due anime uguali- PAU CUBARSI

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Pau pov's

"Ciao"
ci saluta la mia ex avvicinandosi
a noi.

"Perché sei qui?"
le domanda Bianca innervosita.

"Dai su Bianca calmati, sono
anche io un'adolescente e sono
venuta qui a ballare, non per altro"
dice stampandosi in volto un sorriso
beffardo.

"Farò finta di crederci"
afferma la mia amica diretta mentre
sorseggia il suo drink.

"Pau tu come stai?"
riprende parola la più grande
sedendosi affianco a me.

"Potrei stare meglio"
affermo osservando il telefono,
questa situazione è alquanto imbarazzante.

"Mamma mia che asocialità"
sbuffa la mia ex.

"Ecco te ne potresti anche andare da
chi vuole essere socievole con te"
afferma Bianca alzandosi.

"Ma questo caratterino da quando
l'hai cacciato?"
mormora Anita.

"Da quando mi sono stufata di
averti in torno, sei una brutta persona!"
esclama Bianca prima di lasciarci da soli.

"Anche tu lo pensi...
che sono una brutta persona?"
ho osservato tutta la scena in silenzio,
preferisco non parlare
"Chi tace acconsente"
dice per poi alzarsi.

"No Anita aspetta"
dico alzandomi
"Ti sei comportata davvero male
con me e anche con Camila, ma
dire che sei una brutta persona è troppo,
Bianca era innervosita da un'altra situazione e
se l'è presa con te".

"Hai ragione, mi sono comportata malissimo
con te, sono pentita di averti perso,
Camila è molto fortunata, non se ne rende
nemmeno conto"
ad ogni parola si avvicina sempre di
più alla mia figura al che io indietreggio.

"Non capisco cosa vuoi dire"
affermo con timore.

"Dai Pau apri gli occhi, noi due
siamo fatti per stare insieme, lo
sento che provi ancora qualcosa per me"
spalanco gli occhi e lei si avvicina per stamparmi
un bacio, ma io mi giro di scatto.

"Che stavi facendo?"
le domando io e lei senza rispondere
se ne va.

"Ma tutto apposto!"
esclama Beatriz che ha visto la scena.

"No! Voglio andarmene"
esclamo stanco
"Camila deve sapere tutto".

"Ehm..."
dice lei osservando il telefono.

"Non mi dire che glielo hai
detto già tu"
dico poggiando le mani sulla testa.

"Potrei"
dice lei facendo la mia stessa cosa.

"Mamma mia Beatriz, i cazzi tuoi mai eh"
affermo irritato.

"Pau anche meno, apri gli occhi e
anche i sentimenti se no farai del
male a qualcuno"
non la rispondo, devo andare all'aeroporto.

"Dove vai?"
si avvicina a me Pedri.

"All'aeroporto"
dico per poi riprendere a camminare.

"A piedi? Ti accompagno io dai"
mi affianca lui.

In tre quarti d'ora siamo
fuori all'aeroporto, durante il
viaggio ho spiegato al mio amico cosa
fosse successo in discoteca poco prima.

"Come reagirà Camila?"
domanda riferendosi al bacio che poco
prima ho evitato.

"Come ha già reagito"
lo correggo sedendomi su una
sedia di attesa.

"Ah vero lei già lo sa"
commenta divertito Pedri.

"Dai a me viene da piangere, già avevamo
una situazione critica".

È passata ormai mezz'ora da quando
siamo qui, sono stanco morto e Pedri non
aiuta, si è addormentato.

Finalmente da lontano la vedo
camminare, non è sola, la affianca
un'altra ragazza che penso abbia la
nostra età.

Camila pov's

Dopo due lunghe ore di viaggio,
finalmente siamo atterrati.

Dopo aver fatto tutti i controlli e
ripreso i nostri bagagli ci dirigiamo
verso l'uscita.

"Ma quello è Pau?"
sento dire da mia mamma.

"Ma che Pau... lui ora starà
a casa a dormire o addirittura ancora
in discoteca"
guardo mia mamma pensando a quello
che mi aveva scritto Beatriz due ore prima.

"No è proprio lui e sta venendo qui!"
dice mia mamma indicandolo.

"Ciao!"
esclama lui salutando me e
tutta la mia famiglia, compresa Sarah
e i suoi genitori.

"Pau che sorpresa!"
afferma mia mamma abbracciandolo,
lei non sa del nostro litigio, ci sarebbe
rimasta troppo male.

"Sono felice di rivedervi"
dice per poi posare lo sguardo su di
me che io evito.

"Mamma potete andare più avanti,
devo parlare con Pau"
chiedo gentilmente a tutti loro.

"Perché sei qui?"
domando dolcemente poggiando
le mani sui fianchi.

"Dobbiamo risolvere".

"Alle 3 di notte passate?!"
esclamo stanca.

"Si... prima in discotec-"
lo blocco.

"Anita ti stava per baciare ma tu
lo hai evitato, bravo dai"
dico ironica.

"Non ci sei rimasta male?"
domanda lui confuso.

"No tranquillo, non mi sono
immaginata la scena e ho pianto
per due ore consecutive"
continuo ironicamente
"Però almeno lo hai evitato il
bacio dai".

"L'unica persona che voglio
baciare sei tu!"
esclama avvicinandosi.

"Ah si? Però mi sembra che ronzi
sembra attorno a lei"
non sono tanto lucida al momento.

"Cosa? E lei che si è avvicinata!"
dice alzando il tono della voce.

"E tu potevi allontanarti prima!"
dico per poi lasciarlo solo, se
avessi continuato avrei detto
cose che assolutamente non pensavo.

holaaa, il mondo sarà un posto migliore solo quando Anita non starà in mezzo, ogni giorno la sopporto sempre meno non so voi