Si svegliò con un braccio attorno alla vita che la teneva stretta al corpo caldo di Tony.
Lara si girò verso di lui, facendo involontariamente scontrare i loro nasi.
Era decisamente troppo presto per loro, ma non aveva mai provato quelle sensazioni per nessuno. Sapeva poco di lui, ma era come se sapesse tutto.
Percorse delicatamente con un dito i contorni dei tatuaggi sulla sua pancia scoperta, facendolo svegliare lentamente.
"Giorno"
Mormorò Lara, guardandolo.
"Buongiorno"
Disse lui, con la voce impastata dal sonno e gli occhi socchiusi.
Si sporse verso di lei, lasciandole un bacio sulle labbra.
Inaspettato, Lara fermò il tocco su di lui, allontanandosi leggermente.
"Non mi sono lavata i denti"
"Non m'importa"
Le disse, stringendola di più a se.
"Che ore sono?"
Guardò l'orario e spalancò gli occhi.
"Cazzo! È tardissimo"
Scivolò via dalle braccia di Antonio, sentendolo poi sbuffare.
"Dove vai?"
La osservò riprendersi la borsa e le sue cose.
"In università"
"Vuoi un passaggio?"
"No, ho il motorino parcheggiato qua vicino"
Lui annuì, guardandola avvicinarsi alla porta. Si alzò velocemente, andando nell'atrio e mettendosi davanti a lei.
"Quando ci rivediamo?"
Fece scivolare le mani sui suoi fianchi, osservandola dall'alto.
I loro occhi si incrociarono per l'ennesima volta, e in risposta Lara gli sfiorò le labbra con le proprie.
Ancora.
"Il prima possibile"
Senza sentire altre parole, gli lasciò un bacio all'angolo della bocca e uscì dal suo appartamento.
Antonio rimase impalato a fissare la porta ormai chiusa, con un sorrisetto stampato sul viso.
Non pensava che potesse davvero far dormire una quasi sconosciuta in casa sua e baciarla come se stessero insieme da mesi.
Con lei sembrava tutto più leggero. Fin da quando l'aveva vista a quell'evento, vestita in modo semplice, che non dava nell'occhio a nessuno.
La sua bellezza per lui era disarmante, lo pietrificava, ed i suoi occhi lo tenevano incatenato dentro di loro. Amore a prima vista, forse. La scossa che partiva dalla sua spina dorsale ogni volta che lo sfiorava con le unghie era incredibile, tanto quanto l'effetto dei suoi baci.
Non aveva mai provato niente del genere, e di ragazze lui ne aveva avute. Quatta quatta è arrivata lei, senza fare granché.
Quando Lara stava per accendere lo scooter per partire verso la sua università, sentì il telefono vibrare.tonyboygohard
Sta mattina presto eri bellissima mentre dormivi su di me.