>>

<<Per fare cosa? Vederlo? Riportarlo qui? Scusa ma no, non ti aiuterò>>

<<Perché non puoi semplicemente->> si interrompe quando la porta d'ingresso viene aperta nuovamente, visto che il genio in questione non ha chiuso la porta a chiave.

<<Jin?>> lo guarda confusamente <<Quando sei tornato?>>

<<Nam? Perché sei qui?>>

<<Gli stavo parlando>> mi indica con un cenno del capo.

<<Stavi urlando... Yoongi, stai bene?>> mi porge la domanda e annuisco. <<Sono tornato pochi secondi fa>>

<<Tutto bene? Dove sei stato?>>

<<Maggio dell'anno prossimo>> si avvicina lentamente, sedendosi sul letto per poi guardare il vuoto.

read my mind and you'll see... [bts poly]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora