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you didn't say goodbye,
and a part of me believes that means you're coming back
———YOONGI'S POV
<<È una tua scelta>>
Guardo Seokjin, aspettando per qualche secondo una sua possibile reazione e nel frattempo sposto lo sguardo sugli altri, ormai accanto a Namsoo.
Non aspetto ancora, per non rischiare di essere ferito, e mi volto, iniziando a camminare con cautela verso la porta che apro e richiudo alle mie spalle non appena rientrato nel rifugio.Attendo nuovamente per qualche secondo, solo che i secondi diventano pochi minuti e quei minuti ne diventano cinque.
Quando elaboro la cosa, ignoro lo sguardo di alcuni giovani ragazzi, ancora confusi dopo aver visto la scena dalle finestre, e mi avvio velocemente verso la mia stanza, dove crollo sul pavimento non appena entrato.
Non serve molto tempo che scoppio a piangere, appoggiando la fronte sul pavimento, continuando a singhiozzare disperatamente.
<<No... non può e-essere vero>> mi sdraio su un fianco, rannicchiandomi su me stesso. Rabbrividisco quando una piccola lingua passa sulla mia guancia, leccando alcune delle mie lacrime e lentamente apro gli occhi, vedendo quella simpatica palla di pelo, che mi guarda innocentemente, cercando di capire.
<<Vattene...V-Vai via>> piega leggermente la testa, alzando le orecchie. <<Vai via!>> urlo e spingo Yeontan, che si allontana subito dopo, con la coda tra le gambe e le orecchie ora abbassate.
<<N-No- mi dispiace>> mormoro, guardandolo.
<<Scusa- scusa- scusa>> continuo a ripetere, singhiozzando a occhi chiusi. <<Yeontan- v-vieni qui>> provo a richiamare la sua attenzione ma ricevo il suo semplice allontanarsi, nascondendosi sotto il letto.<<Yoongi!>> la porta si spalanca e all'interno della stanza si precipita Yeonjun <<Yoongi!>> si inginocchia davanti a me <<Yoon- cosa succede? Ti ho sentito urlare>> cerca di sollevarmi il viso per controllarmi meglio.
<<S-Sono andati>> mormoro quasi senza voce.
<<Cosa?>> chiede confusamente, avvicinando leggermente l'orecchio per provare a sentirmi.
<<Sono andati via->> stringo la sua maglietta mentre altre lacrime scivolano sulle mie guance, ininterrottamente. <<M-Mi hanno lasciato>> anche con gli occhi socchiusi riesco a notare il cambiamento della sua espressione. <<Ci...>> parlo con difficoltà <<Ci hanno l-lasciati>>
<<Yoongi...>> appoggia una mano sulla mia guancia, provando a darmi un senso di calore.
<<J-Jun- ti prego- fallo smettere>> stringo gli occhi e i pugni. Lo sento espirare, mormorare qualcosa e successivamente mi solleva di poco, solo per abbracciarmi strettamente e sussurrarmi qualcosa all'orecchio, che però non mi raggiunge, come se rifiutassi di sentire la sua voce mentre non posso fare a meno di ricordare la quindicina di minuti precedenti. <<Fai smettere tutto questo>> piango sulla sua spalla, ricambiando l'abbraccio. <<Fa troppo male>>
<<Sì>> sussurra, accarezzandomi la schiena <<Ho capito... farò il possibile>> continua <<Tranquillo- ci sono io con te>>
<<Fallo smettere- fallo smettere->> avvicino le mani alla testa, coprendomi le orecchie <<T-Ti prego>>
<<Yoongi->> si guarda intorno <<Calmati->> prova a farsi ascoltare <<Distruggerai la stanza se non ti calmi>>
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read my mind and you'll see... [bts poly]
FanficIn un mondo dove in molti hanno un potere, ma non tutti, Min Yoongi è un telepate che nasconde la propria esistenza al mondo intero. Nel mentre, Kim Namjoon, insieme ai suoi "compagni", possiede un rifugio destinato a chiunque cercasse riparo. In qu...